Breve episodio di fap

Buongiorno,
brevemente riporto la mia storia clinica. A 48 anni, precisamente a dicembre 2018 vengo sottoposto ad ablazione per extrasistolia ventricolare di provenienza dal fascicolo posteriore sinistro. Prima dell'ablazione vengo sottoposto a diversi esami: ecocardio, test da sforzo, coronarografia e RMN cardiaca, tutti negativi.
Ad aprile 2019 effettuo un'altra RMN cardiaca, sempre negativa.
Ieri ho effettuato la visita di controllo dal cardiologo che mi segue nella mia città. Da quasi un mese ho un mio personale dispositivo holter ecg 48h, Ho fatto vedere al cardiologo alcuni tracciati che ho stampato, tra questi in particolare uno relativo ad un evento che non mi era mai capitato prima, o meglio, che non avevo mai avvertito, e che sono riuscito a registrare perché indossavo l'holter. Stavo facendo rifornimento alla macchina, quando d'un tratto sento delle palpitazioni, ma non molto forti, metto la mano al collo e sento un ritmo irregolare, do alcuni colpi di tosse e il ritmo torna regolare. Nel frattempo continuo a fare rifornimento. Quando poi vedo il tracciato, osservo che sono extrasistoli sopraventricolari, non sono un medico, però in un certo senso mi rassereno.
Ieri il cardiologo mi dice che ho avuto una FAP, esattamente sono 45 battiti a 150 bpm, quasi 19 secondi e mi spiega come si deduce che è fibrillazione atriale: gli intervalli RR sono diversi tra loro, il ritmo è irregolare.
La cura che mi dà consiste in un sartano da prendere la sera, mezza compressa, perché reputa le mie extrasistoli sopraventricolari (circa 100 in 24h) e la FAP, alla pressione alta che lui, o meglio la sua infermiera, ha riscontrato ieri a visita: 149/94.
Pressione che è stata misurata con un apparecchio automatico e che mi lascia perplesso perché nelle innumerevoli volte che l'ho misurata. e mi è stata misurata, in altri posti, è sempre risultata nella norma. Aggiungo che lo stesso farmaco mi era stato dato da lui ad aprile 2019 perché, sempre trovandomi la pressione alta, mi aveva detto che l'ispessimento delle pareti del ventricolo sinistro che aveva visto all'ecocardio, secondo lui erano dovute alla pressione alta.
Io però non ho preso nulla, perché la pressione alta, misurata a casa e fuori presso altri medici, io non l'ho mai trovata.
Al controllo ieri, prova del nove, all'ecocardio l'ispessimento delle pareti del ventricolo sinistro è addirittura notevolmente diminuito, il cardiologo l'ha confrontato con le precedenti eco. Io ho chiesto di fare un holter pressorio, ma il medico si è rifiutato, nonostante gli avessi più volte detto che io non ho mai riscontrato la pressione alta. Io spiego la diminuzione dell'ispessimento col fatto che prima ero uno sportivo e correvo in media 30 km a settimana in montagna (quindi salite), da circa un anno al massimo cammino a passo svelto, d'estate nuoto. Vorrei avere per favore un parere, circa l'episodio di FAP e su come dovrei agire in merito.
Cordiali saluti