Tachicardico?
Carissimi dottori, buonasera.
Espongo il mio problema.
Ho 26 anni e ho sempre effettuato esami cardiologici risultati nella norma, lieve rigurgito mitralico all’eco e bbdx incompleto ell’ecg.
Detto questo, mi capita spesso durante il giorno, soprattutto nei periodi in cui sono assorto dai miei pensieri lavorativi e universitari, di avere un battito a riposo piuttosto alto che arriva anche a toccare i 100 bpm.
Per risposo intendo quando sono sul divano o addirittura steso sul letto.
Ciò mi ha spinto a comprare un cardiofrequenzimetro da polso con la funzione di monitoraggio del battito quotidiano.
Di notte i battiti oscillano dai 65 agli 80, mentre di giorno si mantiene intorno ai 100, quando mi va bene 95, in piedi o preso da alcune faccende arriva anche a toccare i 115/120.
Avendo poca fiducia in questi apparecchi, tendo a misurare comunque il battito o alla carotide o al polso con orologio alla mano e effettivamente le frequenze sono quelle sopracitate.
Detto questo, posso essere considerato tachicardico?
Premetto che soffro di etnia iatale e dopo i pasti questa tachicardia si accentua, e ammetto di essere una persona abbastanza nervosa, ma quando sono a riposo, calmo e steso sul letto ho comunque queste frequenze che toccano i 100 battiti.
La domanda è: sono frequenze a cui prestate attenzione?
Occorre effettuare ulteriori indagini?
L’Ultimo holter che ho effettuato risalire ad un anno e mezzo fa e segnalava: frequenza media:100 bpm, frequenza minima: 65 bpm, frequenza massima: 145 bpm.
3 extrasistoli sopraventricolari, 2 extrasistoli ventricolari isolate.
Grazie per la risposta.
Espongo il mio problema.
Ho 26 anni e ho sempre effettuato esami cardiologici risultati nella norma, lieve rigurgito mitralico all’eco e bbdx incompleto ell’ecg.
Detto questo, mi capita spesso durante il giorno, soprattutto nei periodi in cui sono assorto dai miei pensieri lavorativi e universitari, di avere un battito a riposo piuttosto alto che arriva anche a toccare i 100 bpm.
Per risposo intendo quando sono sul divano o addirittura steso sul letto.
Ciò mi ha spinto a comprare un cardiofrequenzimetro da polso con la funzione di monitoraggio del battito quotidiano.
Di notte i battiti oscillano dai 65 agli 80, mentre di giorno si mantiene intorno ai 100, quando mi va bene 95, in piedi o preso da alcune faccende arriva anche a toccare i 115/120.
Avendo poca fiducia in questi apparecchi, tendo a misurare comunque il battito o alla carotide o al polso con orologio alla mano e effettivamente le frequenze sono quelle sopracitate.
Detto questo, posso essere considerato tachicardico?
Premetto che soffro di etnia iatale e dopo i pasti questa tachicardia si accentua, e ammetto di essere una persona abbastanza nervosa, ma quando sono a riposo, calmo e steso sul letto ho comunque queste frequenze che toccano i 100 battiti.
La domanda è: sono frequenze a cui prestate attenzione?
Occorre effettuare ulteriori indagini?
L’Ultimo holter che ho effettuato risalire ad un anno e mezzo fa e segnalava: frequenza media:100 bpm, frequenza minima: 65 bpm, frequenza massima: 145 bpm.
3 extrasistoli sopraventricolari, 2 extrasistoli ventricolari isolate.
Grazie per la risposta.
[#1]
La sua frequenza è legata alla sua ansia ...
alla sua eta nessuno si misura ossessivamente la,frequenza come fa lei.
se ne renda conto perché può essere spia di una patologia ossessiva
arrivederci
alla sua eta nessuno si misura ossessivamente la,frequenza come fa lei.
se ne renda conto perché può essere spia di una patologia ossessiva
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Gentilissimo dottor Cecchini, la ringrazio per la risposta. Mi rendo conto di esagerate a volte, ma avere queste frequenze mi causa un po’ di fastidio ad esserle sincero. Mi è capitato spesso, in momento di forte ansia di avere frequenze anche sui 150, come riportato nell’holter da me effettuato un anno e mezzo fa e che le ho trascritto precedentemente. Alla luce del fatto che queste frequenze abbastanza alte anche a riposo siano legate all’ansia, sono comunque pericolose per il cuore? O anche se alle, non dovrebbero arrecare alcun danno . La ringrazio ancora per il tempo dedicatomi.
[#6]
Ex utente
Salve dottore la ringrazio per la risposta. Ieri sera ho avuto un picco di febbre che ha superato i 39 e mezzo, e avevo 150 battiti al minuto misurati al polso, contando i battiti per 10 secondo e moltiplicandoli per 6. È altrettanto normale? Non è pericoloso per il cuore avere sempre queste frequenze in caso di febbre?
[#9]
Ex utente
Buongiorno dottore e scusi ancora il disturbo. Il medico mi ha prescritto zitromax per tre giorni a causa di una infezione alla gola. È pericoloso assumere tale farmaco avendo la febbre e quindi frequenze come quelle che le ho spiegato ossia 120/130 bpm o anche più alte quando la febbre sale a 39? Ho letto dal bugiardino che ci sono alcune controindicazioni per il cuore riguardanti tale farmaco. Perdoni nuovamente il disturbo ma parlare con lei mi ha tranquillizzato molto e poi mi sono sentito di chiedere un parere a un esperto in cardiologia. Grazie mille e cari saluti.
[#11]
Ex utente
La ringrazio dottore, davvero la ringrazio! Il medico mi ha auscultato le spalle e il torace per un bel po di tempo, e alla fine mi ha detto che bronchi e polmoni sono liberi quindi questa febbre alta che tocca anche i 39 e mezzo non è dovuta a bronchite o polmonite. Guardandomi poi la gola ha deciso di prescrivermi zitromax per tre giorni in quanto mi ha detto che era infiammata, anche se io tossico poco e non avverto mal di gola. Quindi la terapia sarebbe zitromax per tre giorni e Tachipirina se la febbre si alza. Lei Concorda con questo tipo di terapia? Con questa psicosi del coronavirus ormai non si sa più cosa pensare. Grazie mille
[#13]
Ex utente
Capisco dottore. Mi sono stato prescritti però eh ho già assunto il primo.. è il caso di sospendere? Oltretutto, come le dicevo non ho mal di gola ma solo una leggera tosse e faccio qualche colpo di tosse sporadico. L’ubico sintomo e questa febbre alta che tocca anche i 39 e mezzo.. è normale?
[#15]
Ex utente
La ringrazio dottore , ho provveduto ad avvertire il medico che mi ha prescritto delle analisi da svolgere una volta terminato l’effetto dell’antibiotico per capire la febbre da cosa derivi. Mi ha sconsigliato di andare in pronto soccorso perché è un periodo un po’ particolare e farei solo un danno. Grazie per servizio offertomi. Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 1.7k visite dal 29/02/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.