Battito cardiaco avvertito fortemente in testa dopo aver salito le scale di corsa
Buongiorno,
ho 38 anni e premetto che ho problemi d’ansia da quando ne avevo 18.
Ad ottobre sono andato da un cardiologo per degli improvvisi casi di tachicardia che riuscivo a controllare solo assumendo gocce Lexotan.
Dall’elettrocardiogramma (durante il quale ho avuto uno degli episodi di cardiopalma) non sono emerse aritmie ma, siccome è emersa una aspecifica anomalia nel recupero ventricolare (già riscontrata vent’anni fa e per la quale ho sostenuto molti esami che hanno dato tutti esito negativo) il medico mi ha prescritto una risonanza magnetica con e senza mdc, la quale ha dato esito negativo.
Dalle analisi del sangue è emerso un valore molto alto di noradrenalina e per questo il cardiologo mi ha prescritto una tac all’addome che ha dato esito negativo.
La conclusione del cardiologo è stata che si trattava di attacchi di panico.
Per la tachicardia (il mio battito a riposo era sui 90 battiti) il cardiologo mi ha prescritto Verapamil Hexal 80mg (2 compresse al giorno) che prendo da ottobre (in merito a tale farmaco il medico ha detto di prenderlo per sempre).
Vi scrivo per quanto mi è capitato un paio di giorni fa: durante la notte mi sono svegliato più volte per capogiri e senso di vertigini (mi capita occasionalmente da Gennaio) e quando al mattino ho controllato la pressione era un po’ bassa (110/65).
Nel corso della giornata il malessere è passato ma la sera ho salito le scale di corsa (due piani) e, come sempre, la cosa ha portato ad un aumento della frequenza cardiaca.
La cosa insolita è che sentivo il battito al centro della testa: non è stato doloroso ma molto fastidioso (sentivo il battito molto forte proprio in mezzo alla testa) e per calmarmi ho dovuto assumere 15 gocce Lexotan.
Da allora la cosa non si è ripresentata (a dire il vero sto usando l’ascensore per paura) ma mi sento un po’ stordito.
Non so se la cosa possa essere importante: da circa un mese ho le vene molto visibili negli occhi ed improvvisamente avverto dei fortissimi bruciori che si attenuano con l'acqua fredda
Inoltre a volte quando mi alzo mi sento salire il sangue in testa e a volte ne conseguono dei forti mal di testa che passano con gocce novalgina (ma questo mi succede da anni)
Ho provato a contattare il cardiologo ma è andato in pensione.
Oltre al Verapamil Hexal 80 faccio aerosol una volta al giorno con Ialoclean per una fastidiosa tosse stizzosa che va e viene da ottobre e che questo farmaco tiene a bada.
Volevo chiedervi se la cosa è normale o può essere causata da uno dei farmaci che sto prendendo e in tal caso se devo sospenderlo.
Grazie per l’attenzione.
ho 38 anni e premetto che ho problemi d’ansia da quando ne avevo 18.
Ad ottobre sono andato da un cardiologo per degli improvvisi casi di tachicardia che riuscivo a controllare solo assumendo gocce Lexotan.
Dall’elettrocardiogramma (durante il quale ho avuto uno degli episodi di cardiopalma) non sono emerse aritmie ma, siccome è emersa una aspecifica anomalia nel recupero ventricolare (già riscontrata vent’anni fa e per la quale ho sostenuto molti esami che hanno dato tutti esito negativo) il medico mi ha prescritto una risonanza magnetica con e senza mdc, la quale ha dato esito negativo.
Dalle analisi del sangue è emerso un valore molto alto di noradrenalina e per questo il cardiologo mi ha prescritto una tac all’addome che ha dato esito negativo.
La conclusione del cardiologo è stata che si trattava di attacchi di panico.
Per la tachicardia (il mio battito a riposo era sui 90 battiti) il cardiologo mi ha prescritto Verapamil Hexal 80mg (2 compresse al giorno) che prendo da ottobre (in merito a tale farmaco il medico ha detto di prenderlo per sempre).
Vi scrivo per quanto mi è capitato un paio di giorni fa: durante la notte mi sono svegliato più volte per capogiri e senso di vertigini (mi capita occasionalmente da Gennaio) e quando al mattino ho controllato la pressione era un po’ bassa (110/65).
Nel corso della giornata il malessere è passato ma la sera ho salito le scale di corsa (due piani) e, come sempre, la cosa ha portato ad un aumento della frequenza cardiaca.
La cosa insolita è che sentivo il battito al centro della testa: non è stato doloroso ma molto fastidioso (sentivo il battito molto forte proprio in mezzo alla testa) e per calmarmi ho dovuto assumere 15 gocce Lexotan.
Da allora la cosa non si è ripresentata (a dire il vero sto usando l’ascensore per paura) ma mi sento un po’ stordito.
Non so se la cosa possa essere importante: da circa un mese ho le vene molto visibili negli occhi ed improvvisamente avverto dei fortissimi bruciori che si attenuano con l'acqua fredda
Inoltre a volte quando mi alzo mi sento salire il sangue in testa e a volte ne conseguono dei forti mal di testa che passano con gocce novalgina (ma questo mi succede da anni)
Ho provato a contattare il cardiologo ma è andato in pensione.
Oltre al Verapamil Hexal 80 faccio aerosol una volta al giorno con Ialoclean per una fastidiosa tosse stizzosa che va e viene da ottobre e che questo farmaco tiene a bada.
Volevo chiedervi se la cosa è normale o può essere causata da uno dei farmaci che sto prendendo e in tal caso se devo sospenderlo.
Grazie per l’attenzione.
[#1]
I suoi disturbi non sono certo correlati a problemi cardiaci o ai farmaci che lei assume
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie per la celere risposta.
Mi perdoni l'insistenza, quindi non devo preoccuparmi? Lo chiedo perchè mia cognata (al secondo anno di medicina) ha detto che poteva trattarsi di fibrillazione ventricolare e che ho rischiato un ictus. La qual cosa, per un ansioso, è una vera sentenza.
Avevo pensato di rivolgermi ad un cardiologo per una nuova visita, lei ritiene sia superfluo?
Perdoni ancora l'insistenza e nuovamente ringrazio per l'attenzione.
Mi perdoni l'insistenza, quindi non devo preoccuparmi? Lo chiedo perchè mia cognata (al secondo anno di medicina) ha detto che poteva trattarsi di fibrillazione ventricolare e che ho rischiato un ictus. La qual cosa, per un ansioso, è una vera sentenza.
Avevo pensato di rivolgermi ad un cardiologo per una nuova visita, lei ritiene sia superfluo?
Perdoni ancora l'insistenza e nuovamente ringrazio per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.4k visite dal 22/05/2020.
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