Interruzione Apixaban 48 ore prima di intervento in artroscopia su spalla sx
Gentili tutti,
scrivo per un parere riguardante un intervento in artroscopia su spalla SX per la riparazione di un tendine lesionato.
L'intervento riguarda una donna di anni 74 (mia madre) le cui patologie e relative terapie farmacologiche sono le seguenti:
Ipertensione arteriosa: BLOPRESS 32 mg (1 ogni mattino); LECARDIP 10mg (1/2 ogni sera); TENORETIC 100mg+25mg (1/2 ogni mattina)
Fibrillazione atriale: ELIQUIS 5mg (2 compresse ogni giorno)
Diabete mellito di tipo 2: GLUCOPHAGE 850mg (1 dopo pranzo e 1 alla sera tutti i giorni)
Ipercolesterolemia: TORVAST 10mg (1 a giorni alterni); ZYLORIC 300mg (1/2 a giorni alterni)
Diverticolosi: NORMIX (1 al giorno per 6 giorni al mese)
La signora presenta grosse varici ad una gamba
L'anestesista che seguirà l'intervento ha richiesto l'interruzione dell'Apixaban (ELIQUIS) 48 ore prima dell'intervento.
Le mie domande sono le seguenti:
1- sulla base delle patologie e terapie farmacologiche che vi ho elencato, l'interruzione per 48 ore dell'Apixaban comporta rischi elevati?
2- In quelle 48 ore antecedenti l'intervento è possibile usare un farmaco alternativo all'Apixaban in modo da non sospendere del tutto la terapia anticoagulante?
Chiedo cortesemente un parere in merito a questa problematica.
Grazie
Cordiali saluti
scrivo per un parere riguardante un intervento in artroscopia su spalla SX per la riparazione di un tendine lesionato.
L'intervento riguarda una donna di anni 74 (mia madre) le cui patologie e relative terapie farmacologiche sono le seguenti:
Ipertensione arteriosa: BLOPRESS 32 mg (1 ogni mattino); LECARDIP 10mg (1/2 ogni sera); TENORETIC 100mg+25mg (1/2 ogni mattina)
Fibrillazione atriale: ELIQUIS 5mg (2 compresse ogni giorno)
Diabete mellito di tipo 2: GLUCOPHAGE 850mg (1 dopo pranzo e 1 alla sera tutti i giorni)
Ipercolesterolemia: TORVAST 10mg (1 a giorni alterni); ZYLORIC 300mg (1/2 a giorni alterni)
Diverticolosi: NORMIX (1 al giorno per 6 giorni al mese)
La signora presenta grosse varici ad una gamba
L'anestesista che seguirà l'intervento ha richiesto l'interruzione dell'Apixaban (ELIQUIS) 48 ore prima dell'intervento.
Le mie domande sono le seguenti:
1- sulla base delle patologie e terapie farmacologiche che vi ho elencato, l'interruzione per 48 ore dell'Apixaban comporta rischi elevati?
2- In quelle 48 ore antecedenti l'intervento è possibile usare un farmaco alternativo all'Apixaban in modo da non sospendere del tutto la terapia anticoagulante?
Chiedo cortesemente un parere in merito a questa problematica.
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
In realtà basterebbe l interruzione del farmaco 12 oreprima perché tale è la emivita di tale,farmaco.
Datomche le è stata comsiglitata una interruzione più lunga è opportuno che la paziente inizi terapia con eparina a basso peso molecolare
arrivederci
Datomche le è stata comsiglitata una interruzione più lunga è opportuno che la paziente inizi terapia con eparina a basso peso molecolare
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Molte grazie per la cortese risposta.
Ho dimenticato di dire che l'intervento sarà effettuato in anestesia generale.
Quindi lei sconsiglia di effettuare l'intervento interrompendo del tutto la terapia anticoagulante?
Utilizzando il farmaco che lei suggerisce (eparina a basso peso molecolare) al posto dell'Apixaban, il rischio emorragico sarebbe più basso del rischio tromboembolico che si avrebbe sospendendo del tutto la terapia anticoagulante?
A questo punto cosa dovremmo fare, imporre il nostro volere rispetto a quello dell'equipe medica che effettuerà l'intervento?
Grazie
Cordiali saluti
Ho dimenticato di dire che l'intervento sarà effettuato in anestesia generale.
Quindi lei sconsiglia di effettuare l'intervento interrompendo del tutto la terapia anticoagulante?
Utilizzando il farmaco che lei suggerisce (eparina a basso peso molecolare) al posto dell'Apixaban, il rischio emorragico sarebbe più basso del rischio tromboembolico che si avrebbe sospendendo del tutto la terapia anticoagulante?
A questo punto cosa dovremmo fare, imporre il nostro volere rispetto a quello dell'equipe medica che effettuerà l'intervento?
Grazie
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
Deve ovviamente rispettare le richieste di chi la operera'.
Nessuno la operera' sotto anticoagulante orale ma ilm suo rischio embolico sia cardiaco che proveniente dai giozzi varicosi e' elevato senza almeno un antitrombotico come l' eparina a basso peso moelcolare.
Arrievderci
Nessuno la operera' sotto anticoagulante orale ma ilm suo rischio embolico sia cardiaco che proveniente dai giozzi varicosi e' elevato senza almeno un antitrombotico come l' eparina a basso peso moelcolare.
Arrievderci
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 02/03/2020.
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