Tachicardia continua
Gentili dottori,
sono una ragazza di 27 anni, normopeso lavoratrice.
Da quasi due anni combatto con una tachicardia quasi costante che mi sta rendendo la vita impossibile.
Ho fatto diversi controlli tra cui ECG da cui non e' risultato nulla di anomalo a parte un pattern simil brugada che poi e' stata esclusa dopo test alla flecainide, ECOCARDIOGRAMMA, Holter settimanale da cui e' risultata una frequenza media di 87 battiti, di cui 161 il massimo ed era tachicardia sinusale (ero appena uscita da lavoro e stavo camminando) e 46 il minimo (mattino ore 5), e poi diverse extrasistole bigemine e trigemine.
Ho fatto esami del sangue ormonali, tutto nella norma a parte cortisolo al limite massimo... Mi hanno prescritto metoprololo 1, 25 una volta al giorno.
Il mio problema e' che mi basta alzarmi dal letto che iniziano i capogiri, mani sudate e battiti che vanno dal 120 ai 135 senza il minimo sforzo... sedendomi scendono e si stabilizzano tra gli 85/100. Inoltre se cammino e parlo poco dopo mi sento mancare ossigeno e inizio ad avere vertigini.
Ho provato a fare sport sperando di poterli abbassare ma appena faccio il minimo sforzo, mi e' bastato sedermi sulla cyclette e trovare 200 battiti dopo 10 minuti di pedalata normale... giramento di testa, vista offuscata tant'e' che mi sono dovuta fermare e ora evito qualsiasi tipo di sforzo per paura.
Oltre alla tachicardia e ai giramenti di testa a volte noto un aumento della pressione che in genere e' normale/bassa.
Ho notato anche un cambiamento nei capelli e nella pelle, da secchi mi ritrovo con il cuoio capelluto oleoso, capelli sfinati e diradati, ne ho perso almeno la meta' nel giro di qualche anno.
La pelle del viso risulta sempre arrossata e intollerante.
Aggiungo che sono una persona molto emotiva e ansiosa ma questo non penso basti a giustificare tutti questi sintomi
Spero possiate aiutarmi a capire cosa potrebbe essere alla base del mio malessere che mi porta a piangere quasi tutti i giorni,
Grazie in anticipo
sono una ragazza di 27 anni, normopeso lavoratrice.
Da quasi due anni combatto con una tachicardia quasi costante che mi sta rendendo la vita impossibile.
Ho fatto diversi controlli tra cui ECG da cui non e' risultato nulla di anomalo a parte un pattern simil brugada che poi e' stata esclusa dopo test alla flecainide, ECOCARDIOGRAMMA, Holter settimanale da cui e' risultata una frequenza media di 87 battiti, di cui 161 il massimo ed era tachicardia sinusale (ero appena uscita da lavoro e stavo camminando) e 46 il minimo (mattino ore 5), e poi diverse extrasistole bigemine e trigemine.
Ho fatto esami del sangue ormonali, tutto nella norma a parte cortisolo al limite massimo... Mi hanno prescritto metoprololo 1, 25 una volta al giorno.
Il mio problema e' che mi basta alzarmi dal letto che iniziano i capogiri, mani sudate e battiti che vanno dal 120 ai 135 senza il minimo sforzo... sedendomi scendono e si stabilizzano tra gli 85/100. Inoltre se cammino e parlo poco dopo mi sento mancare ossigeno e inizio ad avere vertigini.
Ho provato a fare sport sperando di poterli abbassare ma appena faccio il minimo sforzo, mi e' bastato sedermi sulla cyclette e trovare 200 battiti dopo 10 minuti di pedalata normale... giramento di testa, vista offuscata tant'e' che mi sono dovuta fermare e ora evito qualsiasi tipo di sforzo per paura.
Oltre alla tachicardia e ai giramenti di testa a volte noto un aumento della pressione che in genere e' normale/bassa.
Ho notato anche un cambiamento nei capelli e nella pelle, da secchi mi ritrovo con il cuoio capelluto oleoso, capelli sfinati e diradati, ne ho perso almeno la meta' nel giro di qualche anno.
La pelle del viso risulta sempre arrossata e intollerante.
Aggiungo che sono una persona molto emotiva e ansiosa ma questo non penso basti a giustificare tutti questi sintomi
Spero possiate aiutarmi a capire cosa potrebbe essere alla base del mio malessere che mi porta a piangere quasi tutti i giorni,
Grazie in anticipo
[#1]
Direi che il metoprololo non sia il farmaco piu' adatto a lei.
Magari il propanololo o il bisoprololo a basse dosi potrebbero esserle di maggiore aiuto.
Arrivederci
Magari il propanololo o il bisoprololo a basse dosi potrebbero esserle di maggiore aiuto.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
se mai il metropololo e' molto piu' energico sui valori pressori.
Certo che se ne assume una dose ...da criceti questo non accade ma non e' efficae come vede sulla frequenza.
Altra possibilita' , se necessario, e' sostituire il beta bloccante con la ivabradina
Arrivederci
Certo che se ne assume una dose ...da criceti questo non accade ma non e' efficae come vede sulla frequenza.
Altra possibilita' , se necessario, e' sostituire il beta bloccante con la ivabradina
Arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 08/04/2020.
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