Ansia e cuore
Gentili dottori,
Sono un ragazzo di 33 anni e sono 6 mesi che ho latenti stati d'ansia concentrati soprattutto la mattina.
Tra le paure ho riconosciuto un apprensione verso il mio cuore per cui però non ho motivo di temere.
Le analisi fatte in settimana hanno evidenziato uno stato di salute ottimo (non vi erano asterischi, colesterolo e glicemia nella norma), non sono fumatore, non ho il diabete o patalogie cardiache, sono normopeso e la pressione, nonostante l'agitazione lieve, misurava 135/80.
Ho fatto un elettrocardiogramma a dicembre che ha evidenziato solo una lieve tachicardia sistolica data dall'agitazione.
Non soffro di tachicardia.
A riposo ho battiti tra i 60 e i 65 al minuto mentre quando sono agitato non supero mai i 90 battiti.
Negli stati d'ansia non ho sintomatologia evidente: non ho capogiri, non ho difficoltà respiratorie e digestive.
Dai test online per il rischio cardiovascolare ottengo uno 0, 8 di probabilità.
Vi volevo chiedere se l'ansia, nonostante la mia buona condizione fisica, può portare a complicanze e patalogie cardiache?
Grazie.
Sono un ragazzo di 33 anni e sono 6 mesi che ho latenti stati d'ansia concentrati soprattutto la mattina.
Tra le paure ho riconosciuto un apprensione verso il mio cuore per cui però non ho motivo di temere.
Le analisi fatte in settimana hanno evidenziato uno stato di salute ottimo (non vi erano asterischi, colesterolo e glicemia nella norma), non sono fumatore, non ho il diabete o patalogie cardiache, sono normopeso e la pressione, nonostante l'agitazione lieve, misurava 135/80.
Ho fatto un elettrocardiogramma a dicembre che ha evidenziato solo una lieve tachicardia sistolica data dall'agitazione.
Non soffro di tachicardia.
A riposo ho battiti tra i 60 e i 65 al minuto mentre quando sono agitato non supero mai i 90 battiti.
Negli stati d'ansia non ho sintomatologia evidente: non ho capogiri, non ho difficoltà respiratorie e digestive.
Dai test online per il rischio cardiovascolare ottengo uno 0, 8 di probabilità.
Vi volevo chiedere se l'ansia, nonostante la mia buona condizione fisica, può portare a complicanze e patalogie cardiache?
Grazie.
[#1]
Assolutamente no, ma l'ansia va curata se interferisce con una qualita' normale di vita
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio dottore per la risposta.
Purtroppo la stessa ansia mi porta a temere ripersussioni cardiache ed entro in un circolo vizioso.
Approfitto della sua gentilezza per chiederle altre 2 cose:primo, quando eseguo misurazioni della pressione o qualsiasi altro screening cardiaco il mio stato di agitazione diciamo falsa i risultati.
Le riporto un esempio: una settimana fa sono sceso in mattinata dal mio medico curante e la pressione ad una prima rilevazione stava sui 150/100, alla seconda era scesa a 140/85. C'è un modo per capire l'effettivo valore?
Secondo, fare test cardiaci come elettrocardiogramma ed ecocardiogramma, senza scadere nella fobia, possono aiutarmi a superare questa mia apprensione?
Purtroppo la stessa ansia mi porta a temere ripersussioni cardiache ed entro in un circolo vizioso.
Approfitto della sua gentilezza per chiederle altre 2 cose:primo, quando eseguo misurazioni della pressione o qualsiasi altro screening cardiaco il mio stato di agitazione diciamo falsa i risultati.
Le riporto un esempio: una settimana fa sono sceso in mattinata dal mio medico curante e la pressione ad una prima rilevazione stava sui 150/100, alla seconda era scesa a 140/85. C'è un modo per capire l'effettivo valore?
Secondo, fare test cardiaci come elettrocardiogramma ed ecocardiogramma, senza scadere nella fobia, possono aiutarmi a superare questa mia apprensione?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 28/02/2020.
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