Tachicardia(notturna)post sport
Salve,
sono una ragazza di 23 anni con un sovrappeso di 10 kg
3 anni fa(piu o meno) in seguito ad un periodo molto stressante sia a livello fisico che mentale,ho sofferto di disturbi d ansia e a volte attacchi di panico,dove venivo colta da senso di soffocamento e tachicardia.
Col tempo e un periodo di riposo il disturbo si è risolto.
Da un annetto però è comparso uno strano sintomo,un indolenzimento alla parte alta sinistra del petto sotto la clavicola in direzione dell ascella,con conseguente indolenzimento del braccio,e a volte formicolio.
per un periodo,questo disturbo si è presentato spesso,e mi è stato detto che poteva essere riconducibile ad un po di stress e ansia,anche se personalmente non avvertivo altri sintomi.Quindi non mi sono preoccupata piu di tanto,anche perchè lo avvertivo sempre meno spesso,ed in fatti è completamente sparito....tranne sporadiche volte,in cui tuttavia non ero in alcun modo sotto stress o affaticamento sia fisico che mentale.
Arrivo al dunque:una settimana fa ho fatto dello sport dopo mesi che non ne facevo(precisamente ho fatto una partita di calcetto di quasi 2 ore),quella sera avevo anche mal di testa ma ho giocato lo stesso,e son tornata a casa in motorino,dove ho cenato molto tardi e son andata quasi subito a letto.
Nella notte sono stata svegliata di soprassalto da un improvviso attacco di tachicardia e senso di nausea.
La tachicardia è svanita nel giro di qualche minuto,ma nonostante ciò non sono riuscita a riaddormentarmi perchè non appena stavo quasi per riaddormentarmi era come se mi riniziasse la tachicardia,che svaniva non appena riprendevo coscenza.
Il battito tuttavia sembrava abbastanza regolare,anzi per niente accellerato,60-67 battiti al minuto..da riposo,ho misurato la temperatura corporea(pensando ad un principio d influenza) ed era nella norma anch'essa 36
Alla fine dopo 3 ore e mezzo credo,mi sono riaddormentata stanchissima.
Al mattino avevo un po d indolenzimento sempre alla parte alta sinistra del petto,ma niente di piu,e la settimana e passata tranquillamente e non ho dato molta importanza all accaduto pensando fosse un misto tra un colpo di freddo e una cattiva digestione
Ieri solita partita di calcetto che è durata un oretta,e per evitare di avvertire di nuovo lo stesso problema durante la notte,tornata a casa verso le 22.30 ho cenato in modo leggero ed ho evitato di coricarmi subito.
Ma si è ripresentato il problema,senza tachicardia stavolta,e quindi ho ripassato le solite 3 ore e mezzo con la solita sensazione(descritta in precedenza) che non mi faceva riaddormentare.il mio medico curante da piccola mi disse che avevo un battito irregolare(ma nessun problema di cui preoccuparsi e non abbiamo mai fatto esami in particolare)
Per tutto l inverno dell anno scorso sino a metà giugno ho fatto allenamento di calcetto una, a volte due volte a settimana e non ho mai avuto problemi simili.
Vorrei chiederle il suo parere e quali siano gli esami da fare per escludere problemi
La ringrazio A
sono una ragazza di 23 anni con un sovrappeso di 10 kg
3 anni fa(piu o meno) in seguito ad un periodo molto stressante sia a livello fisico che mentale,ho sofferto di disturbi d ansia e a volte attacchi di panico,dove venivo colta da senso di soffocamento e tachicardia.
Col tempo e un periodo di riposo il disturbo si è risolto.
Da un annetto però è comparso uno strano sintomo,un indolenzimento alla parte alta sinistra del petto sotto la clavicola in direzione dell ascella,con conseguente indolenzimento del braccio,e a volte formicolio.
per un periodo,questo disturbo si è presentato spesso,e mi è stato detto che poteva essere riconducibile ad un po di stress e ansia,anche se personalmente non avvertivo altri sintomi.Quindi non mi sono preoccupata piu di tanto,anche perchè lo avvertivo sempre meno spesso,ed in fatti è completamente sparito....tranne sporadiche volte,in cui tuttavia non ero in alcun modo sotto stress o affaticamento sia fisico che mentale.
Arrivo al dunque:una settimana fa ho fatto dello sport dopo mesi che non ne facevo(precisamente ho fatto una partita di calcetto di quasi 2 ore),quella sera avevo anche mal di testa ma ho giocato lo stesso,e son tornata a casa in motorino,dove ho cenato molto tardi e son andata quasi subito a letto.
Nella notte sono stata svegliata di soprassalto da un improvviso attacco di tachicardia e senso di nausea.
La tachicardia è svanita nel giro di qualche minuto,ma nonostante ciò non sono riuscita a riaddormentarmi perchè non appena stavo quasi per riaddormentarmi era come se mi riniziasse la tachicardia,che svaniva non appena riprendevo coscenza.
Il battito tuttavia sembrava abbastanza regolare,anzi per niente accellerato,60-67 battiti al minuto..da riposo,ho misurato la temperatura corporea(pensando ad un principio d influenza) ed era nella norma anch'essa 36
Alla fine dopo 3 ore e mezzo credo,mi sono riaddormentata stanchissima.
Al mattino avevo un po d indolenzimento sempre alla parte alta sinistra del petto,ma niente di piu,e la settimana e passata tranquillamente e non ho dato molta importanza all accaduto pensando fosse un misto tra un colpo di freddo e una cattiva digestione
Ieri solita partita di calcetto che è durata un oretta,e per evitare di avvertire di nuovo lo stesso problema durante la notte,tornata a casa verso le 22.30 ho cenato in modo leggero ed ho evitato di coricarmi subito.
Ma si è ripresentato il problema,senza tachicardia stavolta,e quindi ho ripassato le solite 3 ore e mezzo con la solita sensazione(descritta in precedenza) che non mi faceva riaddormentare.il mio medico curante da piccola mi disse che avevo un battito irregolare(ma nessun problema di cui preoccuparsi e non abbiamo mai fatto esami in particolare)
Per tutto l inverno dell anno scorso sino a metà giugno ho fatto allenamento di calcetto una, a volte due volte a settimana e non ho mai avuto problemi simili.
Vorrei chiederle il suo parere e quali siano gli esami da fare per escludere problemi
La ringrazio A
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Gentile utente, sebbene sia molto scettico in base alla sintomatologia riferita sulla natura cardiologica del suo problema, ritengo comunque utile, vista la sua attivià sportiva, di sottoporsi ad un test da sforzo. Allo stato, sembrerebbe più un problema di natura osteomuscolare, comunque effettui il test, la cui negatività dirimerà i dubbi su un eventuale alterazione cardiaca.
Saluti
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 24/03/2009.
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