Tachicardia improvvisa e soggetto ansioso

Salve sono un ragazzo di 35 anni.

Circa due mesi fa dopo essermi alzato dal letto con una tachicardia (regredita dopo 0.25 di xanax) è cominciato una sorta di calvario di ansie e problemi che hanno trovato terreno fertile sul fatto che io sia un tipo ipocondriaco da sempre.

La tachicardia di quella volta l’ho imputata al fatto che soffro di reflusso (diagnosticato da un otorino con la telecamera per problemi alla gola) ma il dubbio ha alimentato un’ansia che non ho ho mai avuto.

Da qui tachicardie improvvise (sui 100 battiti) per ogni minima cosa, emozione e continui (ed aggiungo da solo folli) controlli sul mio battito cardiaco e misurazioni di pressione più volte al giorno che alimentano dubbi e paranoie.

Ovviamente ho fatto dei controlli, nello specifico (a novembre)
Prima visita cardiologica con solo ECG tutto regolare con tachicardia sinusale (ero agitato)
Seconda visita cardiologica ECG, visita e ecocolordoppler.
Anche in questa visita la dottoressa gentilissima e scrupolosa mi ha visitato per ben 70 minuti e dal referto che leggo tutte le voci o dicono nomale’ o hanno numeri nei range riportati.
Lei stessa a fine visita mi ha detto testuali parole hai proprio un bel cuore e la pressione misurala una volta al mese se ti ricordi.

Ho fatto anche un check up completo del sangue e tiroide con il mio medico curante che mi ha prescritto anche sodio ferro e potassio tutti nella norma.

Colesterolo totale 137
HDL 48
LDL 81
TRIGLICERIDI 40
Preciso che essendo un ex sovrappeso (ho perso 30 kg negli anni) faccio cardio su tapis tutti i giorni (35 min circa a 5km/h pendenza 9/10) e quando sono in quei 30 minuti è il momento della giornata dove sto meglio.
Alla fine dei 30 min scendo dal tapis con 120 battiti e zero fiatone, poi arrivo a casa e partono le tachicardie così dal nulla.

Ultimo dato la pressione; quando riesco a stare calmo e sempre sui 105/60 e da rilassato arrivo anche a 50/55 battiti al minuto prima di addormentarmi.

Ora il quesito a questo poema e che è il mio tarlo potrei soffrire di aritmie che mi causano ansia o è l’opposto.
Volevo provare a fare un Holter ma secondo voi mi serve davvero?
Perché so già che in quelle 24h con l’ansia di essere esaminato avrei uno stato di agitaziine mica da ridere.

Scusate l’alto tasso di paranoie di questo messaggio ma ho sempre pensato che la conoscenza è l’unico modo per battere le paure.

Grazie.