Morti improvvisa triplicate
Buongiorno
Ho letto in alcuni articoli che i casi di arresto cardiaco sarebbero triplicate (addirittura in lombardia sarebbero aumentate del 58%) volevo chiedere alcune informazioni.
Questo aumento è dovuto all'isolamento sociale che magari non permette il soccorso in alcuni casi, al virus che magari negli asintomatici provoca danni al cuore o al fatto che la gente avendo paura di andare in pronto soccorso ritarda la diagnosi?
o semplicemente perchè c'è stato un aumento e basta?
sicuramente il covid-19 è una piaga mondiale, ma non vorrei si dimenticasse il problema degli arresti cardiaci che fa volare al creatore oltre 70 mila persone...
scusate le domande "fuori tema".
cordiali saluti e ringrazio chi risponderà
Ho letto in alcuni articoli che i casi di arresto cardiaco sarebbero triplicate (addirittura in lombardia sarebbero aumentate del 58%) volevo chiedere alcune informazioni.
Questo aumento è dovuto all'isolamento sociale che magari non permette il soccorso in alcuni casi, al virus che magari negli asintomatici provoca danni al cuore o al fatto che la gente avendo paura di andare in pronto soccorso ritarda la diagnosi?
o semplicemente perchè c'è stato un aumento e basta?
sicuramente il covid-19 è una piaga mondiale, ma non vorrei si dimenticasse il problema degli arresti cardiaci che fa volare al creatore oltre 70 mila persone...
scusate le domande "fuori tema".
cordiali saluti e ringrazio chi risponderà
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Il problema non e' che le morti improvvise siano triplicate, quanto gli infarti non diagnosticati, perche' la gente ha paura di andare all'ospedale e pertanto ci sono due mentalita' errate che emergono
1- una sopravalutazione di banali sintomi ed alimentati dalla paura
2 la sottovalutazione di alcuni sintomi che prima del COVID avrebbero portato il paziente al pronto soccorso e che invece ora , per la paura, induce il paziente ad aspettare o a non recarsi addirittura in Pronto Soccorso
Arrivederci
1- una sopravalutazione di banali sintomi ed alimentati dalla paura
2 la sottovalutazione di alcuni sintomi che prima del COVID avrebbero portato il paziente al pronto soccorso e che invece ora , per la paura, induce il paziente ad aspettare o a non recarsi addirittura in Pronto Soccorso
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Utente
è stato molto preciso ha dissipato ogni mio dubbio.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 08/05/2020.
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