Pressione elevata legata a stress, caffè e liquirizia
Gent.
Dottori,
questa settimana, a seguito di un controllo della pressione fatto in casa con apposita macchinetta, ho rilevato i valori di pressione di 170/105.
Successivamente ho provveduto a verificare con frequenza i valori per i due giorni successivi e si muovono sempre nella fascia 160-170 per la massima e 95-105 per la minima con pulsazioni 50-60.
In passato ho sempre controllato la pressione almeno una volta l'anno con valori sempre nella norma, inoltre a Novembre ho eseguito la visita medico sportiva per il rilascio del certificato per attività agonistica (sono un corridore amatoriale) e non è stato rilevato nulla fuori norma.
Sono un ex fumatore (da 10 anni), non bevo alcolici, non assumo farmaci, ma sto vivendo un periodo di forte stress lavorativo e ho aumentato il consumo di caffè e di radici di liquirizia.
Vorrei chiedere se i fattori di stress, consumo di caffè e di liquirizia possono da soli essere motivo per un tale aumento della pressione e, considerando che ho eliminato caffè e liquirizie, in quanti giorni si può rilevare un miglioramento della pressione legato alla cessazione del consumo.
Inoltre è opportuno effettuare subito una visita cardiologica (anche se ho eseguito elettrocardiogramma sotto sforzo a Novembre) oppure si possono attendere gli eventuali effetti della cessazione del consumo?
Ringrazio per ogni risposta, cordiali saluti
Dottori,
questa settimana, a seguito di un controllo della pressione fatto in casa con apposita macchinetta, ho rilevato i valori di pressione di 170/105.
Successivamente ho provveduto a verificare con frequenza i valori per i due giorni successivi e si muovono sempre nella fascia 160-170 per la massima e 95-105 per la minima con pulsazioni 50-60.
In passato ho sempre controllato la pressione almeno una volta l'anno con valori sempre nella norma, inoltre a Novembre ho eseguito la visita medico sportiva per il rilascio del certificato per attività agonistica (sono un corridore amatoriale) e non è stato rilevato nulla fuori norma.
Sono un ex fumatore (da 10 anni), non bevo alcolici, non assumo farmaci, ma sto vivendo un periodo di forte stress lavorativo e ho aumentato il consumo di caffè e di radici di liquirizia.
Vorrei chiedere se i fattori di stress, consumo di caffè e di liquirizia possono da soli essere motivo per un tale aumento della pressione e, considerando che ho eliminato caffè e liquirizie, in quanti giorni si può rilevare un miglioramento della pressione legato alla cessazione del consumo.
Inoltre è opportuno effettuare subito una visita cardiologica (anche se ho eseguito elettrocardiogramma sotto sforzo a Novembre) oppure si possono attendere gli eventuali effetti della cessazione del consumo?
Ringrazio per ogni risposta, cordiali saluti
[#1]
In reata' dovrebbe eseguire per prima cosa un Holter pressorio, poi ovviamente un ECH sotto sforzo ed un ecocolordoppler cardiaco.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
Mi consiglia quindi di prenotare subito gli esami che mi ha indicato?
In merito alla relazione valori di pressione con stress, caffe e liquirizia, questi fattori possono essere in genere responsabili di un aumento del 20% dei valori di una persona? e dopo quanto tempo si possono riscontrare miglioramenti a seguito dell'eliminazione dei fattori di rischio?
Cordiali saluti
Mi consiglia quindi di prenotare subito gli esami che mi ha indicato?
In merito alla relazione valori di pressione con stress, caffe e liquirizia, questi fattori possono essere in genere responsabili di un aumento del 20% dei valori di una persona? e dopo quanto tempo si possono riscontrare miglioramenti a seguito dell'eliminazione dei fattori di rischio?
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 06/06/2020.
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