Operazione corda tendinea (prolasso mitrale)

Buonasera, vi scrivo per chiedervi qualche informazione riguardo questo tipo di operazione.

Mia madre oggi, 60 anni, ha eseguito un'ecocardiotransesofagea e le è stata riscontrata la rottura di una corda tendinea con un conseguente severo prolasso del lembo posteriore della valvola mitralica.
Le hanno detto che si dovrà operare per riparare/sostituire questa corda, prima che il cuore si modifichi a tal punto da non poter rientrare nelle dimensioni standard (al momento pare che l'atrio sinistro si stia iniziando a ingrossare, ma che non sia ancora una situazione irreversibile).


Come potrete immaginare, mia madre è terrorizzata e anche noi siamo un po' in pensiero.
Volevo chiedervi delucidazioni su questa operazione; se ad oggi è sicura e se possiamo stare tranquilli...

Tengo a precisare che mia madre non è cardiopatica, non soffre di insufficienza cardiaca o altre complicazioni e addirittura ha sciato due settimane fa senza problemi.
Ha sempre avuto un accenno di questo prolasso (genetico), che è peggiorato di molto a seguito di 6-7 mesi di forte stress.


Grazie in anticipo per la vostra attenzione e le vostre risposte.


Buona serata