Possibili esami
Buon sabato, buon fine settimana.
La mia domanda è molto semplice.
Sono un ragazzo con nessuna patologia, per fortuna nemmeno nessun problema, ho sempre condotta una vita normale alternando alti e bassi.
Amavo molto il mangiare, anni ero un più in carne altri anni avevo un fisico perfetto, anche perchè non c'è stato, dall'età dei 7 anni, un anno dove io non abbia fatto sport.
Principalmente ho praticato pallavvolo e calcio a 5 dove tra l'altro, essendo esterno, era quello che correva di più.
Mai accusato tachicardie forti, dolori al petto, nulla, 0.
L'unico errore è che, la visita completa al cuore andava fatta ogni anno, ed io la facevo ogni 2-3 anni ma i risultati erano ottimi e nessuno dei numerosi cardiologi ha mai dubitato o ordinato di smettere.
Il quinto e ultimo anno del liceo il pomeriggio, fra la preparazione dell' esame ed altro trovai un lavoretto ovvero quello di distribuire volantini di locali, pagato molto bene.
Cosi fra il lungo cammino, gli allenamenti tosti iniziai a dimagrire molto velocemente, inoltre studiavo in piazza o al bar con gli amici e mangiavo poco e spesso a sprazzi.
Bando alle inutili storielle, mi ritrovo oggi con un peso spaventoso oserei dire di 60 chili e sono alto beh quasi uno e ottanta.
In questo nulla di strano, in molti invidierebbero il mio corpo.
Il problema è che non è una magrezza "uniforme" o fatta tramite palestra o nutrizionista bensì dovuta ad un calo dell' appetito fra impegni ed altro.
Inoltre, ho notato che mangiando la metà delle portate che da "buongustaio" ho sempre fatto mi sento subito pieno e male.
Martedi 11 Febbraio, inizierò delle sedute con una nutrizionista per capire se sia un disturbo metabolico o mentale (penso la seconda).
Premetto che a parte a non piacermi cosi, sembro davvero un malato con fosse e ossa varie sporgenti, devo ammettere che pur non essendo ansioso o paranoico, mi sto spaventando molto.
Portare la spesa facendo due rampe di scale, passare l'aspirapolvere, fare i servizi per casa, ma anche camminare per portare volantini mi portano stanchezza, non ci crederete ma portano anche affanno e come tutti i mortali affaticati una modesta (non fortissima) tachicardia.
Premetto che fino allo scorso anno io giocavo in serie D calcio a 5, quindi prima di smettere perchè non reggevo gli allenamenti mi sottomisi proprio se non sbaglio in Febbraio dell'anno passato, ad un esame completo (senza prova da sforzo però) ed ad un holter che feci "separatamente " della squadra (fatto però a Aprile, il 3 Aprile al mio onomastico) pensate che bello.
Tutto uscì negativo.
Sto iniziando a preoccuparmi, consigliate nuovi esami o crediate che un aumento del peso faccia sparire questi sintomi che molto spesso sono accompagnati anche da dolori alla colonna vertebrale (mai alle gambe) e ai pettorali (vicino ai capezzoli non di certo al petto per fortuna).
Sono molto sereno e fiducioso, è difficile che l'ansia mi assalga, ma ci tenevo ad avere risposte.
Buon weekend!
La mia domanda è molto semplice.
Sono un ragazzo con nessuna patologia, per fortuna nemmeno nessun problema, ho sempre condotta una vita normale alternando alti e bassi.
Amavo molto il mangiare, anni ero un più in carne altri anni avevo un fisico perfetto, anche perchè non c'è stato, dall'età dei 7 anni, un anno dove io non abbia fatto sport.
Principalmente ho praticato pallavvolo e calcio a 5 dove tra l'altro, essendo esterno, era quello che correva di più.
Mai accusato tachicardie forti, dolori al petto, nulla, 0.
L'unico errore è che, la visita completa al cuore andava fatta ogni anno, ed io la facevo ogni 2-3 anni ma i risultati erano ottimi e nessuno dei numerosi cardiologi ha mai dubitato o ordinato di smettere.
Il quinto e ultimo anno del liceo il pomeriggio, fra la preparazione dell' esame ed altro trovai un lavoretto ovvero quello di distribuire volantini di locali, pagato molto bene.
Cosi fra il lungo cammino, gli allenamenti tosti iniziai a dimagrire molto velocemente, inoltre studiavo in piazza o al bar con gli amici e mangiavo poco e spesso a sprazzi.
Bando alle inutili storielle, mi ritrovo oggi con un peso spaventoso oserei dire di 60 chili e sono alto beh quasi uno e ottanta.
In questo nulla di strano, in molti invidierebbero il mio corpo.
Il problema è che non è una magrezza "uniforme" o fatta tramite palestra o nutrizionista bensì dovuta ad un calo dell' appetito fra impegni ed altro.
Inoltre, ho notato che mangiando la metà delle portate che da "buongustaio" ho sempre fatto mi sento subito pieno e male.
Martedi 11 Febbraio, inizierò delle sedute con una nutrizionista per capire se sia un disturbo metabolico o mentale (penso la seconda).
Premetto che a parte a non piacermi cosi, sembro davvero un malato con fosse e ossa varie sporgenti, devo ammettere che pur non essendo ansioso o paranoico, mi sto spaventando molto.
Portare la spesa facendo due rampe di scale, passare l'aspirapolvere, fare i servizi per casa, ma anche camminare per portare volantini mi portano stanchezza, non ci crederete ma portano anche affanno e come tutti i mortali affaticati una modesta (non fortissima) tachicardia.
Premetto che fino allo scorso anno io giocavo in serie D calcio a 5, quindi prima di smettere perchè non reggevo gli allenamenti mi sottomisi proprio se non sbaglio in Febbraio dell'anno passato, ad un esame completo (senza prova da sforzo però) ed ad un holter che feci "separatamente " della squadra (fatto però a Aprile, il 3 Aprile al mio onomastico) pensate che bello.
Tutto uscì negativo.
Sto iniziando a preoccuparmi, consigliate nuovi esami o crediate che un aumento del peso faccia sparire questi sintomi che molto spesso sono accompagnati anche da dolori alla colonna vertebrale (mai alle gambe) e ai pettorali (vicino ai capezzoli non di certo al petto per fortuna).
Sono molto sereno e fiducioso, è difficile che l'ansia mi assalga, ma ci tenevo ad avere risposte.
Buon weekend!
[#1]
E' l'ennesimo post similissimo ad altri che ricevo con la medesima storia.
le rispondo come a tutti gli altri utenti: i suoi disturbi non hanno niente a che fare con il suo cuore
Arrivederci
le rispondo come a tutti gli altri utenti: i suoi disturbi non hanno niente a che fare con il suo cuore
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Ex utente
Gentile medico, io non sono per nulla agitato, anzi sono con amici e sono tranquillissimo. Ho posto semplici domande...in modo che non ci fossero ne scambi di utente ne fraintendimenti e mi spiace se ha visto le mie risposte come un affronto o una risposta sgarbata.
Ad ogni quando compaiono questi sintomi cosa devo fare? mi fermo e mi riposo, continuo a camminare, non so mi mettono molto in difficolta.
Chiedo venia per l'imcompresione, buona Domenica e buon fine serata.
Ad ogni quando compaiono questi sintomi cosa devo fare? mi fermo e mi riposo, continuo a camminare, non so mi mettono molto in difficolta.
Chiedo venia per l'imcompresione, buona Domenica e buon fine serata.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 559 visite dal 08/02/2020.
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