Verifica della correttezza della terapia in corso in relazione ai valori pressori
Salve!
A causa della infezione da Coronavirus, hanno annullato la visita cardiologica di controllo di mia madre, che ritenevo importante e urgente a causa della sua ipertensione e delle sue condizioni generali.
Ho chiesto un parere al medico di base che purtroppo è un sostituto del titolare adesso indisponibile e non conosce la sua storia clinica.
Avrei bisogno di un secondo parere qualificato per verificare e se il caso correggere la terapia in corso.
In sintesi:
Donna di 91 anni.
Terapia attuale (esclusi i farmaci non relativi al cuore):
LERCAPREL 20+20mg 1/2 compressa/giorno a colazione
LASIX 25 mg 1 compressa a giorni alterni a pranzo
CATAPRESAN TTS2 5 mg 1 cerotto alla settimana
CARDIRENE 75 mg 1 bustina/giorno a pranzo
BISOPROLOLO 1, 25 mg 1 compressa/giorno a colazione
Valori pressori (media di 3 valori su 2 settimane):
178/81 battiti 61 ore 8.30 (a letto)
164/77 62 9.30
171/83 63 8.00 (a letto)
185/84 65 8.00 (a letto)
181/85 73 9.30
163/75 64 10.00
141/66 58 12.00
165/83 61 17.30
149/74 61 14.00
153/77 62 20.30
161/78 73 19.00
144/73 71 18.00
171/81 71 18.00
160/71 67 18.00
161/73 64 18.00
133/58 63 10.00
135/63 57 11.00
Il medico di base ritiene che i valori seppur al limite alto possano essere ancora accettabili, considerando che
ultimi studi suggeriscono che nei soggetti anziani aiutano a scongiurare Ictus o trombi.
Però negli ultimi tempi mia madre ha avuto degli episodi di perdita temporanea di lucidità e mobilità che
suggerivano piccoli danni a livello cerebrale.
Vorrei avere indicazioni sulla correttezza dei dosaggi della terapia in corso.
Grazie a chi potrà aiutarmi.
Marco
A causa della infezione da Coronavirus, hanno annullato la visita cardiologica di controllo di mia madre, che ritenevo importante e urgente a causa della sua ipertensione e delle sue condizioni generali.
Ho chiesto un parere al medico di base che purtroppo è un sostituto del titolare adesso indisponibile e non conosce la sua storia clinica.
Avrei bisogno di un secondo parere qualificato per verificare e se il caso correggere la terapia in corso.
In sintesi:
Donna di 91 anni.
Terapia attuale (esclusi i farmaci non relativi al cuore):
LERCAPREL 20+20mg 1/2 compressa/giorno a colazione
LASIX 25 mg 1 compressa a giorni alterni a pranzo
CATAPRESAN TTS2 5 mg 1 cerotto alla settimana
CARDIRENE 75 mg 1 bustina/giorno a pranzo
BISOPROLOLO 1, 25 mg 1 compressa/giorno a colazione
Valori pressori (media di 3 valori su 2 settimane):
178/81 battiti 61 ore 8.30 (a letto)
164/77 62 9.30
171/83 63 8.00 (a letto)
185/84 65 8.00 (a letto)
181/85 73 9.30
163/75 64 10.00
141/66 58 12.00
165/83 61 17.30
149/74 61 14.00
153/77 62 20.30
161/78 73 19.00
144/73 71 18.00
171/81 71 18.00
160/71 67 18.00
161/73 64 18.00
133/58 63 10.00
135/63 57 11.00
Il medico di base ritiene che i valori seppur al limite alto possano essere ancora accettabili, considerando che
ultimi studi suggeriscono che nei soggetti anziani aiutano a scongiurare Ictus o trombi.
Però negli ultimi tempi mia madre ha avuto degli episodi di perdita temporanea di lucidità e mobilità che
suggerivano piccoli danni a livello cerebrale.
Vorrei avere indicazioni sulla correttezza dei dosaggi della terapia in corso.
Grazie a chi potrà aiutarmi.
Marco
[#1]
Invalori pressori sono consoni all eta anziana della paziente , specie i sistolici che evidenziano una marcata rigidità vascolare
Il,lasix è controindicato nella ipertensione ,ancor più se la,paziente è anziana
anzi questi pazienti debbono essere idratati con almeno 1,5 litri di acqua al di
arrivederci
Il,lasix è controindicato nella ipertensione ,ancor più se la,paziente è anziana
anzi questi pazienti debbono essere idratati con almeno 1,5 litri di acqua al di
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buonasera Dottore.
La ringrazio di cuore per la risposta esauriente e tempestiva.
Riporterò subito le Sue indicazioni al medico di base e cercherò di farla bere di più (che poi è la parte più ostica).
Grazie ancora.
Buona serata!
Marco
P.S.: Siamo di Pisa anche noi e La conosciamo per il Suo impegno nella campagna di diffusione dei Defibrillatori automatici e per la Sua competenza professionale.
La ringrazio di cuore per la risposta esauriente e tempestiva.
Riporterò subito le Sue indicazioni al medico di base e cercherò di farla bere di più (che poi è la parte più ostica).
Grazie ancora.
Buona serata!
Marco
P.S.: Siamo di Pisa anche noi e La conosciamo per il Suo impegno nella campagna di diffusione dei Defibrillatori automatici e per la Sua competenza professionale.
[#4]
Utente
Buonasera!
Dott. Cecchini mi perdoni ho ancora bisogno di Lei!
In origine chiesi il consulto cardiologico su questo sito, perchè la visita cardiologica annuale al CNR di Pisa per mia madre (91 anni) era stata annullata per la pandemia in corso.
Io forse non sono riuscito a farLe un quadro completo anche delle altre sue patologie.
Il suo consiglio fu quello di eliminare il Lasix e di idratarla il più possibile.
Riportai queste indicazioni alla sostituta del medico di famiglia, che invece insistette per mantenere la terapia attuale poichè lo scopo del diuretico era contrastare lo scompenso cardiaco.
Detto questo, siccome al CNR di Pisa hanno una marcia in più, spontaneamente si sono offerti adesso di offrirci un consulto gratuito telefonico previo invio per mail di tutta la documentazione che avremmo portato comunque alla visita reale.
Fatto questo hanno consigliato, dopo avergli segnalato un fatto recente (il gonfiore delle caviglie e parte dei polpacci alla sera, nonostante mia madre ormai cammini pochissimo e stia per lo più seduta o sdraiata), di alternare il Lasix al Lasitone per 10 giorni, verificare lo stato edematoso ed eventualmente ritornare al Lasix a giorni alterni o addirittura quotidianamente, se la variazione precedente non fosse sufficiente ad assorbire i liquidi. La motivazione è evitare trombosi o/e accumulo di liquidi nei polmoni.
Prenda con le pinze quello che Le stò riportando, perchè per ignoranza, sordità e scarso intendimento potrei aver capito fischi per fiaschi.
Rileggendo la mia prima sintesi, ammetto di non aver riportato l'edema delle caviglie e quindi di non averLe fornito un dettaglio importante, ma mi sembra di ricordare che ce ne siamo accorti in concomitanza con la richiesta di aiuto, quindi dovrebbe essere un problema recente.
Al momento sto somministrando 1 cp di Lasix ogni 2 giorni di pausa, perchè volevo trovare una via di mezzo fra le Sue indicazioni e quelle del medico di base.
Ma questa nuova variazione suggerita dal CNR ancora non eseguita, mi manda in totale confusione e non so più come comportarmi.
Se avesse la pazienza e la cortesia di consigliarmi, le sarei grato!
Buona serata!
Grazie
Dott. Cecchini mi perdoni ho ancora bisogno di Lei!
In origine chiesi il consulto cardiologico su questo sito, perchè la visita cardiologica annuale al CNR di Pisa per mia madre (91 anni) era stata annullata per la pandemia in corso.
Io forse non sono riuscito a farLe un quadro completo anche delle altre sue patologie.
Il suo consiglio fu quello di eliminare il Lasix e di idratarla il più possibile.
Riportai queste indicazioni alla sostituta del medico di famiglia, che invece insistette per mantenere la terapia attuale poichè lo scopo del diuretico era contrastare lo scompenso cardiaco.
Detto questo, siccome al CNR di Pisa hanno una marcia in più, spontaneamente si sono offerti adesso di offrirci un consulto gratuito telefonico previo invio per mail di tutta la documentazione che avremmo portato comunque alla visita reale.
Fatto questo hanno consigliato, dopo avergli segnalato un fatto recente (il gonfiore delle caviglie e parte dei polpacci alla sera, nonostante mia madre ormai cammini pochissimo e stia per lo più seduta o sdraiata), di alternare il Lasix al Lasitone per 10 giorni, verificare lo stato edematoso ed eventualmente ritornare al Lasix a giorni alterni o addirittura quotidianamente, se la variazione precedente non fosse sufficiente ad assorbire i liquidi. La motivazione è evitare trombosi o/e accumulo di liquidi nei polmoni.
Prenda con le pinze quello che Le stò riportando, perchè per ignoranza, sordità e scarso intendimento potrei aver capito fischi per fiaschi.
Rileggendo la mia prima sintesi, ammetto di non aver riportato l'edema delle caviglie e quindi di non averLe fornito un dettaglio importante, ma mi sembra di ricordare che ce ne siamo accorti in concomitanza con la richiesta di aiuto, quindi dovrebbe essere un problema recente.
Al momento sto somministrando 1 cp di Lasix ogni 2 giorni di pausa, perchè volevo trovare una via di mezzo fra le Sue indicazioni e quelle del medico di base.
Ma questa nuova variazione suggerita dal CNR ancora non eseguita, mi manda in totale confusione e non so più come comportarmi.
Se avesse la pazienza e la cortesia di consigliarmi, le sarei grato!
Buona serata!
Grazie
[#5]
Guardi gli amici del CNR hanno una marcia in più effettivamente, ma tenga conto che è dagli inizi di Marzo scorso che ho aperto " il telefono del cuore " per i cardiopatici pisani proprio in caso di difficoltà con le terapie ( una media di dieci telefonate al giorno)
detto questo somministrare il lasitone a giorni alterni è una sciocchezza perché lo spironolattone contenuto nel lasitone è un antialdosteronico e richiede almeno tre giorni di terapia quotidiana per funzionare. darlo a giorni alterni non ha alcun senso.
con questo la saluto
cecchini
detto questo somministrare il lasitone a giorni alterni è una sciocchezza perché lo spironolattone contenuto nel lasitone è un antialdosteronico e richiede almeno tre giorni di terapia quotidiana per funzionare. darlo a giorni alterni non ha alcun senso.
con questo la saluto
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.4k visite dal 17/03/2020.
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