Chiarimenti sulla tachicardia
Buongiorno, sono un ragazzo di 33 anni che da quando aveva 25 anni ha iniziato a soffrie di episodi di tachicardia sinusale legati all'ansia.
A giungno del 2019, mentre ero in palestra, dopo aver svolto un esercizio, mi sono chinato a raccogliere un oggetto e ho percepito uno sfarfallio al petto che è durato per alcuni secondi, passato l'episodio ho continuato l'allenamento senza percepire affanno o problemi; recatomi dal cardiologo mi è stato detto che si è trattato di un episodio di tachicardia parossistica.
Devo premettere che l'anno scorso è stato molto stressante e pieno di ansie, specie nel periodo nel quale si è verificato l'episodio.
Da quel momento ho avuto solo altre due occasioni con episodi brevissimi e sfortunetamente uno il 30 dicembre 2019 sempre dopo un esercizio in palestra, ma più lieve di quello a giugno e senza altri sintomi concomitanti.
Da giugno a dicembre ho effettuato numerose visite cardiologiche, holter cardiaco 24 ore (referto ritrmo sinusale per tutta le registrazione, rarissimi BEV a una sola morfologia, rarissimi BEV e non alterazioni della fase di ripolarizzazione ventricolare, elettrocardiogramma da sforzo tutto nella norma e senza rilevazione di aritmie, l'ecocardiogramma ha rilevato solamente un lieve soffio sistolico puntuale ma per il resto tutto nella norma.
Le scrivo per avere dei chiarimenti, tutti i medici mi hanno detto che posso stare tranquillo che il cuore funziona bene e che posso svolgere attività fisica senza problemi; in palestra ho ridotto moltissimo i carichi (ora solo 5 - 10 kg massimo) e dopo l'ultimo episodio ho deciso di fare solo tapis roulant e cyclette, secondo lei la comparsa di questa tachicardia è riconducinbile a stati ansiosi?
Inoltre i rarissimi casi di extrasistoli si verificano sempre quando sono chinato, potrebbe esserci un nesso con il diaframme e lo stomaco?
Non vorrei apparire paranoico, ma questi eventi alimentano ancora di più le mie ansie e paure e vorrei solo avere un parere se secondo lei posso continuare a fare palestra leggera e aerobica (tapis roulant e cyclette) o smettere del tutto, episodi brevi e sporadici sono pericolosi?
I medici hanno detto che la mia costituzione molto magra e longilinea, gabbia toracica stretta, è geneticamente predisposta a questi episodi.
La ringrazio per la disponibilità e resto in attesa di una sua risposta.
A giungno del 2019, mentre ero in palestra, dopo aver svolto un esercizio, mi sono chinato a raccogliere un oggetto e ho percepito uno sfarfallio al petto che è durato per alcuni secondi, passato l'episodio ho continuato l'allenamento senza percepire affanno o problemi; recatomi dal cardiologo mi è stato detto che si è trattato di un episodio di tachicardia parossistica.
Devo premettere che l'anno scorso è stato molto stressante e pieno di ansie, specie nel periodo nel quale si è verificato l'episodio.
Da quel momento ho avuto solo altre due occasioni con episodi brevissimi e sfortunetamente uno il 30 dicembre 2019 sempre dopo un esercizio in palestra, ma più lieve di quello a giugno e senza altri sintomi concomitanti.
Da giugno a dicembre ho effettuato numerose visite cardiologiche, holter cardiaco 24 ore (referto ritrmo sinusale per tutta le registrazione, rarissimi BEV a una sola morfologia, rarissimi BEV e non alterazioni della fase di ripolarizzazione ventricolare, elettrocardiogramma da sforzo tutto nella norma e senza rilevazione di aritmie, l'ecocardiogramma ha rilevato solamente un lieve soffio sistolico puntuale ma per il resto tutto nella norma.
Le scrivo per avere dei chiarimenti, tutti i medici mi hanno detto che posso stare tranquillo che il cuore funziona bene e che posso svolgere attività fisica senza problemi; in palestra ho ridotto moltissimo i carichi (ora solo 5 - 10 kg massimo) e dopo l'ultimo episodio ho deciso di fare solo tapis roulant e cyclette, secondo lei la comparsa di questa tachicardia è riconducinbile a stati ansiosi?
Inoltre i rarissimi casi di extrasistoli si verificano sempre quando sono chinato, potrebbe esserci un nesso con il diaframme e lo stomaco?
Non vorrei apparire paranoico, ma questi eventi alimentano ancora di più le mie ansie e paure e vorrei solo avere un parere se secondo lei posso continuare a fare palestra leggera e aerobica (tapis roulant e cyclette) o smettere del tutto, episodi brevi e sporadici sono pericolosi?
I medici hanno detto che la mia costituzione molto magra e longilinea, gabbia toracica stretta, è geneticamente predisposta a questi episodi.
La ringrazio per la disponibilità e resto in attesa di una sua risposta.
[#1]
lei ha presentato dei banali episodi di tachicardia che non solo non hanno causato alcunche , ma che non sono certamente pericolosi
si tranquillizzi e continui la sua vita normalmente
arrivederci
si tranquillizzi e continui la sua vita normalmente
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille per la sua disponibilità, ho solo un'ultima domanda, ho letto che la tachicardia parossistica è legata ad anomalie nel meccanismo di autoeccitazione cardiaca, questa condizione è quindi su base genetica? Può comparire a qualsiasi età o essendo genetica compare già in giovane età? Le chiedo questo per capire se è possibile controllare le cause che la scatenano e vivere più tranquilli. Grazie ancora per la sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 01/01/2020.
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