Vena safena utilizzata come by pass al cuore ostruita.come si puo intervenire

Buonasera mio padre 15 anni fa ha subito un intervento al cuore poiché aveva 3 arterie coronarie ostruite di cui una è stata sostituita dalla vena safena un altra dalla vena mammaria e una lasciata cosi in quanto ormai calcificata.


Qualche giorno fa mio padre si è sentito male avvertendo malessere stanchezza e dolore al braccio e al pronto soccorso hanno trovato gli enzimi cardiaci alterati pressione alta minima a 90 e colesterolo alto l.

hanno ricoverato e dopo qualxhe giorno ha subito una coronografia

Dalla coronarografia hanno riscontrato una ostruzione della vena safena che fu utilizzata come ponte venoso per il by pass 15 anni e i medici ci hanno detto che non sono potuti intervinere con angioplastica per non rischiare, quindi hanno impostato una terapia massimale composta da antiaggreganti e ci hanno consigliato di fare la scintigrafia tra due/tre mesi.



La mia domanda è: è possibile stare con questa ostruzione per tre mesi?

Quali sono i rischi?

Quale potrebbe essere la soluzione al caso di mio padre?



Grazie buona serata.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
I by pass venosi tendono a chiudersi lentamente e questo però favorisce la formazione di circoli collaterali
Non potendo ovviamente visionare la coronarografia non posso esserlo di maggiore aiuto.
Solitamente si potenzia la,terapia medica che deve essere confezionata su misura per ogni singolo paziente

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore per la sua celere risposta.
MIO padre attualmente si trova ricoverato in reparto cardiologia sta seguendo una dieta ed hanno iniziato la terapia ancora non ci hanno spiegato di che tipo ci hanno solo detto che deve mettere un cerotto dalle 20 alle 8 alla nitroglicerina ma non ci hanno spiegato ancora a cosa serva ...
Per i risultati della coronografia appena lo dimetteranno le inviero quello che dice il referto

Il nostro timore è appunto che se lo dimetteranno come si può stare 3 mesi (a detta dei medici) con questa ostruzione? Che tra l.altro gli ha causato questo scompenso?

Qui i medici ci hanno detto che fra tre mesi fara una scintigrafia ma anche su questa non ci hanno dato maggiori dettagli?

Quello che vorrei capire è se mio padre dovra vivere cosi o se dovra fare un altro intervento come quello di 15 anni fa

Grazie per la disponibilita
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Innanzi tutto lei ha diritto di porre queste domande ai Medici che l'hanno in cura e che sono obbligati a darle risposte dettagliate.
In secondo luogo non avendo un quadro della coronarografia non posso esprimermi in modo affidabile.
Occorre infatti sapere se ci sono circoli coronarici, se ci sono zone che vanno in ischemia, la funzione ventricolare sinistra...Ecco perche' la scintigrafia da sforzo e' importante in questi casi

Arrivederci
[#4]
Utente
Utente
Buonasera dott. Mio padre è stato dimesso oggi di seguito esami
la prego ci illumini grazie anticipatamente.

Diagnosi sindrome coronarica acuta non ST elevato in cardiopatia ischemica cronica rivascolarizzata chirurgicamente- ipertensione arteriosa- dislipidemia- ipertrofia prostatica benigna - retto colite ulcerosa

Ecocardiogramma evidenzia una lieve ipertrofia del ventricolo sn in assenza di asinergie parietale e di riduzione della funzione sistolica.
Terapia domiciliare
Zopranol 28 cpr 30 mg 1 n ore 8
Ezetrol 30 cpr 10 mg 1 n ore 20
torvast 40 mg cpr 1 ore 20
Pantorc 14 cpr gastr 20 mg 1 cpr ore 8
Cardicor 1,25 mg 1 n ore 8
Acido acetilsalicilico eg 30 cpr 100mg 1cpr ore 14
Brilique 90 mg cpr 1 ore 8 e ore 20
Esami emocromo
Troponina HS 212,00 (fino a 20,00)

Ecodoppler conclusioni VSX con ipertrofia lieve e normale funzione contrattile FE 60%

Angiografia coronarica e PCI
Coronografia selettiva sinistra
Tronco comune: ateromasico e calcifico, esente da lesioni angiograficamente significative
Arteria interventricolare anteriore atero masico e calcifico cronicamente occlusa al tratto prossimale
La periferia si visualizza mediante circolo colkaterale etero-coronarico.
Arteria circonflessa ateromasico e calcifico, esente da lesioni angiograficamente significative. Primo marginale ottuso occluso all'ostio, visualizzato mediante arteria mammaria interna sinistra, fornisce tenue circolo collaterale per IVP

coronarografia selettiva destra
Dominante ateromasica cronicamente occlusa al tratto prossimale, periferia visualizzate mediante tenue circolo collaterale etero coronarico.il prima marginale acuto fornisce circolo per IVA
Vena grande safena per IVP presenta occlusione sub-acuta ad alto carico trombotico

Indicazione scintigrafia miocardica da sforzo tra almeno 3 mesi
Attendo
Saluti
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
come vede ci sono circoli coronarici , non eccellenti, ma c8 sono
aspettiamo la scintigrafia miocardica per valutare la reale estensione della ischemia
Si tranquillizzi

arrivederci
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto