Cardiopatia ischemica e coronavirus

Ho uno stent coronarico dal 2011 per un infarto non stemi e assumo da allora relativa terapia (seloken, tareg 40, torvast, cardioaspirina).
Sento purtroppo che casi come il mio possono essere esposti a un rischio più alto in caso di infezione da coronavirus.
Anche se il mio cardiologo mi ha rassicurato dicendomi che la mia funzionalità cardiaca è buona e si è conservata stabile negli anni, gradirei cmque un parere anche sul modo di gestire la quarantena: debbo astenermi più degli altri da uscire per la spesa e altre necessità del genere?
Inoltre i farmaci che assumo potrebbero daneggiarmi in caso di infezione?
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.4k 3.7k
Lei e' una persona piu' a rischio di altre sia per l'eta' che per la patologie.
Stia piu' attento degli altri

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti simili su covid-19

Consulti su cardiopatia ischemica

Altri consulti in cardiologia