Ipertensione e stato ansioso

Gentili dottori, salve.
Ho 26 anni e scrivo per un mio stato di ipertensione (a volte mi sale anche fino a 140/95) che si presenta da almeno un anno a questa parte.
Ci sono giorni in cui è ottimale, e giorni in cui ho picchi pressori non indifferenti.

Sono un soggetto molto ansioso ed ipocondriaco (lo definirei quasi patologico), e anche a causa dei miei studi universitari sono molto fissato su problemi cardiaci di vario tipo.
Mi capita di sentire il cuore in ogni dove del mio corpo quando sono steso, ho difficoltà a stare sul lato sinistro, a volte anche la maglietta mi crea dei fastidi facendo sembrare che il cuore mi batta in maniera irregolare e questo mi blocca anche nel fare sport per paura di andare incontro a qualcosa di brutto.
Inoltre ho costantemente dei piccoli dolori nella parte alta del petto sia dx che sx (simile dolori intercostali) e non faccio altro che passare gironate a toccarmi il petto.
Controllo ossessivamente battiti e pressione; Ho svolto una visita cardiologica a novembre scorso con ecg normale e livelli di pressione normali durante la visita, ma questo stato "ipertensivo" mi si ripresenta puntaulmente.
Inoltre dopo aver fatto le scale, o semplicemente alzandomi dal divano, avverto dei battiti egergici ma con ritmo sinusale, e la cosa mi preoccupa molto.
Ci sono invece volte in cui cammino o faccio altre cose in cui i battiti sembrano alzarsi immediatamente intorno ai 90 (anche mentre faccio una camminata) e puntualmente sono lì a controllarli.

Può essere scatenato da una mia sensazione o può rappresentare sintomo di qualcosa?
Ero tanto sportivo, con livelli di pressioni e battiti normali.
Ora avverto invece sempre battito accelerato e pressione arteriosa elevata e ciò mi genera anche timore nel tornare a fare sport.

Ringrazio anticipatamente in attesa di delucidazioni