Tsh soppresso per ca, tachicardia e betabloccanti
Buongiorno, sono una donna di 45 anni e un anno fa ho dovuto subire una tiroidectomia tot per carcinoma papillare pt1.
Non è stato necessario effettuare altre terapie.
Il mio endocrinologo prescrivendomi la terapia sostitutiva afferma che il mio tsh deve rimanere quasi a zero e attualmente infatti è a 0, 11.
E qui il problema: essendo io praticamente in ipertiroidismo accuso una forte tachicardia (100/120 battiti a riposo) almeno un paio di volte al giorno.
Mi sono consultata con l’endocrinologo e mi ha suggerito mezza compressa di Inderal... So che si tratta di un betabloccante e mi chiedo?
Perché assumere un farmaco per controllare l’effetto collaterale di un altro??
?
Sono molto perplessa... mi aiutate a capire meglio?
Grazie per la vostra disponibilità
Non è stato necessario effettuare altre terapie.
Il mio endocrinologo prescrivendomi la terapia sostitutiva afferma che il mio tsh deve rimanere quasi a zero e attualmente infatti è a 0, 11.
E qui il problema: essendo io praticamente in ipertiroidismo accuso una forte tachicardia (100/120 battiti a riposo) almeno un paio di volte al giorno.
Mi sono consultata con l’endocrinologo e mi ha suggerito mezza compressa di Inderal... So che si tratta di un betabloccante e mi chiedo?
Perché assumere un farmaco per controllare l’effetto collaterale di un altro??
?
Sono molto perplessa... mi aiutate a capire meglio?
Grazie per la vostra disponibilità
Perché lei ha necessita di assumere tiroide dato che la,ghiandola le è stata tolta.
Se la terapia sostitutiva le,da fastidio con il beta bloccante si sentirà meglio.
È un farmaco provo di effettti collaterali specie nella donna
arrivederci
Se la terapia sostitutiva le,da fastidio con il beta bloccante si sentirà meglio.
È un farmaco provo di effettti collaterali specie nella donna
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Utente
Buongiorno Dottor Cecchini e grazie. In attesa di una risposta al mio consulto ho letto che tanti altri utenti accusano i miei sintomi e assumono un betabloccante.
La mia perplessità nasce probabilmente da un momento particolare. Sono schiava di un farmaco che sto iniziando a scalare, la Paroxetina. L’idea di un terzo farmaco (eutirox,betabloccante e Paroxetina) non mi entusiasma. Però ,riflettendo , vorrei chiederle : l’inderal potrà aiutarmi ( tenendo a bada i tuffi al cuore)anche con gli effetti da sospensione della Paroxetina che certamente accusero’ (nonostante la lentissima riduzione del farmaco) ?
Certo che siamo strani, noi esseri umani... se il farmaco c’è, ci lamentiamo... e se non ci fosse? Come faremmo?
Grazie dottore e buon fine settimana
La mia perplessità nasce probabilmente da un momento particolare. Sono schiava di un farmaco che sto iniziando a scalare, la Paroxetina. L’idea di un terzo farmaco (eutirox,betabloccante e Paroxetina) non mi entusiasma. Però ,riflettendo , vorrei chiederle : l’inderal potrà aiutarmi ( tenendo a bada i tuffi al cuore)anche con gli effetti da sospensione della Paroxetina che certamente accusero’ (nonostante la lentissima riduzione del farmaco) ?
Certo che siamo strani, noi esseri umani... se il farmaco c’è, ci lamentiamo... e se non ci fosse? Come faremmo?
Grazie dottore e buon fine settimana
Puo' assumere il beta blòoccante in assoluta sicurezza...nessun effetto collaterale e le dara' una mano anche nella sospensione della PAroxetina.
Arrivederci
Arrivederci

Utente
Grazie ...

Utente
Gentile dott Cecchini, le scrivo dopo circa 15 giorni dall’assunzione di 10 mg inderal al mattino. Temo che sia davvero un dosaggio da puffi... ( come dice lei). Sto leggermente meglio ma finito l’effetto, alla sera, il cuore torna a battere troppo velocemente... talvolta anche nel pomeriggio. Vorrei capire se è preferibile assumere 20 mg al mattino o 10 mg mattino e sera. Contatterò il mio endocrinologo ma vorrei sapere cosa ne pensa lei. So che il farmaco ha una breve emivita e vorrei capire se l’orario di assunzione deve essere assolutamente preciso ( nel caso di doppia assunzione), e se salto un giorno cosa succede? Grazie e buona giornata.
L' INderal va assunto a dosaggio congruo almeno due volte al giorno.
10 mg non servono assolutamente a niente.
Arrivederci
10 mg non servono assolutamente a niente.
Arrivederci

Utente
Le chiedo scusa dottore mi sono resa conto di avere fatto un po’ di confusione. Assumo 20 mg di inderal al mattino e non 10.
Grazie
Grazie
Sempre dose bassissima. Si prescrivono almeno 40-60 mg al di almeno in due somministrazioni (mattino e sera) fino ad un massimo soltamente di 80 mg
Ne parli con il suo Medico
Arrivederci
Ne parli con il suo Medico
Arrivederci

Utente
Grazie, lo immaginavo.. parlerò con il mio endocrinologo
Fino a pochi anni fa era disponibile anche INDERAL GRADUALE 80 mg da una sola assunzione mattutina, ma adesso e' irreperibile e non so per quale motivo.
Arrivederci
Arrivederci

Utente
La ringrazio per la sua gentile disponibilità... mi consulto con il mio medico, troveremo certamente una soluzione. Se me lo permette la aggiorno.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 2.8k visite dal 29/11/2019.
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