Scompenso cardiaco?
Buongiorno,
Sono un uomo di 67 anni, alto 170 cm per 85 kg affetto da:
- Cardiopatia Ischemica (PTCA + STENT nel 2010 al tratto medio della coronaria dx)
- Glaucoma
- Diabete tipo II
- Portatore di PMK bilaterale dal 2016 (BAV II Grado sintomatico per lipotimia e sincope)
- Pregresso K Vescicale (operato con cistectomia radicale a Gennaio 2016) senza aver avuto bisogno di chemio e radio, dato lo stadio pT1 N0 M0.
Nel 2015 mi sono sottoposto a coronarografia negativa (coronarie ateromasiche ed esenti da stenosi significative, con pervietà dello stent precedentemente impiantato).
Attualmente la mia terapia è la seguente:
PANTORC 40
CONGESCOR 1, 25 (mattino e sera)
ENAPREN 20
ESKIM 1000
NOVONORM 1
CORDARONE
DUOPLAVIN
TORVAST 40
NORVASC 5
L'ultima ECOGRAFIA CARDIACA (Ottobre 2019) riporta:
Pareti di normale spessore.
FE stimata circa il 48%
Alterazione della cinesi segmentaria come da schema.
Movimento asincrono del setto interventricolare.
Morfologia degli app valvolari correlata a sclerosi.
Atrio sx lievemente dilatato
Sez.
dx nei limiti.
Conservata la funzione sistola del vent.
dx
Impianto di PM ddr
Ins.
valvolare mitralica di grado lieve.
Alterazione della fase di rilasciamento ventricolare.
Lieve ins.
valvolare tricuspidalica senza incremento indiretto di PAP
MISURE M-MODE
IVSTd: 1, 1 cm
LVDd: 5. 7 cm
AoDd: 3. 5 cm
LAD: 4. 2 cm
Di seguito trovate lo schema della cinesi segmentaria:
https: //drive. google. com/file/d/1CiHqKGy_BAAIOdiy7lepvo1B2YO5Nz8v/view?
usp=sharing
Per non farmi mancare nulla, ad ad Apriile di quest'anno sono stato ricoverato in urgenza al Cotugno di Napoli per una polmonite interstiziale bilaterale dopo aver accusato improvvisamente affanno a riposo e febbre.
Sono stato dimesso dopo un mese con la seguente diagnosi:
Insufficienza respiratoria cronica.
Polmonite interstiziale bilaterale con versamento pleurico destro.
Mi hanno curato e mi hanno dimesso, ma sono stato stato ad un passo da finire all'altro mondo.
e ne ero consapevole.
Tutti i tamponi effettuati non erano COVID-2019, ma la polmonite ed i sintomi erano stessi ed identici.
Non conosco la terapia fattami, ma mi hanno dato di tutto e di più.
Perché ora sto scrivendo?
Perché da quando mi hanno dimesso (circa due settimane), accuso intenso affanno negli sforzi più lievi (come lavarmi, sedermi o camminare).
Non ho edemi alle gambe.
Anche se per le dimissioni mi hanno suggerito di praticare ossigenoterapia, non spesso la pratico (la faccio per 8-10h al giorno).
Ho notato che comunque la mia saturazione non supera il 94% senza ossigeno (con ossigeno arriva tranquillamente a 97%).
La mia domanda è questa: ho uno scompenso cardiaco?
Mi sto portando dietro gli effetti della polmonite (considerate che sono stato in sub intensiva con ossigeno ad alti flussi).
Apprezzerei un vostro parere.
Grazie di cuore.
Sono un uomo di 67 anni, alto 170 cm per 85 kg affetto da:
- Cardiopatia Ischemica (PTCA + STENT nel 2010 al tratto medio della coronaria dx)
- Glaucoma
- Diabete tipo II
- Portatore di PMK bilaterale dal 2016 (BAV II Grado sintomatico per lipotimia e sincope)
- Pregresso K Vescicale (operato con cistectomia radicale a Gennaio 2016) senza aver avuto bisogno di chemio e radio, dato lo stadio pT1 N0 M0.
Nel 2015 mi sono sottoposto a coronarografia negativa (coronarie ateromasiche ed esenti da stenosi significative, con pervietà dello stent precedentemente impiantato).
Attualmente la mia terapia è la seguente:
PANTORC 40
CONGESCOR 1, 25 (mattino e sera)
ENAPREN 20
ESKIM 1000
NOVONORM 1
CORDARONE
DUOPLAVIN
TORVAST 40
NORVASC 5
L'ultima ECOGRAFIA CARDIACA (Ottobre 2019) riporta:
Pareti di normale spessore.
FE stimata circa il 48%
Alterazione della cinesi segmentaria come da schema.
Movimento asincrono del setto interventricolare.
Morfologia degli app valvolari correlata a sclerosi.
Atrio sx lievemente dilatato
Sez.
dx nei limiti.
Conservata la funzione sistola del vent.
dx
Impianto di PM ddr
Ins.
valvolare mitralica di grado lieve.
Alterazione della fase di rilasciamento ventricolare.
Lieve ins.
valvolare tricuspidalica senza incremento indiretto di PAP
MISURE M-MODE
IVSTd: 1, 1 cm
LVDd: 5. 7 cm
AoDd: 3. 5 cm
LAD: 4. 2 cm
Di seguito trovate lo schema della cinesi segmentaria:
https: //drive. google. com/file/d/1CiHqKGy_BAAIOdiy7lepvo1B2YO5Nz8v/view?
usp=sharing
Per non farmi mancare nulla, ad ad Apriile di quest'anno sono stato ricoverato in urgenza al Cotugno di Napoli per una polmonite interstiziale bilaterale dopo aver accusato improvvisamente affanno a riposo e febbre.
Sono stato dimesso dopo un mese con la seguente diagnosi:
Insufficienza respiratoria cronica.
Polmonite interstiziale bilaterale con versamento pleurico destro.
Mi hanno curato e mi hanno dimesso, ma sono stato stato ad un passo da finire all'altro mondo.
e ne ero consapevole.
Tutti i tamponi effettuati non erano COVID-2019, ma la polmonite ed i sintomi erano stessi ed identici.
Non conosco la terapia fattami, ma mi hanno dato di tutto e di più.
Perché ora sto scrivendo?
Perché da quando mi hanno dimesso (circa due settimane), accuso intenso affanno negli sforzi più lievi (come lavarmi, sedermi o camminare).
Non ho edemi alle gambe.
Anche se per le dimissioni mi hanno suggerito di praticare ossigenoterapia, non spesso la pratico (la faccio per 8-10h al giorno).
Ho notato che comunque la mia saturazione non supera il 94% senza ossigeno (con ossigeno arriva tranquillamente a 97%).
La mia domanda è questa: ho uno scompenso cardiaco?
Mi sto portando dietro gli effetti della polmonite (considerate che sono stato in sub intensiva con ossigeno ad alti flussi).
Apprezzerei un vostro parere.
Grazie di cuore.
[#1]
Non mi pre che lei al momento abbioa sengi clinici si di scompenso.
Che livello ha raggiunto di pro-BNP-NT?
Che terapia sta assumendo?
grazie
Che livello ha raggiunto di pro-BNP-NT?
Che terapia sta assumendo?
grazie
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille per la celere risposta, Dott. Cecchini, è sempre molto gentile e professionale.
Attualmente la mia terapia domiciliare è la seguente (dal 2015):
PANTORC 40
CONGESCOR 1, 25 (mattino e sera)
ENAPREN 20
ESKIM 1000
NOVONORM 1
CORDARONE
DUOPLAVIN
TORVAST 40
NORVASC 5
La mia PA media è 120/60 mmHg.
Non ho affanno a riposo né da steso, ma solo durante sforzi fisici lievi (camminare, lavarmi, etc.), accuso intensa dispnea.
Voglio precisare inoltre ad ad Aprile di quest'anno sono stato ricoverato in urgenza al Cotugno di Napoli per una polmonite interstiziale bilaterale dopo aver accusato improvvisamente affanno a riposo e febbre.
Sono stato dimesso dopo un mese con la seguente diagnosi:
Insufficienza respiratoria cronica.
Polmonite interstiziale bilaterale con versamento pleurico destro.
Non sono risultato positivo al coronavirus ma ho avuto gli stessi identici sintomi (rischiando la morte visto la sindrome da distress respiratorio accusata).
Che questa facile affaticabilità derivi dalla pregressa insufficienza respiratoria cronica (sono un ex fumatore) e dalla polmonite interstiziale bilaterale avuta?
Purtroppo non sono in grado di fornirle il pro-BNP-NT.
E' un esame del sangue che posso svolgere anche presso un qualsiasi laboratorio?
Preciso inoltre che non avverto palpitazioni, che la mia FC media è di 65 bpm e che la mia SO2 senza ossigenoterapia varia da 89% stesso a letto ed a max 97% seduto/in piedi.
Grazie di cuore per il suo supporto.
Attualmente la mia terapia domiciliare è la seguente (dal 2015):
PANTORC 40
CONGESCOR 1, 25 (mattino e sera)
ENAPREN 20
ESKIM 1000
NOVONORM 1
CORDARONE
DUOPLAVIN
TORVAST 40
NORVASC 5
La mia PA media è 120/60 mmHg.
Non ho affanno a riposo né da steso, ma solo durante sforzi fisici lievi (camminare, lavarmi, etc.), accuso intensa dispnea.
Voglio precisare inoltre ad ad Aprile di quest'anno sono stato ricoverato in urgenza al Cotugno di Napoli per una polmonite interstiziale bilaterale dopo aver accusato improvvisamente affanno a riposo e febbre.
Sono stato dimesso dopo un mese con la seguente diagnosi:
Insufficienza respiratoria cronica.
Polmonite interstiziale bilaterale con versamento pleurico destro.
Non sono risultato positivo al coronavirus ma ho avuto gli stessi identici sintomi (rischiando la morte visto la sindrome da distress respiratorio accusata).
Che questa facile affaticabilità derivi dalla pregressa insufficienza respiratoria cronica (sono un ex fumatore) e dalla polmonite interstiziale bilaterale avuta?
Purtroppo non sono in grado di fornirle il pro-BNP-NT.
E' un esame del sangue che posso svolgere anche presso un qualsiasi laboratorio?
Preciso inoltre che non avverto palpitazioni, che la mia FC media è di 65 bpm e che la mia SO2 senza ossigenoterapia varia da 89% stesso a letto ed a max 97% seduto/in piedi.
Grazie di cuore per il suo supporto.
[#4]
Utente
Buonasera gentilissimo Dott. Cecchini,
Torno a disturbarLa di seguito al ritiro del referto della TAC TORACE HR che ho effettuato per il follow up post polmonite interstiziale.
Le faccio un piccolo recap:
ad ad Apriile di quest'anno sono stato ricoverato in urgenza al Cotugno di Napoli per una polmonite interstiziale bilaterale dopo aver accusato improvvisamente affanno a riposo e febbre.
Sono stato dimesso dopo un mese con la seguente diagnosi:
Insufficienza respiratoria cronica.
Polmonite interstiziale bilaterale con versamento pleurico destro.
Tutti i tamponi effettuati non erano COVID-2019, ma la polmonite ed i sintomi erano stessi ed identici.
Non conosco la terapia fattami, ma mi hanno dato di tutto e di più.
Ecco la TAC di Follow up:
TORACE:
A destra versamento pleurico parieto-basale con area di atelettasia del lobo inferiore.
A sinistra al lobo superiore ampia area di incremento della densità parenchimale a margini irregolari e sfumati da impegno bronchiolo-interstiziale.
Piccole sfumate areola di addensamento parenchimale si apprezzano anche al LSD.
Alterazioni enfisematose dei lobi superiori.
Non apprezzabili lesioni infiltrative parenchimali in atto.
Ispessimento interstiziale.
Millimetrica formazione nodulare a densità calcica subpleurica nel territorio anteriore del LIS.
Piccola formazione bollosa basale a sinistra.
Regolare pervietà dei grossi bronchi.
Presenza di subcentrimetrici linfonodi mediastinici ed ilari.
Placca calcifica diaframmatica a destra.
Presenza di elettrostimolatore cardiaco.
Lo Pneumologo al quale ho fatto vedere la TAC dice che molto probabilmente vi è uno scompenso cardiaco, visto il versamento pleurico, per cui mi ha suggerito l'assunzione di Lasix previo confronto con medico curante.
Vorrei un Suo prezioso parere.
Mi sono sottoposto a visita cardiologica + ecg circa tre settimane fa ed è stato escluso dal cardiologo lo scompenso cardiaco.
Ammetto che ho le caviglie ed i piedi gonfi che rilasciano il segno della fovea, ma l'ho attribuito all'effetto che il Norvasc ha durante il caldo.
Cosa ne pensa?
Grazie mille di cuore.
Sig. Antonio
Torno a disturbarLa di seguito al ritiro del referto della TAC TORACE HR che ho effettuato per il follow up post polmonite interstiziale.
Le faccio un piccolo recap:
ad ad Apriile di quest'anno sono stato ricoverato in urgenza al Cotugno di Napoli per una polmonite interstiziale bilaterale dopo aver accusato improvvisamente affanno a riposo e febbre.
Sono stato dimesso dopo un mese con la seguente diagnosi:
Insufficienza respiratoria cronica.
Polmonite interstiziale bilaterale con versamento pleurico destro.
Tutti i tamponi effettuati non erano COVID-2019, ma la polmonite ed i sintomi erano stessi ed identici.
Non conosco la terapia fattami, ma mi hanno dato di tutto e di più.
Ecco la TAC di Follow up:
TORACE:
A destra versamento pleurico parieto-basale con area di atelettasia del lobo inferiore.
A sinistra al lobo superiore ampia area di incremento della densità parenchimale a margini irregolari e sfumati da impegno bronchiolo-interstiziale.
Piccole sfumate areola di addensamento parenchimale si apprezzano anche al LSD.
Alterazioni enfisematose dei lobi superiori.
Non apprezzabili lesioni infiltrative parenchimali in atto.
Ispessimento interstiziale.
Millimetrica formazione nodulare a densità calcica subpleurica nel territorio anteriore del LIS.
Piccola formazione bollosa basale a sinistra.
Regolare pervietà dei grossi bronchi.
Presenza di subcentrimetrici linfonodi mediastinici ed ilari.
Placca calcifica diaframmatica a destra.
Presenza di elettrostimolatore cardiaco.
Lo Pneumologo al quale ho fatto vedere la TAC dice che molto probabilmente vi è uno scompenso cardiaco, visto il versamento pleurico, per cui mi ha suggerito l'assunzione di Lasix previo confronto con medico curante.
Vorrei un Suo prezioso parere.
Mi sono sottoposto a visita cardiologica + ecg circa tre settimane fa ed è stato escluso dal cardiologo lo scompenso cardiaco.
Ammetto che ho le caviglie ed i piedi gonfi che rilasciano il segno della fovea, ma l'ho attribuito all'effetto che il Norvasc ha durante il caldo.
Cosa ne pensa?
Grazie mille di cuore.
Sig. Antonio
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.5k visite dal 07/06/2020.
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