Cuore psicologico
Buongiorno
Ho 42 anni e da due mi è stata diagnosticata una esofagite di classe A los angeles con ernia iatale da scivolamento. A seguito (penso) di questo disturbo che sto curando con Pariet 20 mg. 1 volta/giorno ho cominciato ad avere dolori vari al petto, fitte nella zona cardiaca a riposo e a seguito di movimenti delle braccia. Il tutto mi causa grande stress ed ansia in quanto, quando ho questi dolori, sono sempre nel dubbio se dargli importanza o collegarli alla malattia da reflusso. Nel periodo settembre 2007 dicembre 2008 ho fatto vari esami cardiaologici il cui esito riporto più avanti.
Faccio regolarmente le scale (4 piani in discesa e salita f.c. media 130-150 battiti) tutti i giorni e 1 o 2 volte settimana faccio 10 km. di camminata nordica (f.c. media 130-135 battiti) la mia f.c. media durante il giorno (lavoro, guida etc.) è tra 70-90 battiti.
Ho chiesto un consulto cardiologico in quanto ciò che mi preoccupa veramente è il non saper distogliere l'attenzione dal cuore. Vorrei un indicazione su come gestire il tutto grazie per l'attenzione.
Di seguito le note relative alle visite fatte:
26/09/2007 RX Torace
Non sono visibili addensamenti pleuro polmonari con carattere di attività. Ili normo conformati. Ombra cardio mediastinica nei limiti.
Visita Cardiologica 18/09/2007
Toni cardiaci ritmici, concitati, non soffi patologici ne toni aggiunti. Giugulari piane. PAO=130/85 Torace ben ventilato, Fegato non ingrandito. Polsi periferici simmetrici. Modesta succulenza sottocutanea in sede pretibiale.
ECG - Tachicardia sinusale con frequenza di 104 bpm. Normale conduzione A-V ed intreventricolare. onda T negativa in D3. Alto voltaggio dei complessi QRS nelle derivazioni precordiali (possibile ipertrofia ventricolare sinistra)
CONCLUSIONI - buon compenso cardiocircolatorio. Obiettività cardiovascolare nella norma. Atteggiamento Tachicardico. Aritmia soggettiva forse di genesi digestiva.
Visita Ecocardiografica 19/09/2007
Ventricolo sinistro normale per dimensioni cavitarie, spessori parietali e cinesi globale, non si osservano alterazioni della cinesi segmentaria, normali profili di flusso transmitralico, venoso polmonare e doppler dell'anulus mitralico. Normali per dimensioni le cavità atriali ed il ventricolo destro che presenta normale cinesi parietale. Apparati valvolari normali per morfologia, dinamica e caratteristiche dei flussi. Normale calibero della radice aortica e dell'aorta ascendente prossimale.
ECG da sforzo 22/01/2008
Tachicardia sinusale a riposo (Pz iperemotivo) con precoce e rapido incremento di frequenza durante l'esercizio. Normale escursione pressoria. Non registrate aritmie. Al carico raggiunto non angor nè alterazioni critiche del tratto S-T rispetto al tracciato basale. Conclusioni: prova non indicativa di ridotta riserva coronarica.
Ho 42 anni e da due mi è stata diagnosticata una esofagite di classe A los angeles con ernia iatale da scivolamento. A seguito (penso) di questo disturbo che sto curando con Pariet 20 mg. 1 volta/giorno ho cominciato ad avere dolori vari al petto, fitte nella zona cardiaca a riposo e a seguito di movimenti delle braccia. Il tutto mi causa grande stress ed ansia in quanto, quando ho questi dolori, sono sempre nel dubbio se dargli importanza o collegarli alla malattia da reflusso. Nel periodo settembre 2007 dicembre 2008 ho fatto vari esami cardiaologici il cui esito riporto più avanti.
Faccio regolarmente le scale (4 piani in discesa e salita f.c. media 130-150 battiti) tutti i giorni e 1 o 2 volte settimana faccio 10 km. di camminata nordica (f.c. media 130-135 battiti) la mia f.c. media durante il giorno (lavoro, guida etc.) è tra 70-90 battiti.
Ho chiesto un consulto cardiologico in quanto ciò che mi preoccupa veramente è il non saper distogliere l'attenzione dal cuore. Vorrei un indicazione su come gestire il tutto grazie per l'attenzione.
Di seguito le note relative alle visite fatte:
26/09/2007 RX Torace
Non sono visibili addensamenti pleuro polmonari con carattere di attività. Ili normo conformati. Ombra cardio mediastinica nei limiti.
Visita Cardiologica 18/09/2007
Toni cardiaci ritmici, concitati, non soffi patologici ne toni aggiunti. Giugulari piane. PAO=130/85 Torace ben ventilato, Fegato non ingrandito. Polsi periferici simmetrici. Modesta succulenza sottocutanea in sede pretibiale.
ECG - Tachicardia sinusale con frequenza di 104 bpm. Normale conduzione A-V ed intreventricolare. onda T negativa in D3. Alto voltaggio dei complessi QRS nelle derivazioni precordiali (possibile ipertrofia ventricolare sinistra)
CONCLUSIONI - buon compenso cardiocircolatorio. Obiettività cardiovascolare nella norma. Atteggiamento Tachicardico. Aritmia soggettiva forse di genesi digestiva.
Visita Ecocardiografica 19/09/2007
Ventricolo sinistro normale per dimensioni cavitarie, spessori parietali e cinesi globale, non si osservano alterazioni della cinesi segmentaria, normali profili di flusso transmitralico, venoso polmonare e doppler dell'anulus mitralico. Normali per dimensioni le cavità atriali ed il ventricolo destro che presenta normale cinesi parietale. Apparati valvolari normali per morfologia, dinamica e caratteristiche dei flussi. Normale calibero della radice aortica e dell'aorta ascendente prossimale.
ECG da sforzo 22/01/2008
Tachicardia sinusale a riposo (Pz iperemotivo) con precoce e rapido incremento di frequenza durante l'esercizio. Normale escursione pressoria. Non registrate aritmie. Al carico raggiunto non angor nè alterazioni critiche del tratto S-T rispetto al tracciato basale. Conclusioni: prova non indicativa di ridotta riserva coronarica.
[#1]
Gentile utente:
Gli accertamenti cardiologoci da lei eseguiti sono sostanzialmente negativi e non lasciano pensare alla presenza di una malattia cardiaca. La tachicardia, che potrebbe essere giustificata dalla patologia gastroesofagea da lei accusata (esofagite con ernia iatale), non deve preoccuparla.
A disposizione per ulteriori consulti
Gli accertamenti cardiologoci da lei eseguiti sono sostanzialmente negativi e non lasciano pensare alla presenza di una malattia cardiaca. La tachicardia, che potrebbe essere giustificata dalla patologia gastroesofagea da lei accusata (esofagite con ernia iatale), non deve preoccuparla.
A disposizione per ulteriori consulti
Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it
[#2]
Ex utente
Dottore buongiorno e grazie per il tempo dedicatomi.
Se non cardiaci, i dolori alla zona sternale, sopratutto quelli brevi e intensi che seguono movimenti delle braccia e/o del busto a cosa possono essere riferibili? è possibile che dipendano oltre che dalla MRGE anche da fattori posturali? (es. mi capitano spesso alla guida dell'auto)
Grazie ancora non abuserò oltre del suo tempo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.4k visite dal 04/04/2009.
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