Dubbio funzionalità coronarie
Buonasera
Sono un uomo di 45 anni, sportivo, normopeso, non fumatore, vita sana.
Mi alleno regolarmente ed ho corso diverse mezze maratone e maratone negli ultimi anni.
Da aprile 2017 ho avuto diversi episodi di sincope, senza svenimento, con tachicardia, senso di oppressione al torace, mancamento.
diversi ingressi al PS, tutti catalogati come Benigni.
Frequenti anche i dolori retrosternali e fiato corto.
effettuato molteplici visite cardiologiche, eco cardio, test da sforzo, holter e pneumologiche, mai rilevato nulla di anomalo.
Sicuramente ho avvertito un netto peggioramento delle prestazioni sportive.
Ultimamente i sintomi sono più accentuanti, spesso avverto questo peso allo sterno, dolori in zona cuore, fiato corto.
Per tutti i cardiologi che mi hanno visto non ci sono indicazioni patologiche.
Recentemente mio padre, 72 anni, ha avuto un principio di infarto causa coronaria occlusa, mai rilevata.
Anche lui molto controllato è soggetto non a rischio.
Siccome aveva una sola coronaria con problemi, ci è stato detto che il problema, più che a placche è probabilmente dovuto alla morfolohia e che la situazione probabilmente era così da parecchi anni.
La mia domanda è: potrebbe essere che io soffra di una patologia analoga?
Che esami non invasivi potrei effettuare per valutare meglio la situazione?
Grazie
Sono un uomo di 45 anni, sportivo, normopeso, non fumatore, vita sana.
Mi alleno regolarmente ed ho corso diverse mezze maratone e maratone negli ultimi anni.
Da aprile 2017 ho avuto diversi episodi di sincope, senza svenimento, con tachicardia, senso di oppressione al torace, mancamento.
diversi ingressi al PS, tutti catalogati come Benigni.
Frequenti anche i dolori retrosternali e fiato corto.
effettuato molteplici visite cardiologiche, eco cardio, test da sforzo, holter e pneumologiche, mai rilevato nulla di anomalo.
Sicuramente ho avvertito un netto peggioramento delle prestazioni sportive.
Ultimamente i sintomi sono più accentuanti, spesso avverto questo peso allo sterno, dolori in zona cuore, fiato corto.
Per tutti i cardiologi che mi hanno visto non ci sono indicazioni patologiche.
Recentemente mio padre, 72 anni, ha avuto un principio di infarto causa coronaria occlusa, mai rilevata.
Anche lui molto controllato è soggetto non a rischio.
Siccome aveva una sola coronaria con problemi, ci è stato detto che il problema, più che a placche è probabilmente dovuto alla morfolohia e che la situazione probabilmente era così da parecchi anni.
La mia domanda è: potrebbe essere che io soffra di una patologia analoga?
Che esami non invasivi potrei effettuare per valutare meglio la situazione?
Grazie
[#1]
Ha eseguito un ecg sotto sforzo massimale? Una scintigrafia sotto sforzo?'
grazie s
grazie s
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Non è mai stata ritenuta necessaria alla luce delle valutazioni fatte dai diversi cardiologi ai quali mi sono rivolto. È verosimile che il problema si manifesti solo in certe circostanze, es. non mentre corro una maratona ma magari mentre sono a riposo o svolgo uno sforzo minimo?
La sintomatologia è stata sempre correlata con disturbi gastrici (reflusso, ernia iatale, ...) ma il problema di mio padre apre a mio avviso nuovi scenari
Saluti
La sintomatologia è stata sempre correlata con disturbi gastrici (reflusso, ernia iatale, ...) ma il problema di mio padre apre a mio avviso nuovi scenari
Saluti
[#6]
Utente
Salve, seguendo il suo suggerimento ho parlato con il mio cardiologo che, seppur non convinto necessitassi di ulteriori esami, mi ha prescritto una angiotac. Sfortunatamente l’emergenza sanitaria in corso non mi consente di effettuare l’esame a breve. Continuo ad avere sensazione di peso al torace, anche a riposo. Ho anche avuto alcuni episodi, già riscontarti in passato, come se il cuore avesse un’esitazione per qualche secondo (non una comune extrasistola) dopo il quale mi compare appunto questo dolore. Le chiedo se un problema di coronarie possa generare una aritmia e se durante questi episodi, l’avere la saturazione comunque alta, sia segno di non sofferenza.
Aggiungo che il dubbio del mio cardiologo è che si tratti di ansia e stomaco, soprattutto perché il dolore è spesso in zona centrale, in corrispondenza dell’esofago, circa 15cm sotto la laringe.
Grazie
Saluti
Aggiungo che il dubbio del mio cardiologo è che si tratti di ansia e stomaco, soprattutto perché il dolore è spesso in zona centrale, in corrispondenza dell’esofago, circa 15cm sotto la laringe.
Grazie
Saluti
[#8]
Utente
Buonasera,
Nelle ultime settimane ho avuto spesso una sensazione di fastidio e peso al torace, mi sono recato anche al PS (prima dell’emergenza sanitaria) dove mi hanno fatto ECG e esami degli enzimi con esito negativo. Ieri notte ho invece avuto un episodio di tachicardia improvvisa (150bpm) con senso di aritmia che si è presentata per 3 volte e si è risolta in circa 30’. Tachicardia scatenata da un cambio di posizione (da supino a fianco dx). Avevo già avuto episodi simili in passato ma i diversi holter e accessi al ps avevano sempre dato esito negativo.
Ora visto il momento di esami non se ne parla e anche le semplici visite sono quasi impossibili da programmare.
Fatico a collegare peso sullo sterno, extrasistole, tachicardia e aritmia. O meglio i cardiologi che mi hanno visto (parecchi) hanno sempre escluso cause patologiche. Ci sono esami che potrei inoltrarle per una valutazione più accurata?
Grazie
Nelle ultime settimane ho avuto spesso una sensazione di fastidio e peso al torace, mi sono recato anche al PS (prima dell’emergenza sanitaria) dove mi hanno fatto ECG e esami degli enzimi con esito negativo. Ieri notte ho invece avuto un episodio di tachicardia improvvisa (150bpm) con senso di aritmia che si è presentata per 3 volte e si è risolta in circa 30’. Tachicardia scatenata da un cambio di posizione (da supino a fianco dx). Avevo già avuto episodi simili in passato ma i diversi holter e accessi al ps avevano sempre dato esito negativo.
Ora visto il momento di esami non se ne parla e anche le semplici visite sono quasi impossibili da programmare.
Fatico a collegare peso sullo sterno, extrasistole, tachicardia e aritmia. O meglio i cardiologi che mi hanno visto (parecchi) hanno sempre escluso cause patologiche. Ci sono esami che potrei inoltrarle per una valutazione più accurata?
Grazie
[#10]
Utente
Salve Dottore
Farò gli esami da lei suggeriti non appena possibile.
Nel frattempo da stamattina ho avuto di nuovo tachicardia e peso sullo sterno irradiato al braccio sx che non diminuiscono.
Saturazione ok e battiti 70-80 (io sono di solito sui 55 a riposo), pressione 85-130 Saturazione 99. Secondo il mio medico, che ho consultato, la durata del sintomo (otre 7h) sembra non indicare una patologia acuta ed anche i valori funzionali lo fanno propendere per questa ipotesi. Per tranquillità un tracciato aiuterebbe ma vorrei evitare di recarmi al PS in questo momento
Farò gli esami da lei suggeriti non appena possibile.
Nel frattempo da stamattina ho avuto di nuovo tachicardia e peso sullo sterno irradiato al braccio sx che non diminuiscono.
Saturazione ok e battiti 70-80 (io sono di solito sui 55 a riposo), pressione 85-130 Saturazione 99. Secondo il mio medico, che ho consultato, la durata del sintomo (otre 7h) sembra non indicare una patologia acuta ed anche i valori funzionali lo fanno propendere per questa ipotesi. Per tranquillità un tracciato aiuterebbe ma vorrei evitare di recarmi al PS in questo momento
[#12]
Utente
Salve
Ho fatto una visita dal mio cardiologo che mi ha ripetuto ecocardio a test da sforzo non rilevando nulla di animalo ancora una volta
Detto questo ho notato, guardando l’esito di stasera e quelli delle visite passate, un aumento abbastanza rapido delle misure di
Anulus aortico/ seni di Valsava / giunzione ST / aorta ascendente.
Siamo passati da
- 19/27/26/28 il 10/2017
- 19/29/26/30 il 11/2019
- 19/32/26/32 03/2020
A cosa potrebbe essere dovuto questo aumento in poco tempo?
Si tratta di un trend preoccupante?
Secondo il cardiologo non è preoccupante e trattasi di una misura con leggera incertezza
Grazie
Saluti
Ho fatto una visita dal mio cardiologo che mi ha ripetuto ecocardio a test da sforzo non rilevando nulla di animalo ancora una volta
Detto questo ho notato, guardando l’esito di stasera e quelli delle visite passate, un aumento abbastanza rapido delle misure di
Anulus aortico/ seni di Valsava / giunzione ST / aorta ascendente.
Siamo passati da
- 19/27/26/28 il 10/2017
- 19/29/26/30 il 11/2019
- 19/32/26/32 03/2020
A cosa potrebbe essere dovuto questo aumento in poco tempo?
Si tratta di un trend preoccupante?
Secondo il cardiologo non è preoccupante e trattasi di una misura con leggera incertezza
Grazie
Saluti
[#14]
Utente
Salve dottore
Purtroppo la situazione non migliora
Dopo visita dal mio cardiologo è relativo ecg sotto sforzo ho fatto un ingresso al Ps (ne avevo fatto un’altro circa 40gg fa) sempre con esito negativo.
Permane oppressione sullo sterno in zona centrale , che si irradia sia a sinistra che a destra, oltre che verso il collo. Può durare da pochi minuti a molte ore, andando e venendo nel periodo. Compare di solito in corrispondenza di sforzi o movimenti, ma anche dopo i pasti o di notte, causando risveglio. Tutti mi continuano a dire che la causa è gastrica, aria nello stomaco, ernia istale o Gerd, e non c’è nessuna evidenza patologica cardiaca. Io però, oltre a non riuscire a fare sport ma anche attività quotidiane, cerco un modo per capire se questi sintomi possono veramente essere legati all’apparato digerente o c’è altro. Il mio sostiene che se avesse anche il minimo dubbio di un problema mi farebbe ricoverare. Aggiungo che gli esami in libera professione ancora non si possono fare
Grazie
Saluti e buona Pasqua
Purtroppo la situazione non migliora
Dopo visita dal mio cardiologo è relativo ecg sotto sforzo ho fatto un ingresso al Ps (ne avevo fatto un’altro circa 40gg fa) sempre con esito negativo.
Permane oppressione sullo sterno in zona centrale , che si irradia sia a sinistra che a destra, oltre che verso il collo. Può durare da pochi minuti a molte ore, andando e venendo nel periodo. Compare di solito in corrispondenza di sforzi o movimenti, ma anche dopo i pasti o di notte, causando risveglio. Tutti mi continuano a dire che la causa è gastrica, aria nello stomaco, ernia istale o Gerd, e non c’è nessuna evidenza patologica cardiaca. Io però, oltre a non riuscire a fare sport ma anche attività quotidiane, cerco un modo per capire se questi sintomi possono veramente essere legati all’apparato digerente o c’è altro. Il mio sostiene che se avesse anche il minimo dubbio di un problema mi farebbe ricoverare. Aggiungo che gli esami in libera professione ancora non si possono fare
Grazie
Saluti e buona Pasqua
[#20]
Utente
Salve Dott. Cecchini
Ho eseguito recentemente TC coronarica con esito negativo. Purtroppo la situazione non è migliorata e persiste la sensazione di peso sul torace (Prevalenza sx irradiata anche a dx, collo e schiena) in particolar modo quando faccio sforzi, tipo salire scale ecc, questa dura di solito anche alcune ore. Ho provato a riprendere l’attività podistica ma il peso/oppressione si manifesta soprattutto dopo l’attività. Documentandomi ho trovato indicazioni di sintomatologia simile per angina microvascolare. A suo avviso potrebbe essere? Che esami diagnostici potrei eseguire?
Grazie
Saluti
Ho eseguito recentemente TC coronarica con esito negativo. Purtroppo la situazione non è migliorata e persiste la sensazione di peso sul torace (Prevalenza sx irradiata anche a dx, collo e schiena) in particolar modo quando faccio sforzi, tipo salire scale ecc, questa dura di solito anche alcune ore. Ho provato a riprendere l’attività podistica ma il peso/oppressione si manifesta soprattutto dopo l’attività. Documentandomi ho trovato indicazioni di sintomatologia simile per angina microvascolare. A suo avviso potrebbe essere? Che esami diagnostici potrei eseguire?
Grazie
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 5.2k visite dal 15/02/2020.
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