Bruciore al cuore
Salve dottori, sono un’uomo di 32 anni ed é da agosto che la mia vita sta avendo piccoli problemi... ho perennemente fastidi alla zona del cuore, tachicardia, bruciore, forte oppressione, e nell’ultimo periodo forti rumori come se fossero dei rantolii quando sono in posizione supina.
A luglio quindi un mese prima di avere questi fastidi ho fatto ecg e prova da sforzo risultata buona, e mi hanno detto che dovevo solo dimagrire un pò.
Da quando sono iniziati i fastidi soffro anche un p d’ansia stesso per lo stress di questo problema.
Il cardiologo senza nemmeno visitarmi solo sentendo imfastidi mi ha detto che era un reflusso gastrico, sono andato dal gastroenterologo e ho fatto una cura e sembrava andare meglio, ho finito la cura ed é amdata bene per una decina di giorni ed ora è ritornata.
La domanda é: è normale con un reflusso gastrico avere continui fastidi\bruciori\dolori nella zona del cuore, tachicardia, e questi strani gorgolii vhe sento... grazie per l’attenzione e grazie per l’eventuale risposta...
A luglio quindi un mese prima di avere questi fastidi ho fatto ecg e prova da sforzo risultata buona, e mi hanno detto che dovevo solo dimagrire un pò.
Da quando sono iniziati i fastidi soffro anche un p d’ansia stesso per lo stress di questo problema.
Il cardiologo senza nemmeno visitarmi solo sentendo imfastidi mi ha detto che era un reflusso gastrico, sono andato dal gastroenterologo e ho fatto una cura e sembrava andare meglio, ho finito la cura ed é amdata bene per una decina di giorni ed ora è ritornata.
La domanda é: è normale con un reflusso gastrico avere continui fastidi\bruciori\dolori nella zona del cuore, tachicardia, e questi strani gorgolii vhe sento... grazie per l’attenzione e grazie per l’eventuale risposta...
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Sono problemi gastro esofagei: il cuore non gorgoglia, ne' brucia..
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
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Utente
Salve dottori. Settimana scorsa sono tornato dal cardiologo che mi ha fatto un’ecg dicendomi che il cuore era perfetto (come immaginavo) e che dovevo solo controllare un pó la tachicardia. Mi ha prescritto un betabloccante ma l’ha sospeso per un mese dicendomi di vedere per un mesetto, mangiando bene e facendo un pó di attivitá, se fosse migliorata la situazione. Senonché martedi scorso mentre ero in macchina mi è venuto un’improvviso dolore al petto e mi tirava fortissimo il braccio sinistro, una cosa mai successa prima, mi feci accompagnare al pronto soccorso e dopo tutti gli esami del caso ed ecg il referto è stato ipertrofia simmetrica ventricolare sinistra di grado lieve, non dissinergia sigmentale. Disfunzione distolica ventricolare sinistra, atrio sinistro di volume ai limiti alti, radice aortica di calibro conservato, non versamento pericardico. Il mio cardiologo mi ha detto che devo stare tranquillo e che devo smettere di fumare, ma soprattutto di farmi una visita dal gastroenterologo. L’ho prenotato per la prossima settimana, ma è da ieri che ho un forte dolore al petto, la domanda è, puó un reflusso gastroesofageo creare tanti dolori e fastidi? Grazie in anticipo e scusate del mess lunghissimo
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.3k visite dal 13/03/2020.
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