Insolito affaticamento e senso di spossatezza
Buongiorno Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 23 anni, sono uno sportivo amatoriale e ho sempre praticato sport fin da piccolo.
Da fine febbraio, a causa dell’attuale situazione sanitaria, ho dovuto interrompere completamente l’attività sportiva, la quale, nel mio caso, era incentrata principalmente su attività di pesistica da quasi tre anni a questa parte.
Oggi ho voluto contattarVi in quanto da due settimane a questa parte non sto molto bene e avrei bisogno di un Vostro parere riguardo la mia odierna situazione.
In particolare, ogni qual volta eseguo uno sforzo fisico, anche di lieve-moderata intensità, avverto un’insolita sensazione di affaticamento e spossatezza, la quale tende poi a perdurare per un certo tempo anche in seguito al termine dello sforzo.
Vi descrivo, ad esempio, la situazione nella quale mi sono ritrovato ieri, che per sensazioni è esattamente sovrapponibile alle situazioni nelle quali mi sono ritrovato i giorni scorsi.
Nello specifico, in seguito ad un’oretta passata in garage a fare pulizie e ordinare alcuni scatoloni, ho iniziato gradualmente a sentirmi molto affaticato e stanco (come se avessi appena concluso una corsa), ha iniziato a venirmi una sensazione di mancanza d’aria (come se stessi respirando con una mascherina indossata), di difficoltà nel riempire i polmoni (come se avessi la muscolatura del torace anteriore e posteriore contratta e questa mi impedisse di espanderlo adeguatamente), di lieve stordimento e di sonnolenza.
Risalito in casa, la sensazione è perdurata per una buona mezz’ora, per poi andare gradualmente scomparendo.
Un po’ preoccupato per la situazione, ad inizio di questa settimana, ho consultato il mio medico di base, il quale mi ha visitato e non ha riscontrato alcun problema cardiaco né polmonare.
Per sicurezza, mi ha prescritto degli esami del sangue, che ho eseguito e sono risultati normali.
A questo punto non saprei se pensare che il mio problema è solamente dovuto all’inattività fisica di questo ultimo periodo, unita magari al fatto che di notte non riesco purtroppo a riposare bene, oppure se è il caso di indagini più approfondite, sia dal punto di vista ematochimico, che cardiologico, che pneumologico.
In attesa di Vostra risposta, Vi porgo i miei più cordiali saluti.
sono un ragazzo di 23 anni, sono uno sportivo amatoriale e ho sempre praticato sport fin da piccolo.
Da fine febbraio, a causa dell’attuale situazione sanitaria, ho dovuto interrompere completamente l’attività sportiva, la quale, nel mio caso, era incentrata principalmente su attività di pesistica da quasi tre anni a questa parte.
Oggi ho voluto contattarVi in quanto da due settimane a questa parte non sto molto bene e avrei bisogno di un Vostro parere riguardo la mia odierna situazione.
In particolare, ogni qual volta eseguo uno sforzo fisico, anche di lieve-moderata intensità, avverto un’insolita sensazione di affaticamento e spossatezza, la quale tende poi a perdurare per un certo tempo anche in seguito al termine dello sforzo.
Vi descrivo, ad esempio, la situazione nella quale mi sono ritrovato ieri, che per sensazioni è esattamente sovrapponibile alle situazioni nelle quali mi sono ritrovato i giorni scorsi.
Nello specifico, in seguito ad un’oretta passata in garage a fare pulizie e ordinare alcuni scatoloni, ho iniziato gradualmente a sentirmi molto affaticato e stanco (come se avessi appena concluso una corsa), ha iniziato a venirmi una sensazione di mancanza d’aria (come se stessi respirando con una mascherina indossata), di difficoltà nel riempire i polmoni (come se avessi la muscolatura del torace anteriore e posteriore contratta e questa mi impedisse di espanderlo adeguatamente), di lieve stordimento e di sonnolenza.
Risalito in casa, la sensazione è perdurata per una buona mezz’ora, per poi andare gradualmente scomparendo.
Un po’ preoccupato per la situazione, ad inizio di questa settimana, ho consultato il mio medico di base, il quale mi ha visitato e non ha riscontrato alcun problema cardiaco né polmonare.
Per sicurezza, mi ha prescritto degli esami del sangue, che ho eseguito e sono risultati normali.
A questo punto non saprei se pensare che il mio problema è solamente dovuto all’inattività fisica di questo ultimo periodo, unita magari al fatto che di notte non riesco purtroppo a riposare bene, oppure se è il caso di indagini più approfondite, sia dal punto di vista ematochimico, che cardiologico, che pneumologico.
In attesa di Vostra risposta, Vi porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
mi pare che la inattività fisica possa spiegare il tutto
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 825 visite dal 09/05/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.