Cardiologia
Buonasera.
Scrivo per mio padre di anni 86.
Cardiopatia con fibrillazione atriale, posizionamento 2 stent nel 2018.
Terapia: peptazol 20, lixiana 60, tareg 40, torvast40, finasteride, diuresix 1/2 al bisogno in caso di pressione alta.
Sintomi: debolezza arti inferiori.
No edemi, no gonfiori, leggero calo ponderale.
Esami sangue sballati: ferritina (17), emoglobina (13, 9), nt-probnp 3062.
Al momento della coronarografia (2018) quando gli hanno messo gli stent aveva NT -probnp a 1640, frequenza di iezione era a 30%.
Sono riusciti ad aprire 2 coronarie, mentre la terza no.
Frequenza tornata sui 45%.
Poi avevano ricontrollato il bnp che era 194.
A settembre 2019 il bnp era 263, a Maggio 2020 era 568 e ora il NT-probnp a 3062.
Il cardiologo che lo ha visitato a maggio ha dato poco peso all'innalzamento di questo valore in assenza di altri segni clinici consigliando una terapia diuretica fatta in modo costante (cioè il diuresix tutti i giorni 1/2 pasticca) cosa che mio padre non sempre riesce a fare per eccessivo abbassamento di pressione specialmente in estate...infatti ha ridotto da poco anche il tareg da 80 a 40.
Ora devo ricontattarlo per dirgli del progressivo aumento.
Volevo chiederle che significato possiamo dare a questo valore elevato Lui lamenta una grande debolezza agli arti inferiori, gli sembra che le gambe si accartoccino, a volte ha la sensazione che gli si gonfino ma senza che siano realmente gonfie.
Fatica ad alzarsi da seduto, poi camminando dopo un pò sembra andare meglio.
Urina 1400 la notte e creatinina è 0, 88.Fatti tutti i controlli con tac e risonanza schiena per escludere compressioni, elettromiografia ed ecocolodoppler arti inferiori.
Cosa potremmo fare senza essere invasivi?
Una tac cardiaca per vedere se le coronarie fossero di nuovo in difficoltà?
Grazie
Scrivo per mio padre di anni 86.
Cardiopatia con fibrillazione atriale, posizionamento 2 stent nel 2018.
Terapia: peptazol 20, lixiana 60, tareg 40, torvast40, finasteride, diuresix 1/2 al bisogno in caso di pressione alta.
Sintomi: debolezza arti inferiori.
No edemi, no gonfiori, leggero calo ponderale.
Esami sangue sballati: ferritina (17), emoglobina (13, 9), nt-probnp 3062.
Al momento della coronarografia (2018) quando gli hanno messo gli stent aveva NT -probnp a 1640, frequenza di iezione era a 30%.
Sono riusciti ad aprire 2 coronarie, mentre la terza no.
Frequenza tornata sui 45%.
Poi avevano ricontrollato il bnp che era 194.
A settembre 2019 il bnp era 263, a Maggio 2020 era 568 e ora il NT-probnp a 3062.
Il cardiologo che lo ha visitato a maggio ha dato poco peso all'innalzamento di questo valore in assenza di altri segni clinici consigliando una terapia diuretica fatta in modo costante (cioè il diuresix tutti i giorni 1/2 pasticca) cosa che mio padre non sempre riesce a fare per eccessivo abbassamento di pressione specialmente in estate...infatti ha ridotto da poco anche il tareg da 80 a 40.
Ora devo ricontattarlo per dirgli del progressivo aumento.
Volevo chiederle che significato possiamo dare a questo valore elevato Lui lamenta una grande debolezza agli arti inferiori, gli sembra che le gambe si accartoccino, a volte ha la sensazione che gli si gonfino ma senza che siano realmente gonfie.
Fatica ad alzarsi da seduto, poi camminando dopo un pò sembra andare meglio.
Urina 1400 la notte e creatinina è 0, 88.Fatti tutti i controlli con tac e risonanza schiena per escludere compressioni, elettromiografia ed ecocolodoppler arti inferiori.
Cosa potremmo fare senza essere invasivi?
Una tac cardiaca per vedere se le coronarie fossero di nuovo in difficoltà?
Grazie
[#1]
La Torasemide (Diuresix) non e' indicata nella terapia per la ipertensione..
Gli anziani al contrario, debbono essere sollecitati a bere, perche non hanno la percezione della sete.
I diuretici dell'ansa pèossono essere usat, sempre con cautela in questi pazienti, purche associati ad un antialdosteronico (sprironolattone, eplerenone o canrenoato di potassio) per disinnescare il sistema renina angiootensin aldosterone.
Indispensabile una dieta priva di sakle aggiunto negli alimenti e controllare freqeunetmente, oltre a creatinina ed elettroliti la azotemia che e' un indice fedele di idratazione
Arrivederci
Gli anziani al contrario, debbono essere sollecitati a bere, perche non hanno la percezione della sete.
I diuretici dell'ansa pèossono essere usat, sempre con cautela in questi pazienti, purche associati ad un antialdosteronico (sprironolattone, eplerenone o canrenoato di potassio) per disinnescare il sistema renina angiootensin aldosterone.
Indispensabile una dieta priva di sakle aggiunto negli alimenti e controllare freqeunetmente, oltre a creatinina ed elettroliti la azotemia che e' un indice fedele di idratazione
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie dottore. Mi sono espressa male io. Il cardiologo ha prescritto il diuresix in modo continuativonon per la pressione ma quando ha visto il valore del bnp che stava aumentando. Mio padre però non è riuscito a prenderlo costantemente perchè cmq gli abbassa troppo la pressione. I valori di creatinina e azotemia ed elettroliti sono nella norma. Lui viene invitato a bere e urina normalmente. Ma la cosa che mi preoccupa di più è il valore a 3060 del Nt-probnp e se può darmi qualche suggerimento in merito. Il cardiologo non dà peso perchè non vede altri segni clinici di scompenso ma noi abbiamo fatto tutti i restanti possibili controlli e l' unico valore fuori norma è solo questo quindi la debolezza agli arti inferiori, il poco appetito e quindi dimagrimento sembrano condurre al cuore. La domanda è : il NT-bnp quando ha questi aumenti significativi cosa indica? e cosa si dve fare? Grazie
[#4]
Utente
Dottore buonasera. Ho portato mio padre dal cardiologo ma nonostante gli abbia detto che con il diuresix gli si abbassa troppo la pressione, lui ha ribadito che con un NT-probnp a 3072 cresciuto in questi ultimi mesi è necessario prendere il diuretico perchè si sta scompensando e bisogna contrastare questi liquidi. Aggiungendo che se proprio la pressione è troppo bassa, può ridurre o sospendere il tareg 40 che prende la sera. Stesso cosa mi ha detto il medico di famiglia.
Mi ricordo che appena uscito dopo la coronarografia per un pò di mesi aveva preso lasix al mattino+luvion al pm ,poi anche a giorni alterni, poi li aveva sospesi perchè compensava bene, non aveva edemi,la pressione gli risultava bassa.
DOMANDE:1) Questa terapia le sembrava più adeguata,intendo quella con il luvion e lasix ?
2) come mai i cardiologi sono così poco propensi a prescrivere una tac cardiaca?
esame non invasivo e che potrebbe cmq dire se ci sono restenosi o valutare stato delle coronarie (per capire se questo aumento del nt probnp possa derivare da un affaticamento
del cuore dovuto a qualche ostruzione sopraggiunta o già esistente al 50% ma peggiorata). Gli hanno prescritto di rifare un ecocardio per vedere se è stabile o no. Grazie
Mi ricordo che appena uscito dopo la coronarografia per un pò di mesi aveva preso lasix al mattino+luvion al pm ,poi anche a giorni alterni, poi li aveva sospesi perchè compensava bene, non aveva edemi,la pressione gli risultava bassa.
DOMANDE:1) Questa terapia le sembrava più adeguata,intendo quella con il luvion e lasix ?
2) come mai i cardiologi sono così poco propensi a prescrivere una tac cardiaca?
esame non invasivo e che potrebbe cmq dire se ci sono restenosi o valutare stato delle coronarie (per capire se questo aumento del nt probnp possa derivare da un affaticamento
del cuore dovuto a qualche ostruzione sopraggiunta o già esistente al 50% ma peggiorata). Gli hanno prescritto di rifare un ecocardio per vedere se è stabile o no. Grazie
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Guardi come le ho gia' detto la terapia diuretica ottimale e' quella con un diuretico come il lasix ed un antialdosteronico (luviono , eplerenone o spirono lattone). Dare diuretici come furosemide o torasemide da soli NON ha alcun senso
Detto questo mi pare che lei non ri cordi che suo padre ha 86 anni, e quindi tutti gli esami vanno eseguiti con un fine.
Quindi avere una valutazione coronarica con un esame ha senso in caso il paziente volesse sottoporsi ad un intervento.
Se questo fosse il caso va eseguita una coronarografia
arriveder
Detto questo mi pare che lei non ri cordi che suo padre ha 86 anni, e quindi tutti gli esami vanno eseguiti con un fine.
Quindi avere una valutazione coronarica con un esame ha senso in caso il paziente volesse sottoporsi ad un intervento.
Se questo fosse il caso va eseguita una coronarografia
arriveder
[#6]
Utente
Dottore considerate le difficoltà del consulto on line le trascrivo l'ecocolordopplergrafia di mio padre fatta giovedi' così può avere un'idea piu realistica. "FA, EAS, BBD. Finestra acustica scadente. Camera ventricolare nei limiti superiori della norma (DTD 58 mm) con lieve ipertrofia parietale (SIVD/PPD 13/11 mm).
Ipocinesia diffusa maggiormente a carico della parete posteriorene movimento dissicrono del siv. funzione sistolica globale modestamente depressa con FE visuale del 40/45%.
Sezione dx non dilatata con cinetica del ventricolo ai minimi inferiori (16 mm). PAPs stimata 19+5 mmhg.
Atrio sx moderatamente dilatato (105 ml). Lieve dilatazione dell'aorta alla radice (38 mm) fin nel tratto ascendente (arco 42 mm) senza segni di dissecazione nei tratti esplorabili/ arco aortico ai limiti superiori 831mm).
Aortosclerosi con normale gradiente transvalvolare. Valori medi su più battiti/max media circa 1,9m/sec. Lieve insufficenza valvolare eccentrica verso il lav. Valvola mitrale con lembi mobili. Vena cava inferiore non dilatata.
Assente versamento pericardico. "
Conclusioni: Cardiopatia ischemica con disfunzione ventricolare sinistra modesta. No ipertensione polmonare nè ventricolare."
Per quanto riguarda il suo consiglio , mi trovo in difficoltà perchè i cardiologi consultati non si sono posti il problema e continuano a ritenere la terapia con diuresix come valida...a breve farò rifare le analisi per controllare gli elettroliti e il Nt-probnp e valutare la situazione. Ad oggi con mezza pasticca di diuresix al dì siamo stati costretti a portare la sera il tareg a 20 in quanto ha la pressione bassa ( 90/65)....
Chiedevo se la tac cardiaca può essere usata come strumento preliminare per capire se è necessario o no rifare la coronarografia,(cioè se con la tac si vedesse che c'è qualche restenosi ,allora si farebbe la coronarografia).
Grazie
Ipocinesia diffusa maggiormente a carico della parete posteriorene movimento dissicrono del siv. funzione sistolica globale modestamente depressa con FE visuale del 40/45%.
Sezione dx non dilatata con cinetica del ventricolo ai minimi inferiori (16 mm). PAPs stimata 19+5 mmhg.
Atrio sx moderatamente dilatato (105 ml). Lieve dilatazione dell'aorta alla radice (38 mm) fin nel tratto ascendente (arco 42 mm) senza segni di dissecazione nei tratti esplorabili/ arco aortico ai limiti superiori 831mm).
Aortosclerosi con normale gradiente transvalvolare. Valori medi su più battiti/max media circa 1,9m/sec. Lieve insufficenza valvolare eccentrica verso il lav. Valvola mitrale con lembi mobili. Vena cava inferiore non dilatata.
Assente versamento pericardico. "
Conclusioni: Cardiopatia ischemica con disfunzione ventricolare sinistra modesta. No ipertensione polmonare nè ventricolare."
Per quanto riguarda il suo consiglio , mi trovo in difficoltà perchè i cardiologi consultati non si sono posti il problema e continuano a ritenere la terapia con diuresix come valida...a breve farò rifare le analisi per controllare gli elettroliti e il Nt-probnp e valutare la situazione. Ad oggi con mezza pasticca di diuresix al dì siamo stati costretti a portare la sera il tareg a 20 in quanto ha la pressione bassa ( 90/65)....
Chiedevo se la tac cardiaca può essere usata come strumento preliminare per capire se è necessario o no rifare la coronarografia,(cioè se con la tac si vedesse che c'è qualche restenosi ,allora si farebbe la coronarografia).
Grazie
[#7]
Come vede non c è niente di drammatico nella ecografia di suo padre , ormai quasi novantenne. Ha un altro pressione polmonare normalissima ed una discreta funzione di pompa... la cava inferiore è normale e quindi ha pressioni venose centrali normali
Nessuna indicazione alla coronarografia.
invece indicazione precisa alla modifica della terapia come le ho accennato
arrivederci
Nessuna indicazione alla coronarografia.
invece indicazione precisa alla modifica della terapia come le ho accennato
arrivederci
[#8]
Utente
Grazie dottore! Cercherò di confrontarmi di nuovo con il cardiologo e e poi l'aggiornerò.....l'ultima volta il cardiologo ha nominato un farmaco Entresto dicendo che era un farmaco unico per pressione e scompenso ma poi non ha cambiato la terapia....Le chiedo se rientra anche questo nella famiglia degli antialdosteronici e se potrebbe andare bene? Grazie
[#11]
Utente
Dottore buongiorno. Ho riportato mio padre dal cardiologo in quanto nt probnp dopo essere sceso a 2369 ,è risalito di nuovo a 3118 sempre in assenza di esami o gonfiori.Solo affaticabilita' estrema alle gambe e poco appetito. Elettroliti e creatinina e potassio nella norma. Il cardiologo questa volta ha aggiunto 1/4 di Luvion 50 alla terapia diuresix 1 , tareg 20 e Lixiana 60. Soddisfatta di questa introduzione, gli ho però fatto notare che così la pressione si sarebbe abbassata ancora di più dando estrema debolezza. Ma lui ha ribadito che sarebbe bene quel dosaggio e che non devo far controllare più NT_bNP ma piuttosto tenere d' occhio il peso corporeo e controllare ogni mese i valori di creatinina, potassio e altri. Sta di fatto che questa mattina con 117/74 di pressione mio padre ha assunto la sua pasticca di diuresix e a meta' mattina quando si era piegato sulle gambe per prendere un oggetto, non ce l ha fatta a tirarsi su dalla debolezza con anche tremori alle gambe e pressione a 98/54. DOMANDE: 1) se l' associazione dei farmaci suddetti ( diuresix, Luvion, tareg, ) e' corretta per aiutare un cuore con fibrillazione a non affaticarsi troppo, è però giusto anche provare a dosare tali farmaci in base al paziente? 2)Forse 1 diuresix è troppo con 1/4 di Luvion? 3) È davvero saggio smettere di controllare un NT probnp che si è alzato in poco tempo, solo perché con i farmaci dati non è sceso?..cioe' non lo controlliamo dicendo però che tale valore non ha certo un indice prognostico ottimale....insomma come devo fare per trovare una terapia adeguata che però non crei altri rischi. Grazie in anticipo per i suoi consigli
[#14]
Quindi se perde 2150 con la diuresi, 500 con le feci e 600 con la traspirazione significa che perde 3200 ml di liquidi al giorno. Se ne beve un litro e' disidratato e per questo, tra gli altri motivi - tra i quali l'anzianità' - , presenta astenia.
Se lei controlla l'azotemia , oltre che la creatininemia , sodiemia, potassemia, calcemia e magnesia, si accorgerà' che e' disidratato.
Arrivederci
Se lei controlla l'azotemia , oltre che la creatininemia , sodiemia, potassemia, calcemia e magnesia, si accorgerà' che e' disidratato.
Arrivederci
[#15]
Utente
Dottore buongiorno. Ho controllato e beve circa 1,5. Le altre volte che ha fatto le analisi l azotemia risultava 43 ma la ricontrollerò sicuramente. Cmq non mi è chiaro cosa intende: è disidratato e quindi dovrebbe bere 3 litri di acqua e sinceramente la vedo difficile ? o la terapia con 1 diuresix e 1/4 di luvion è troppo forte? insomma conoscendo ormai tutti i dati del babbo a parte cercare con fatica a farlo bere un pò di più, il dosaggio delle pasticche le sembra giusta o andrebbe regolata in base alla pressione del paziente? Grazie
[#18]
Utente
Buongiorno dottore. Mio padre sta assumendo pepatzol 20, lixiana 60, 1/2 diuresix ,1/4 luvion,finasteride,tareg 20 ,torvast 40. Ha rifatto esami sangue: tutti nella norma, azotemia 34,creatinina 0,94,uricemia 6,9, sodio 144 ,potassio 4,5, calcio 9,8. Solo le piastrine 122 e il Nt probnp che rimane alto a 2960. Non so più cosa pensare e non capisco perchè questo valore non scenda. Il peso corporeo si mantiene costante. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 11.4k visite dal 23/07/2020.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.