Comportamenti cuore legati ad alcune situazioni. indagare o no
Buongiorno, prima di iniziare a parlare del mio problema volevo ringraziare tutti i medici che tolgono tempo alla loro vita privata per aiutare persone online.
Volevo spendere due parole per il cardiologo Maurizio Cecchini che su questo sito ha aiutato mio zio e sopratutto mia madre che ha e ebbe problemi.
Inoltre mio nonno, che era toscano, di Pisa fù aiutato spesso da lei.
Grazie di aiutarci e grazie di aver installato più di 500 defibrillatori per l'Italia, ho un cugino cardiopatico di Pisa e me ne parla molto, dice di stare leggermente più tranquillo.
Io sono di Brescia, sono un fruttivendolo, non faccio sport ma cammino molto, non fumo e bevo pochi alcolici.
Ho tutti gli esami nella norma.
L'unico mio problema è il sottopeso abbastanza netto che mi ha portato ad avere il colesterolo basso.
Mangio normale, non ho patologie mentali (anoressia, bulimia) semplicemente soo dimagrito.
I miei problemi con il cuore sono iniziati 6-7 mesi fà quando investirono la mia fidanzata sulle strisce (nulla di grave se non rottura di una gamba e braccio).
Mi portarono con lei al pronto soccorso perchè ebbi una crisi, ovviamente di panico.
Da li mi sono ammalato d'ansia, ebbene si, la reputo una malattia perchè fa vivere malissimo.
Avevo insomma paura che mi accadesse qualcosa a me o ai miei cari, come se quel fatto m'abbia traumatizzato.
Essendo un uomo forte nonostante spesso non riuscivo ad uscire magari con amici o fidanzata per via di ansia che portava forte batticuore, sudarella e tutto e spesso condizionava anche il mio lavoro decisi di andare a fare, dopo 4 mesi (due mesi fà) sedute con la psicologa.
Oggi non dico che non sono più malato d'ansia ma spesso la so gestire e vincere.
Esco, magari ho una forte tachicardia durante il tutto ma poi mi passa...e mi rilasso.
All'inizio del tutto temevo per il mio cuore poi rivelatosi con molti esami e holter sano e senza nulla.
Oggi, come accennato prima prima di fare alcune cose mi viene questa tachicardia che mi accompagna seppur raramente la notte e delle volte la mattina presto anche se, ora, rispetto a prima è molto gestibile.
Volevo sapere se una sfera emotiva non sempre serena come la mia nonostante i passi avanti che ho fatto e continuerò a fare, potesse portare questa fastidiosa tachicardia.
Certo, sarebbe facile rintanarsi in casa e ovviamente stare bene ma non permetterò che vinca, quindi, sostanzialmente chiedo: è pericolosa ripetutamente, quando accade continuo a non pensarci?
Per quanto riguarda il mio corpo, debbo ammettere che nonostante sia sano come un pesce il sottopeso mi influenza molte attività.
Per me è dura alzare una cassa di mele, un anguria, avere rapporti con la mia ragazza, passeggiare... Riesco a farli ma mi portano stanchezza, dolori dietro la schiena, all'addome e quindi ovviamente anche un battito più veloce.
Dato che pur mangiando non riesco a mettere peso proverò qualche brick iper calorico.
In linea di massima vorrei dei pareri.
Grazie molte.
Salve
Volevo spendere due parole per il cardiologo Maurizio Cecchini che su questo sito ha aiutato mio zio e sopratutto mia madre che ha e ebbe problemi.
Inoltre mio nonno, che era toscano, di Pisa fù aiutato spesso da lei.
Grazie di aiutarci e grazie di aver installato più di 500 defibrillatori per l'Italia, ho un cugino cardiopatico di Pisa e me ne parla molto, dice di stare leggermente più tranquillo.
Io sono di Brescia, sono un fruttivendolo, non faccio sport ma cammino molto, non fumo e bevo pochi alcolici.
Ho tutti gli esami nella norma.
L'unico mio problema è il sottopeso abbastanza netto che mi ha portato ad avere il colesterolo basso.
Mangio normale, non ho patologie mentali (anoressia, bulimia) semplicemente soo dimagrito.
I miei problemi con il cuore sono iniziati 6-7 mesi fà quando investirono la mia fidanzata sulle strisce (nulla di grave se non rottura di una gamba e braccio).
Mi portarono con lei al pronto soccorso perchè ebbi una crisi, ovviamente di panico.
Da li mi sono ammalato d'ansia, ebbene si, la reputo una malattia perchè fa vivere malissimo.
Avevo insomma paura che mi accadesse qualcosa a me o ai miei cari, come se quel fatto m'abbia traumatizzato.
Essendo un uomo forte nonostante spesso non riuscivo ad uscire magari con amici o fidanzata per via di ansia che portava forte batticuore, sudarella e tutto e spesso condizionava anche il mio lavoro decisi di andare a fare, dopo 4 mesi (due mesi fà) sedute con la psicologa.
Oggi non dico che non sono più malato d'ansia ma spesso la so gestire e vincere.
Esco, magari ho una forte tachicardia durante il tutto ma poi mi passa...e mi rilasso.
All'inizio del tutto temevo per il mio cuore poi rivelatosi con molti esami e holter sano e senza nulla.
Oggi, come accennato prima prima di fare alcune cose mi viene questa tachicardia che mi accompagna seppur raramente la notte e delle volte la mattina presto anche se, ora, rispetto a prima è molto gestibile.
Volevo sapere se una sfera emotiva non sempre serena come la mia nonostante i passi avanti che ho fatto e continuerò a fare, potesse portare questa fastidiosa tachicardia.
Certo, sarebbe facile rintanarsi in casa e ovviamente stare bene ma non permetterò che vinca, quindi, sostanzialmente chiedo: è pericolosa ripetutamente, quando accade continuo a non pensarci?
Per quanto riguarda il mio corpo, debbo ammettere che nonostante sia sano come un pesce il sottopeso mi influenza molte attività.
Per me è dura alzare una cassa di mele, un anguria, avere rapporti con la mia ragazza, passeggiare... Riesco a farli ma mi portano stanchezza, dolori dietro la schiena, all'addome e quindi ovviamente anche un battito più veloce.
Dato che pur mangiando non riesco a mettere peso proverò qualche brick iper calorico.
In linea di massima vorrei dei pareri.
Grazie molte.
Salve
[#1]
basta che lei mangi normalmente senza toccare stupidi ed inutili birick ipercalorici.
Si tranquillizzi
cecchini
Si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Ecco proprio lei dottor Cecchini. Spero che le mie parole l abbiano reso ancora piu orgoglioso di quello che dovrebbe essere.
Certamente, continuero a mangiare normale e si vedrà allora. Per quanto riguarda invece la tachicardia che appare anche in momenti diciamo dove non sono ansioso, che parere mi dà, una persona emotiva o comunque che sta attraversando un periodo cosi puo presentarla anche a giorni continui? Continuo le sedute e non mi curo di lei quando arriva, come gia sto facendo
Certamente, continuero a mangiare normale e si vedrà allora. Per quanto riguarda invece la tachicardia che appare anche in momenti diciamo dove non sono ansioso, che parere mi dà, una persona emotiva o comunque che sta attraversando un periodo cosi puo presentarla anche a giorni continui? Continuo le sedute e non mi curo di lei quando arriva, come gia sto facendo
[#4]
Ex utente
Le ho scritto un paio di cosw gentili sopra e nemmeno un grazie, dopo la seconda risposta gia mi chiude il consulto in faccia...
Non sono ansioso come ero ansioso prima ma sono una persona emotiva e che alla prima cosa tende ad agitarsi.
Ho tutti gli esami normali e la frequenza certo non me misuro all in piedi...saranno 100-120 battiti.
Ma se non vuole aiutarmi lasci stare
La saluto io a lei
Non sono ansioso come ero ansioso prima ma sono una persona emotiva e che alla prima cosa tende ad agitarsi.
Ho tutti gli esami normali e la frequenza certo non me misuro all in piedi...saranno 100-120 battiti.
Ma se non vuole aiutarmi lasci stare
La saluto io a lei
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 843 visite dal 08/01/2020.
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