Cardiologia tachicardia

buonasera chiedo cortesemente un consulto in merito alla mia condizione.
A seguito di un lungo periodo in cui avvertivo specialmente di mattina un accelerazione dei battiti (sentivo il battito nella pancia e nelle orecchie) al minimo sforzo e conseguente testa vuota e vertigini, ho eseguito una visita cardiologica con esito ecocardiogramma nella norma, ma il cardiologo ha ritenuto comunque opportuno l holter delle 24 ore visto quanto da me riportato.

conclusione: visita cardiologica nella norma, crisi di tachicardia a cuore strutturalmente sano.
normali spessori parietali del VS con diametri intracavitari normali, normale cinetica FE 70% normale morfofunzionalità apparati valvolari.
doppler normale.

esito holter:ritmo sinusale FC compresa tra 46 e 152b/m (fc media 76b/m) nessuna pausa ne modificazione ischemica.
rare extrasistole.

Si consiglia congescor 1.25 al mattino.

Ora quindi sto assumendo questa compressa come consigliato dal medico im quanto conduco una vita sedentaria e a suo dire la problematica è dovuta a cuore non allenato.
ho tre bambini piccoli e non posso andare in palestra per ora, per cui mi ha consigliato il congescor per appunto ' allenare' un po il cuore e per proteggerlo da questi episodi di tachicardia.
Chiedo consiglio sul fatto che pur non avvertendo piu i battiti accellerati come prima mi sento spesso spossata, come se avessi necessita di dormire (ma non dormo) stanchezza e soprattutto la mia pressione fa l altalena durante il giorno si abbassa e si alza all improvviso e spesso i battiti da seduta arrivano a 50 48.
e' normale?
devo abituarmi al farmaco o forse è il caso di sospenderlo?
o meglio questo stato di cose puo dipendere dal congescor?
specifico che non ho mai fumato, non bevo alcolici, sono normopeso.
Spero di aver usato termini appropriati e mi scuso nel caso non fosse cosi.
grazie.