Blocco branca destro, dispnea, affaticamento

Gentili dottori,
ho 34 anni, sono alto 185cm per 65 kg e pratico poca attività sportiva.
Negli ultimi anni mi sono sottoposto ad alcuni esami cardiaci che hanno rilevato ciò che segue:

Ad una visita cardiologica svolta il 12/10/2017 risulta:
ESAME OBIETTIVO:
NEI LIMITI - PA IN CLINO A SX 130/75 mmHg

ECOSCOPIA CARDIACA:
Atrio sinistro nei limiti - non valvulopatie significative - SIA integro - ventricolo sinistro nei limit - FE conservata - sezioni destre nei limiti - non falde pericardiache

Un ECG a riposo del 03/2017 rileva Blocco Branca Destra

Ho anche eseguito un ECG da sforzo il 04/2018, ma non posso tradurlo qui per intero perchè non riesco a leggere la scrittura del medico.

Leggo però: "BLOCCO FASCICOLARE DX - FREQ.
7P"
Capisco anche che la conclusione è: "OBIETTIVITA' CARDIOLOGICA CLINICA E STRUMENTALE NORMALE" e del resto il cardiologo mi disse che secondo lui ero nella norma.


Ultimamente soffro parecchio di mancanza di fiato anche alla minima attiità fisica.
Riesco a fare aerobica, e cerco di farla nella convinzione che mi aiuti, ma spesso ho un senso di affanno molto pressante.
In più si aggiunge una spossatezza che si accompagna a capogiri con un senso di chiusura della gola che persiste da vari mesi. Ora ho una tosse secca persistente.
A volte percepisco un sussulto in gola che traduco come un extrasistole (pur non sapendo se si manifestano così).


Leggo anche qui che il Blocco di branca destra è una "variante della normalità", ma trovo anche opinioni che lo correlano alla morte cardiaca improvvisa o a complicazioni cardiache non manifeste.
Questa cosa ovviamente mi preoccupa e vorrei capire se devo fare esami più approfonditi o se posso stare tranquillo considerando la situazione definita da quelli che già ho.


Grazie per la vostra attenzione