Oppressione collo e petto, palpitazioni e extrasistoli lievi
Buonasera,
ho 22 anni e da circa 25 giorni soffro di diversi disturbi.
Tutto è iniziato quando per il mal di schiena ho deciso di fumare un po' di cannabis che mi ha alzato la pressione e mi ha provocato un senso di gonfiore allo stomaco e extrasistoli continue.
Tuttavia una volta sparito l'effetto la pressione è scesa nel giro di una settimana ma le sensazioni di vuoto e di gonfiore (stomaco che spinge verso fuori e continua presenza di aria all'interno) sono rimaste.
Successivamente dopo qualche giorno le estrasitoli erano quasi sparite e possiamo dire che stavo abbastanza bene.
Poi una sera mi sentivo un po' strano (lieve sensazione di sbandamento) e ho mangiato una pizza e bevuto una birra che mi ha peggiorato notevolmente la situazione.
Infatti quella sera sono stato malissimo (gonfiore e extrasistoli continue).
Da quel giorno in poi continuo a sentirmi male.
Mi sono recato due volte all'ospedale dove mi hanno svolto gli stessi 3 controlli ovvero:
-pressione del sangue: la prima volta leggermente altina (140, 90 e 95 battiti); la seconda volta 128, 65 e 80 battiti)
-analisi del sangue: tutto nella norma
-ECG: la prima volta un blocco di branca destro e nient'altro; la seconda volta sono comparse 2-3 extrasistoli che il mio medico ha detto essere monomorfe e quindi imputabili molto probabilmente a cause extracardiache.
Il medico mi ha prescritto un esame Holter 24 ore (che è tra 20gg) ha detto che secondo lui si tratta di un un'ernia iatale da scivolamento e che è questa a darmi disturbi di tipo cardiaco.
Ma se l'ernia è da scivolamento come mai io continuo ad avere sintomi continui come sensazione di sbandamento, senso di oppressione al collo e talvolta al petto e alla parte bassa del viso e infine estrasitoli non troppo forti ma talvolta continue?
Premetto che soffro da un po' di tempo di MRGE che comunque è stata sempre sopportabile, mentre in questo periodo non presento i sintomi tipici della malattia da reflusso gastroesofageo come bruciore, dolore e rigurgito acido ma semplicemente gonfiore (che ultimamente è diminuito) e sintomi di tipo cardiaco?
In questo momento sto seguendo una cura a base di pantoprazolo 40mg da 6 giorni ma non ho notato miglioramenti a livello cardiaco ma solamente meno gonfiore rispetto a prima.
A casa tengo sempre d'occhio la pressione che risulta sempre nella norma e con valori ottimali (no tachicardia).
È possibile a vostro parere che tutti questi fastidi COSTANTI siano imputabili ad un ernia iatale?
Grazie per la risposta in anticipo
ho 22 anni e da circa 25 giorni soffro di diversi disturbi.
Tutto è iniziato quando per il mal di schiena ho deciso di fumare un po' di cannabis che mi ha alzato la pressione e mi ha provocato un senso di gonfiore allo stomaco e extrasistoli continue.
Tuttavia una volta sparito l'effetto la pressione è scesa nel giro di una settimana ma le sensazioni di vuoto e di gonfiore (stomaco che spinge verso fuori e continua presenza di aria all'interno) sono rimaste.
Successivamente dopo qualche giorno le estrasitoli erano quasi sparite e possiamo dire che stavo abbastanza bene.
Poi una sera mi sentivo un po' strano (lieve sensazione di sbandamento) e ho mangiato una pizza e bevuto una birra che mi ha peggiorato notevolmente la situazione.
Infatti quella sera sono stato malissimo (gonfiore e extrasistoli continue).
Da quel giorno in poi continuo a sentirmi male.
Mi sono recato due volte all'ospedale dove mi hanno svolto gli stessi 3 controlli ovvero:
-pressione del sangue: la prima volta leggermente altina (140, 90 e 95 battiti); la seconda volta 128, 65 e 80 battiti)
-analisi del sangue: tutto nella norma
-ECG: la prima volta un blocco di branca destro e nient'altro; la seconda volta sono comparse 2-3 extrasistoli che il mio medico ha detto essere monomorfe e quindi imputabili molto probabilmente a cause extracardiache.
Il medico mi ha prescritto un esame Holter 24 ore (che è tra 20gg) ha detto che secondo lui si tratta di un un'ernia iatale da scivolamento e che è questa a darmi disturbi di tipo cardiaco.
Ma se l'ernia è da scivolamento come mai io continuo ad avere sintomi continui come sensazione di sbandamento, senso di oppressione al collo e talvolta al petto e alla parte bassa del viso e infine estrasitoli non troppo forti ma talvolta continue?
Premetto che soffro da un po' di tempo di MRGE che comunque è stata sempre sopportabile, mentre in questo periodo non presento i sintomi tipici della malattia da reflusso gastroesofageo come bruciore, dolore e rigurgito acido ma semplicemente gonfiore (che ultimamente è diminuito) e sintomi di tipo cardiaco?
In questo momento sto seguendo una cura a base di pantoprazolo 40mg da 6 giorni ma non ho notato miglioramenti a livello cardiaco ma solamente meno gonfiore rispetto a prima.
A casa tengo sempre d'occhio la pressione che risulta sempre nella norma e con valori ottimali (no tachicardia).
È possibile a vostro parere che tutti questi fastidi COSTANTI siano imputabili ad un ernia iatale?
Grazie per la risposta in anticipo
se si fuma droga si debbono accettare gli effetti collaterali
tipicamente sono
aumento del 30 per cento del cancro al testicolo
impotenza
attacchi di panico o di psicosi
questi ultimi spesso perdurano settimane dopo l ultima assunzione dal momento che la cannabis si concentra nel grasso del,paziente e viene dismessa in quantità imprevedibile ogni giorno.
la,saluto
tipicamente sono
aumento del 30 per cento del cancro al testicolo
impotenza
attacchi di panico o di psicosi
questi ultimi spesso perdurano settimane dopo l ultima assunzione dal momento che la cannabis si concentra nel grasso del,paziente e viene dismessa in quantità imprevedibile ogni giorno.
la,saluto
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 07/07/2020.
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