Dolore allo sterno

Buonasera a tutti, scrivo perché sono ormai diversi mesi che convivo con questo problema e non so più cosa fare.

Premetto che sono una persona davvero molto ansiosa e che quindi ogni volta che ho un "sintomo" vado nel panico.

Questo mio stato ansioso è andato peggiorando quando ormai quasi due anni va si è cominciato a sentire un soffio quando tratteneva il fiato tenendo aperta la bocca.
Subito ho cominciato a temere di avere tumori vari o altre gravi patologie a carico di cuore e polmoni.
Alla fine andai a fare una visita dal cardiologo che con una ecografia notò una specie di piccolo buchino sul cuore (difetto interventricolare/atriale, non ricordo bene) che definì come innocuo e che si sarebbe risolto con il tempo.

Nonostante quella visita, con riscontro tutto sommato positivo, l'ansia non è mai passata.

Ora come ho detto all'inizio è da qualche mese che soffro di dolore allo sterno.
Questo non è nè costante nè omogeneo nel tempo, nel senso che alcuni giorni c'è mentre altri no, alcuni giorni più forte e altri meno.
Lo sterno (o le cartilagini costali o non so bene quale parte, ma nella zona dello sterno per intenderci) ha cominciato a scrocchiarmi, diciamo che lo sento come se fosse "incriccato" e scrocchiarlo mi
da sollievo, lenendo il dolore che però presto o tardi si ripresenta.

Il dolore è accentuato principalmente dalla postura della parte alta del corpo, ad esempio sporgendo le spalle in avanti e inarcando la schiena mi fa più male, mentre stando dritto il dolore diminuisce.
Per farlo scrocchiare tiro le spalle indietro e piego il collo verso destra o sinistra (non sempre funziona).
Non ho nè gonfiore nè dolore al tatto (che si presenta solo nei giorni in cui mi fa più male) nè altri sintomi come tosse/difficoltà respiratorie (se non la frequente sensazione di non riuscire a portare a termine respiri profondi o sbadigli).
Essendo una persona sedentaria da ormai diverso tempo (non pratico sport dai 15 anni e ora ne ho 22) è possibile che sia un problema strettamente dipendente dalla postura e dalla debolezza muscolare?
Può dipendere semplicemente dal perenne stato ansioso in cui vivo oppure potrebbe essere causato da problemi più gravi?

Non so cosa fare, è troppo tempo che vivo passivamente questo problema ottenendo solamente di stare sempre più in ansia e non posso continuare a sopportarlo perché comincia a diventare un peso, cosa potrebbe essere?

Aggiungo che recentemente ho fatto le analisi del sangue (unico problema colesterolo vagamente alto) e delle urine (presenti tracce di proteine).

Grazie mille per l'attenzione e la disponibilità, scusate per la lunghezza ma ho provato ad essere il più preciso possibile.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Lei nin ha alcun sintomo cardiaco e necessita di un supporto psicoterapeutico le per migliorare la sua qualita di vita

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
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Dottore la ringrazio per la tempestività, quindi ritiene che il disturbo sia di natura ansiosa?