Manifestazioni cardiache

Salve dottori,
Sono un ragazzo di 26 anni che da 10 anni fa a pugni con manifestazioni cArdiache o almeno con quelle che, a detta dei medici, sono tali solo per me.

Nel 2011 ho cominciato a soffrire d’ansia e attacchi di panico, peggiorati sempre più.
Ho effettuato (tra visite autonome e visite per l’attività sportiva (judo)) , circa 10 controlli cardiologici dal 2011 al 2018.
Tutti totalmente negativi (ecocardiogramma, elettrocardiogramma, analisi del sangue, tre test sotto sforzo e tre spirometrie).
Nonostante questo tra alti e bassi mi porto questo problema di attacchi di panico, di ansia, di extrasistole, ancora appresso dopo essere stato in terapia (da psicologi, mai toccato farmaci), dal 2012 al 2014 ed esserci tornato da ottobre (il tutto interrotto dal covid).
Sono state anche scoperte problematiche posturali e di cattiva occlusione dentale che sto curando perché in questi anni, vari professionisti hanno avanzato ipotesi quali influenza di queste anomalie sui fastidi cardiaci che lamento di continuo.


Ad ogni modo ho smesso judo due anni fa ed ho cominciato pesistica.


Tuttavia da circa due anni e mezzo avverto delle sensazioni nuove: innanzitutto (e questa non so mai spiegarla neanche a chi mi circonda), ogni tanto sento tirare il petto dall’interno, zona centrale, come se (perdonate le assurdità esplicative), qualcuno dall’alto del mio corpo e qualcuno dal basso mi tendesse quella zona.
È il sintomo che più mi allarma.
Accompagnato, non sempre, da sensazioni di battito che salta, come se il cuore si fermasse un secondo.
Un paio di volte ho avuto un fastidio alla vista per circa 15-20 secondi (leggera opacità), seguito poi da un battito saltato: non ho mai capito se le due cose fossero legate o meno; se il sintomo cardiaco potesse essere visto come conseguenza dello spavento per il problema verificatosi.


Perché c’è da dire che io associo tutto L’ associabile (e non evidentemente), al cuore...


Ed infine avverto degli spasmi che non saprei localizzare, ma direi zona stomaco o giù di lì, che però tendo ad associare ai miei problemi posturali che mi portano fascicolazioni da anni ed anni su tutto il corpo, ad esempio zona spalle.


Tralasciando le sensazioni di battito nell’orecchio che pulsa più del dovuto o apparentemente in maniera irregolare, con le quali convivo da 10 anni e che non mi spaventano di base...

A questo punto sono tornato un po’ nel vortice del panico, direi che sono in uno dei bassi (parlando di alti e bassi di cui sopra).
Tuttavia ho informato anche circa il mio percorso psicologico per via del fatto che in fin dei conti so, a 26 anni, dopo 10 anni di panico e sofferenze varie, che al 99% si tratta di sintomi ansiosi, ma il fatto che ne vengano sempre di nuovi mi allarma.

Devo infine concludere dicendovi che oltre ad essere un soggetto ansioso sono stressatissimo negli ultimi anni (del resto non vado in terapia solo per il panico), e spesso incappo in veri e propri attacchi d’ira distruttivi.


Distinti saluti