Sintomatologia cardiaca?
Gentili dottori,
vi scrivo per chiedere un consulto, ovviamente nei limiti deontologici.
Accuso da qualche giorno una strana sintomatologia: leggeri dolori di una durata breve (pochi secondi) che comprendono, in maniera asincrona, varie parti del corpo quali trapezio, schiena, spalle, collo e rarissime volte il braccio sinistro.
Inoltre, si accompagna alla sintomatologia descritta una sensazione di orecchie tappate e fastidio alla mandibola.
Ad onor del vero, in relazione agli ultimi due sintomi assolutamente non nuovi, il mio otorinolaringoiatra, dopo una visita obiettiva effettuata l'anno scorso, li ha imputati ad una rinite ipertrofica e a una deviazione del setto nasale.
Venendo al dunque della questione dovrei preoccuparmi?
Assumo ivabradina 5 mg per tachicardia sinusale inappropriata emersa chiaramente dopo un ricovero "d'elezione" per studio elettrofisiologico, indicato per sospetta aritmia.
Nel ricovero in questione, avvenuto pochi mesi, oltre alla procedura, ho effettuato RX torace, Ecg, ecocolordoppler, esami del sangue i cui valori sono risultati tutti nella norma e continuo monitoraggio in telemetria che non hanno evidenziato alcunché di patologico.
Fornisco l'ultima indicazione: sono in cura da anni presso uno psichiatra per una depressione che tratto farmacologicamente.
Sono assolutamente normopeso, ho 28 anni, non ho familiarità per MCV e ho abbandonato il fumo, senza alcun tipo di ripensamento, da ormai 3 anni.
Alla luce degli esami eseguiti e dalla sintomatologia descritta dovrei approfondire ulteriormente la questione?
Oppure può essere diretta conseguenza della difficile situazione che stiamo vivendo in questo periodo sotto il profilo psicologico?
Un saluto.
G.
vi scrivo per chiedere un consulto, ovviamente nei limiti deontologici.
Accuso da qualche giorno una strana sintomatologia: leggeri dolori di una durata breve (pochi secondi) che comprendono, in maniera asincrona, varie parti del corpo quali trapezio, schiena, spalle, collo e rarissime volte il braccio sinistro.
Inoltre, si accompagna alla sintomatologia descritta una sensazione di orecchie tappate e fastidio alla mandibola.
Ad onor del vero, in relazione agli ultimi due sintomi assolutamente non nuovi, il mio otorinolaringoiatra, dopo una visita obiettiva effettuata l'anno scorso, li ha imputati ad una rinite ipertrofica e a una deviazione del setto nasale.
Venendo al dunque della questione dovrei preoccuparmi?
Assumo ivabradina 5 mg per tachicardia sinusale inappropriata emersa chiaramente dopo un ricovero "d'elezione" per studio elettrofisiologico, indicato per sospetta aritmia.
Nel ricovero in questione, avvenuto pochi mesi, oltre alla procedura, ho effettuato RX torace, Ecg, ecocolordoppler, esami del sangue i cui valori sono risultati tutti nella norma e continuo monitoraggio in telemetria che non hanno evidenziato alcunché di patologico.
Fornisco l'ultima indicazione: sono in cura da anni presso uno psichiatra per una depressione che tratto farmacologicamente.
Sono assolutamente normopeso, ho 28 anni, non ho familiarità per MCV e ho abbandonato il fumo, senza alcun tipo di ripensamento, da ormai 3 anni.
Alla luce degli esami eseguiti e dalla sintomatologia descritta dovrei approfondire ulteriormente la questione?
Oppure può essere diretta conseguenza della difficile situazione che stiamo vivendo in questo periodo sotto il profilo psicologico?
Un saluto.
G.
[#1]
nessuno dei suoi sintomi è correlabile al,suo cuore.
si tranquillizzi
si tranquillizzi
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 730 visite dal 22/04/2020.
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