Extrasiastole e fruscio d'ali al petto a riposo e durante attività fisica?
Salve,
Mi chiamo Alessandra e ho 28 anni.
Mi è sempre capitato, molto poco spesso però, di avvertire extrasistole (tonfi al petto o sensazione di fruscio d'ali) ma molto poco frequentemente, parliamo di 1 volta al mese più o meno.
Da circa un mesetto ho iniziato ad avvertire questi sintomi molto più frequentemente, anche più volte al giorno, sia a riposo che anche durante l'attività fisica.
Mi sono spaventata molto e ho deciso di rivolgermi ad un cardiologo.
Ho effettuato visita cardiologica con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma il cui referto dice:
"Visita cardiologica con ECG ed Ecocardiodoppler
Paziente di 28 anni on familiarità per MCV.
Riferisce di ECG di circa 7 anni fa con ritmo atriale basse.
Giunge in visita per sensazione di cardiopalmo.
Attualmente asintomatica per angor e dispnea.
PA 120/70
ECG RS 81 bpm.
Normale AV e IV.
- ST-T nella norma
Ecocardiogramma c/D
Ventricolo sx di normali dimensioni endocavitarie e spessori parietali.
FE 60%.
Normale funzione diastolica.
Valvola mitralica continente.
Valvola aortica tricuspide in assenza di gradienti emodinamicamente significativi.
Aorta ascendente ai limiti della norma.
Sezioni destre nei limiti.
Assenza di versamento pericardico.
Aorta addominale nei limiti.
"
Il cardiologo mi ha prescritto le analisi, che ho fatto ma che sono tutte nella norma e l'holter di 24 ore che ho fatto e che porta questa diagnosi:
"Registrato ECG Holter di 24 ore di buona qualità tecnica.
Ritmo sinusale constante con FC media 70/min, minima notturna 53/min, massima 116/min.
Presenza di battiti prematuri SV (293 nelle 24 ore), isolati spesso atteggiati a bigeminismo.
Isolato battito prematurioventricolare,
Non episodi di FA
Non aritmie ipocinetiche
Tratto ST-T stabile
Paziente asintomatica durante la registrazione"
Ora il cardiologo mi ha detto di non preoccuparmi perché il mio cuore sta bene, e probabilmente i miei disturbi potrebbero essere dati da ansia (soffro di attacchi di panico da circa un mese a causa di questi sintomi che sento, per i quali ho sempre paura di avere un attacco cardiaco e di morire improvvisamente) o anche da reflusso gastroesofageo, infatti mi ha dato una cura di un mese con Pantorc da 40mg e riopan in bustine.
Il problema è che avvertendo questi sintomi così fastidiosi mi spavento subito, non faccio più attività fisica perché quando li avverto vado in panico totale, insomma non vivo più.
Scrivo qui perché vorrei avere un altro parere sui miei referti per stare ancor più tranquilla e capire se una prova da sforzo (che il mio cardiologo e medico di base hanno ritenuto non necessaria) possa invece essere qualcosa che invece potrebbe rendere i miei referti ancor più chiari e tranquillizzarmi ancora di più.
Vi ringrazio in anticipo per la riposta e mi scuso per il disturbo
Mi chiamo Alessandra e ho 28 anni.
Mi è sempre capitato, molto poco spesso però, di avvertire extrasistole (tonfi al petto o sensazione di fruscio d'ali) ma molto poco frequentemente, parliamo di 1 volta al mese più o meno.
Da circa un mesetto ho iniziato ad avvertire questi sintomi molto più frequentemente, anche più volte al giorno, sia a riposo che anche durante l'attività fisica.
Mi sono spaventata molto e ho deciso di rivolgermi ad un cardiologo.
Ho effettuato visita cardiologica con elettrocardiogramma ed ecocardiogramma il cui referto dice:
"Visita cardiologica con ECG ed Ecocardiodoppler
Paziente di 28 anni on familiarità per MCV.
Riferisce di ECG di circa 7 anni fa con ritmo atriale basse.
Giunge in visita per sensazione di cardiopalmo.
Attualmente asintomatica per angor e dispnea.
PA 120/70
ECG RS 81 bpm.
Normale AV e IV.
- ST-T nella norma
Ecocardiogramma c/D
Ventricolo sx di normali dimensioni endocavitarie e spessori parietali.
FE 60%.
Normale funzione diastolica.
Valvola mitralica continente.
Valvola aortica tricuspide in assenza di gradienti emodinamicamente significativi.
Aorta ascendente ai limiti della norma.
Sezioni destre nei limiti.
Assenza di versamento pericardico.
Aorta addominale nei limiti.
"
Il cardiologo mi ha prescritto le analisi, che ho fatto ma che sono tutte nella norma e l'holter di 24 ore che ho fatto e che porta questa diagnosi:
"Registrato ECG Holter di 24 ore di buona qualità tecnica.
Ritmo sinusale constante con FC media 70/min, minima notturna 53/min, massima 116/min.
Presenza di battiti prematuri SV (293 nelle 24 ore), isolati spesso atteggiati a bigeminismo.
Isolato battito prematurioventricolare,
Non episodi di FA
Non aritmie ipocinetiche
Tratto ST-T stabile
Paziente asintomatica durante la registrazione"
Ora il cardiologo mi ha detto di non preoccuparmi perché il mio cuore sta bene, e probabilmente i miei disturbi potrebbero essere dati da ansia (soffro di attacchi di panico da circa un mese a causa di questi sintomi che sento, per i quali ho sempre paura di avere un attacco cardiaco e di morire improvvisamente) o anche da reflusso gastroesofageo, infatti mi ha dato una cura di un mese con Pantorc da 40mg e riopan in bustine.
Il problema è che avvertendo questi sintomi così fastidiosi mi spavento subito, non faccio più attività fisica perché quando li avverto vado in panico totale, insomma non vivo più.
Scrivo qui perché vorrei avere un altro parere sui miei referti per stare ancor più tranquilla e capire se una prova da sforzo (che il mio cardiologo e medico di base hanno ritenuto non necessaria) possa invece essere qualcosa che invece potrebbe rendere i miei referti ancor più chiari e tranquillizzarmi ancora di più.
Vi ringrazio in anticipo per la riposta e mi scuso per il disturbo
[#1]
Tutto gli esami che ha fatto sono normali
Si tranquillizzi
Cecchini
Si tranquillizzi
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta dottore.
Posso chiederle quindi se la mia paura di morire per arresto cardiaco o qualche altra patologia cardiaca quando avverto questi fastidì è assolutamente infondata?
Ho letto qua e là che le extrasistole possono essere pericolose, non è il mio caso?
Posso fare qualcosa per non avvertire più questi sintomi così fastidiosi e che mi fanno entrare in panico non appena li avverto?
In ultimo, secondo lei il test da sforzo dovrei farlo oppure no?
Grazie mille ancora e mi scusi per le tante domande.
Posso chiederle quindi se la mia paura di morire per arresto cardiaco o qualche altra patologia cardiaca quando avverto questi fastidì è assolutamente infondata?
Ho letto qua e là che le extrasistole possono essere pericolose, non è il mio caso?
Posso fare qualcosa per non avvertire più questi sintomi così fastidiosi e che mi fanno entrare in panico non appena li avverto?
In ultimo, secondo lei il test da sforzo dovrei farlo oppure no?
Grazie mille ancora e mi scusi per le tante domande.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 30/04/2020.
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