Lieve rigurgito mitralico associato a inarcamento del lembo anteriore della mitrale
Salve,
Ho 24 anni e fin da bambino sapevo di avere un minimo arching mitralico associato a minimo rigurgito, una condizione che sembra non essere variata nel tempo.
Da bambino ho sempre avuto valori abbastanza elevati di TAS, mai associati a valori infiammatori elevati come VES e PCR ma comunque il mio pediatra e cardiologo di allora mi diedero come terapia quasi due anni di aminocilline, con scarso risultato.
Il valore poi dopo l'adolescenza è rientrato e non ho mai più superato il valore di 300, dico questo perché l'ultima cardiologa che mi ha visitato circa un mese fa asseriva che io avessi avuto una malattia reumatica che mi aveva causato un lieve ispessimento del pericardio, qui di seguito riporterò i dati.
Ventricolo sinistro di normali dimensioni DTD 45 -SIV 9- PP 9 FE 65%
Setto interatriale integro, aspetto ridondante della parte centrale del setto
Setto interventricolare integro
Aorta nei limiti Atrio destro nei limiti
Ventricolo destro nei limiti
Valvola mitrale, lembi mobili ispessiti, presenza di pseudoprolasso del lembo anteriore
Valvola aortica tricuspide e continente
Valvola polmonare nei limiti
Vena cava inferiore nei limiti per dimensione e collassabilità
Vene sovraepatiche nei limiti
Pericardio: PRESENZA DI LIEVE ISPESSIMENTO DIFFUSO MAGGIORMENTE LOCALIZZATO SU ENTRAMBI GLI ATRI
Ho sempre effettuato controlli al cuore ogni 2 anni, sempre con gli stessi esiti, questa cardiologa continuava a dire che io avessi avuto una pericardite, cosa molto strana perché non ho mai avuto dolori né indici infiammatori elevati (faccio gli esami del sangue tutti gli anni)
Ora mi domando, questo ispessimento può peggiorare nel tempo?
Questi lembi mobili ma ispessiti sono motivo di preoccupazione?
Aggiungo che in seguito ell'eco la stessa cardiologa mi aveva detto di fare un holter delle 24 ore che poi è risultato negativo, senza neanche una minima alterazione dei battiti cardiaci.
Dopo l'holter mi sono rivolto ad un altro cardiologo, non soddisfatto della prima visita e mi ha detto che il mio cuore funziona più che bene e che le conclusioni della prima visita gli sono sembrate esagerate, mi ha ripetuto che non ci sono problemi e che quel ispessimento molto probabilmente non è la conseguenza di qualche pericardite ma proprio il mio di conformazione.
Tuttavia mi rimane sempre quel piccolo dubbio, questi ispessimenti dei lembi e del pericardio devono essere motivo di preoccupazione?
Grazie del tempo e dell'eventuale risposta.
Ho 24 anni e fin da bambino sapevo di avere un minimo arching mitralico associato a minimo rigurgito, una condizione che sembra non essere variata nel tempo.
Da bambino ho sempre avuto valori abbastanza elevati di TAS, mai associati a valori infiammatori elevati come VES e PCR ma comunque il mio pediatra e cardiologo di allora mi diedero come terapia quasi due anni di aminocilline, con scarso risultato.
Il valore poi dopo l'adolescenza è rientrato e non ho mai più superato il valore di 300, dico questo perché l'ultima cardiologa che mi ha visitato circa un mese fa asseriva che io avessi avuto una malattia reumatica che mi aveva causato un lieve ispessimento del pericardio, qui di seguito riporterò i dati.
Ventricolo sinistro di normali dimensioni DTD 45 -SIV 9- PP 9 FE 65%
Setto interatriale integro, aspetto ridondante della parte centrale del setto
Setto interventricolare integro
Aorta nei limiti Atrio destro nei limiti
Ventricolo destro nei limiti
Valvola mitrale, lembi mobili ispessiti, presenza di pseudoprolasso del lembo anteriore
Valvola aortica tricuspide e continente
Valvola polmonare nei limiti
Vena cava inferiore nei limiti per dimensione e collassabilità
Vene sovraepatiche nei limiti
Pericardio: PRESENZA DI LIEVE ISPESSIMENTO DIFFUSO MAGGIORMENTE LOCALIZZATO SU ENTRAMBI GLI ATRI
Ho sempre effettuato controlli al cuore ogni 2 anni, sempre con gli stessi esiti, questa cardiologa continuava a dire che io avessi avuto una pericardite, cosa molto strana perché non ho mai avuto dolori né indici infiammatori elevati (faccio gli esami del sangue tutti gli anni)
Ora mi domando, questo ispessimento può peggiorare nel tempo?
Questi lembi mobili ma ispessiti sono motivo di preoccupazione?
Aggiungo che in seguito ell'eco la stessa cardiologa mi aveva detto di fare un holter delle 24 ore che poi è risultato negativo, senza neanche una minima alterazione dei battiti cardiaci.
Dopo l'holter mi sono rivolto ad un altro cardiologo, non soddisfatto della prima visita e mi ha detto che il mio cuore funziona più che bene e che le conclusioni della prima visita gli sono sembrate esagerate, mi ha ripetuto che non ci sono problemi e che quel ispessimento molto probabilmente non è la conseguenza di qualche pericardite ma proprio il mio di conformazione.
Tuttavia mi rimane sempre quel piccolo dubbio, questi ispessimenti dei lembi e del pericardio devono essere motivo di preoccupazione?
Grazie del tempo e dell'eventuale risposta.
[#1]
Ovviamente non posso visionare L esame
Di solito la pericardite non interessa il pericardio atriale ..
Di solito la pericardite non interessa il pericardio atriale ..
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 07/08/2020.
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