Sport Agonistico
Salve Dottori Cardiologi, torno a chiedere consulto a distanza di qualche tempo in merito ad una situazione che mi desta particolare angoscia, dato che ho letto numerosi post in cui si presume che portare il cuore a frequenze elevate durante lo sport faccia in realtà molto male.
Ho quasi 28 anni e dai 19 ai 25 ho fatto body building e calcio a livello amatoriale, purtroppo ho avuto spiacevoli episodi con la cocaina, ma fortunatamente gli esami anno escluso danni miocardici.
A distanza di 3 anni Vorrei riprendere a giocare a calcio però a livello agonistico, e vorrei sapere se questo sport possa in qualche modo danneggiare il cuore o far sviluppare la tanto temuta e citata ipertrofia cardiaca, in più, dopo la morte del calciatore Davide Astori (morte improvvisa) e altri giovani come Pier Mario Morosini (in campo) ho assolutamente paura di tornare a fare sport e sforzare il mio cuore, vorrei sapere se e possibile tornare a giocare o è meglio che mi dedico ad altro.
Dato che non sono allenato vorrei iniziare a giocare a livello amatoriale, ma che rischi ci sono di avere un'arresto cardiaco improvviso in mezzo al campo se porto il mio cuore ad una frequenza molto elevata, non essendo più allenato a quei ritmi come qualche tempo fa?
Nel 2019 ho eseguito risonanza magnetica cardiaca, test da sforzo ad aprile e ecocardiogramma a febbraio, tutti nella norma.
Ho quasi 28 anni e dai 19 ai 25 ho fatto body building e calcio a livello amatoriale, purtroppo ho avuto spiacevoli episodi con la cocaina, ma fortunatamente gli esami anno escluso danni miocardici.
A distanza di 3 anni Vorrei riprendere a giocare a calcio però a livello agonistico, e vorrei sapere se questo sport possa in qualche modo danneggiare il cuore o far sviluppare la tanto temuta e citata ipertrofia cardiaca, in più, dopo la morte del calciatore Davide Astori (morte improvvisa) e altri giovani come Pier Mario Morosini (in campo) ho assolutamente paura di tornare a fare sport e sforzare il mio cuore, vorrei sapere se e possibile tornare a giocare o è meglio che mi dedico ad altro.
Dato che non sono allenato vorrei iniziare a giocare a livello amatoriale, ma che rischi ci sono di avere un'arresto cardiaco improvviso in mezzo al campo se porto il mio cuore ad una frequenza molto elevata, non essendo più allenato a quei ritmi come qualche tempo fa?
Nel 2019 ho eseguito risonanza magnetica cardiaca, test da sforzo ad aprile e ecocardiogramma a febbraio, tutti nella norma.
[#1]
se ha tutti gli esami negativi non vedo motivo di preoccupazione
Il suo rischio è pari a quello dei suoi coetanei, bassissimo
arrivederci
Il suo rischio è pari a quello dei suoi coetanei, bassissimo
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottor Cecchini, vorrei rimettermi in forma, come la vede una corsa di un ora tre volte alla settimana, a 140/150 battiti al minuto, è troppo? Secondo lei quante volte a settimana è possibile correre e quanto dovrebbe durare una corsa e a che frequenza cardiaca massima è opportuno mantenersi senza sforzare troppo il cuore?
[#4]
Utente
Dottore la sua affermazione mi ha fatto riflettere parecchio, ma l'uomo non è un po' diverso dagli animali? Cosa rischio se corro come le ho chiesto? Quindi lei non è a favore del calcio come sport agonistico... Dato che i calciatori corrono per novanta minuti, e portano il cuore a frequenze elevate..
[#6]
Utente
Ho visto morire giocatori di calcio, per questo ho paura di tornare a fare sport, prima lo vivevo in maniera tranquilla perché pensavo che mi facesse bene soprattutto al cuore, mentre ora scopro che è il contrario.. Adesso ho paura pure a salire 5 piani a piedi. Quindi lei non mi consiglia di giocare a calcio a livello agonistico.. e nemmeno di correre..
[#8]
Utente
Grazie mille per la disponibilità, le chiedo un ultimo quesito. Secondo lei, tutti i calciatori che giocano ad alto livello, hanno sviluppato in parte una ipertrofia cardiaca? Se io iniziassi a giocare, dopo quanto tempo il mio cuore inizierebbe a sviluppare ipertrofia?. Se io, non essendo allenato, iniziassi a correre per 10 minuti con una frequenza di 190 battiti al minuto che sarebbe la mia frequenza massima, in questo caso, rischierei di morire per un arresto cardiaco?
[#9]
lei fa delle domande alle quali nessuno puo rispondere in maniera attendibile.
non ho visto le,ecografie di tutti i giocatori ad alto livello.
non posso sapere ne se le sviluppi ipertrofia ne in quanto tempo
Per cio che riguarda la corsa non è certo che tutti i runners muoiano di arresti cardiaco ; le ho detto che non fa bene al cuore.
190 bpm è una frequenza folle per il cuore
arrivederci
non ho visto le,ecografie di tutti i giocatori ad alto livello.
non posso sapere ne se le sviluppi ipertrofia ne in quanto tempo
Per cio che riguarda la corsa non è certo che tutti i runners muoiano di arresti cardiaco ; le ho detto che non fa bene al cuore.
190 bpm è una frequenza folle per il cuore
arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 5.5k visite dal 11/01/2020.
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