Domande varie sul cuore

Salve dottori.

Da un mesetto ho tachicardia e volevo porvi delle domande.


Mi sta capitando dopo movimenti banali (es mentre mi vesto) di sentire tachicardia fino a 130 pulsazioni misurate tramite polso.
È un valore eccessivo?


Mentre cammino mi capita anche ti toccare i 160 (ebbene sì, me le misuro giusto x capire) anche qui è troppo?


Sono stata al ps e oltre tachicardia forte non hanno rilevato altro.
Ho eseguito un holter lo scorso anno Ma non avevo tachicardia o problemi al cuore, lo feci per esami generici prescritti da endocrinologo.
Ad oggi avverto ed ho tachicardia, secondo voi devo rifare l'holter?
O lo scorso avrebbe rilevato qualcosa?


Ultima domanda giusto x culura personale: un conoscente sostiene che i betabloccanti una volta iniziati non vadano più sospesi.
È possibile una cosa del genere?
!
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.5k 3.7k
se lei afferma di arrivare a 160 bpm con il solo cammino occorre che lei esegua un nuovo holter oltre a controllare gli ormoni tiroidei.
Per cio che riguarda i beta bloccanti è evidente che quel suo conoscente non abbia alcuna conoscenza medica

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Si. Ho questi sobbalzi improvvisi.
La tachicardia è stata comunque riscontrata ma ho un cuore "sano" come visto da ecografia del cardiologo ieri pomeriggio. Gli ho posto una domanda: avendo così tanto alti i battiti, può essere che mi venga un infarto? Mi ha risposto "il cuore non ha malformazioni ecc e tranne la tachicardia è sano". Vorrei anche una sua opinione rispetto a questa mia domanda, grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.5k 3.7k
La tachicardia non ha niente a che vedere con l'infarto.
Torno a consigliarle un HOlter per esaminare oggettivamente la sua frequenza sia diurna che notturna

Eventualmente fgaccia copuia ed incolla del referto dell' HOlter dello scorso anno

Arrivederci
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Attivo dal 2020 al 2021
Ex utente
L'holter un anno fa non segnò nulla di che, purtroppo non sono a casa per poter ricopiare il tutto ma ricordo che i battiti cardiaci oscillavano tra 60 e 130.

Questa tachicardia accertata è una condizione che provo da un mesetto. Sono andata a visita e mi è stato prescritto un betabloccante da 1.25g da assumere per un mesetto e mezzo. Ma secondo lei non è eccessivo alla mia età prendere un medicinale per il cuore? Secondo il mio curante devo prima calmare questa tachicardia e poi indagare sulle cause (tiroide aspetto i risultati ma la controllai anni fa ed era ok). Quali altre strade devono essere intraprese per indagare su una tachicardia comparsa così all'improvviso e permanente da un po'?
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Attivo dal 2020 al 2021
Ex utente
Allora dottore, volrvo fare il punto della situazione con lei che è stato cosi cordiale e volevo sapere se concorda o meno con Cio che mi è stato detto.
Holter, ecg, ecografia al cuore hanno evidenziato tachicardia sinusale e il cuore che non è malformato. Ho avuto picchi fino ai 150/160 durante la notte a volte 80 a volte 67, che è il minimo.
Il cardiologo mi ha dato un betabloccante per 1 mese e mezzo per vedere come va e poi eventualmente fare altri accertamenti.

1. Lei è d accordo con il betabloccante? Se la notte o quando sono immobile per esempio sul divano ho 70/80 la medicina non abbassa troppo i battiti?
2. Sto avendo sempre più paura dell'infarto, anche se sono ripetitiva. Non mi è mai successo di avere questi episodi di tachicardia così elevata e fissa. Cosa ne pensa ? Poi più letto di morti giovani cause cardiache più diventa la paura ..
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