Misurazione pressione
Buongiorno,
Ieri ho usato un apparecchio automatico per misurare la pressione.
L'ho misurata ad entrambe le braccia e tutte e due le volte è successa una cosa strana, credo per un malfunzionamento del misuratore stesso perché non mi era mai successo.
In pratica nel momento del rilascio dell'aria dal manicotto le vene della mano e dei polsi si sono gonfiate moltissimo, tanto da spaventarmi, e sono rimaste gonfie nonostante il display fosse ormai su un valore di 70, quindi quando la circolazione sarebbe già dovuta essere ripresa.
A quel punto ho tolto il manicotto interrompendo la misurazione.
È come se il sangue passasse nelle arterie ma venisse bloccato al ritorno nelle vene.
E questo per un tempo troppo lungo.
Le mie domande sono se questo rigonfiamento anomalo delle vene possa averle danneggiate oppure le vene sono abbastanza elastiche da sopportarlo.
E inoltre mi è venuto un dubbio, anzi più una "fissazione" data dalla mia naturale ansia, e cioè se questo blocco della circolazione del sangue nel braccio possa aver causato un aumento della pressione nel resto del sistema circolatorio.
Nel senso che non potendo più entrare sangue nel braccio questo si sia ridistribuito in eccesso negli altri vasi.
Quello che mi preoccupa maggiormente è se ci sia stato un aumento della portata e quindi una dilatazione delle arterie e dei capillari nel cervello e se questo può creare danni al cervello stesso o ai vasi cerebrali.
Mi rendo conto dell'improbabilità di quello che ho descritto perché probabilmente il sistema circolatorio si sarà equilibrato autonomamente senza aver causato un eccesso di pressione nel cervello, tanto sangue è entrato attraverso le arterie e tanto ne è uscito attraverso le vene, ma nonostante questo vorrei essere rassicurato su questo.
Grazie mille in anticipo.
Ieri ho usato un apparecchio automatico per misurare la pressione.
L'ho misurata ad entrambe le braccia e tutte e due le volte è successa una cosa strana, credo per un malfunzionamento del misuratore stesso perché non mi era mai successo.
In pratica nel momento del rilascio dell'aria dal manicotto le vene della mano e dei polsi si sono gonfiate moltissimo, tanto da spaventarmi, e sono rimaste gonfie nonostante il display fosse ormai su un valore di 70, quindi quando la circolazione sarebbe già dovuta essere ripresa.
A quel punto ho tolto il manicotto interrompendo la misurazione.
È come se il sangue passasse nelle arterie ma venisse bloccato al ritorno nelle vene.
E questo per un tempo troppo lungo.
Le mie domande sono se questo rigonfiamento anomalo delle vene possa averle danneggiate oppure le vene sono abbastanza elastiche da sopportarlo.
E inoltre mi è venuto un dubbio, anzi più una "fissazione" data dalla mia naturale ansia, e cioè se questo blocco della circolazione del sangue nel braccio possa aver causato un aumento della pressione nel resto del sistema circolatorio.
Nel senso che non potendo più entrare sangue nel braccio questo si sia ridistribuito in eccesso negli altri vasi.
Quello che mi preoccupa maggiormente è se ci sia stato un aumento della portata e quindi una dilatazione delle arterie e dei capillari nel cervello e se questo può creare danni al cervello stesso o ai vasi cerebrali.
Mi rendo conto dell'improbabilità di quello che ho descritto perché probabilmente il sistema circolatorio si sarà equilibrato autonomamente senza aver causato un eccesso di pressione nel cervello, tanto sangue è entrato attraverso le arterie e tanto ne è uscito attraverso le vene, ma nonostante questo vorrei essere rassicurato su questo.
Grazie mille in anticipo.
[#1]
non le è successo assolutamente niente
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 21/12/2019.
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