Terapia forame ovale pervio
Buongiorno.
Ho un PFO in attesa di essere chiuso (presenti lesioni verosimilmente ischemiche alla RMN encefalo).
Al momento mi è stata prescritta cardioaspirina 100 mg.
Sono ancora in attesa di prenderla perché ho una sospetta collagenopatia e dobbiamo valutare il rapporto rischio-beneficio per eventuali emorragie, e l'iter pare lungo.
Mi chiedevo però, come mai viene dato un antiaggregante e non un anticoagulante, se il rischio è di emboli che passano tra i due atri?
Ho un PFO in attesa di essere chiuso (presenti lesioni verosimilmente ischemiche alla RMN encefalo).
Al momento mi è stata prescritta cardioaspirina 100 mg.
Sono ancora in attesa di prenderla perché ho una sospetta collagenopatia e dobbiamo valutare il rapporto rischio-beneficio per eventuali emorragie, e l'iter pare lungo.
Mi chiedevo però, come mai viene dato un antiaggregante e non un anticoagulante, se il rischio è di emboli che passano tra i due atri?
[#1]
Perché le linee guida prevedono così
Chiuda quel forame appena possibile
Arrivederci
Chiuda quel forame appena possibile
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie. Finalmente ho trovato qualcuno che propende per la chiusura, finora mi dicevano di aspettare una o due ischemie.
Già che ci sono: il medico non era molto tranquillo nel sapere degli episodi di tachicardia e tripletta BEV registrata all'holter a frequenza abbastanza sostenuta. In prima battuta voleva prescrivermi angioTC coronarica, poi invece, dal momento che sono giovane e ho già eseguito diverse TC, ha optato per una RMN cuore. Si vedono lo stesso le coronarie? L'esame viene eseguito di prassi con contrasto oppure è a discrezione del radiologo? E infine, una frequenza alta inficia l'esecuzione dell'esame creando artefatti?
Già che ci sono: il medico non era molto tranquillo nel sapere degli episodi di tachicardia e tripletta BEV registrata all'holter a frequenza abbastanza sostenuta. In prima battuta voleva prescrivermi angioTC coronarica, poi invece, dal momento che sono giovane e ho già eseguito diverse TC, ha optato per una RMN cuore. Si vedono lo stesso le coronarie? L'esame viene eseguito di prassi con contrasto oppure è a discrezione del radiologo? E infine, una frequenza alta inficia l'esecuzione dell'esame creando artefatti?
[#3]
In ordine
1. non si vedono le coronarie
2 una RM cardiaca senza contrasto non ha senso
3 una elevata frequenza cardiaca inficia la qualità dell esame.
lei non deve fare la RM , deve chiudere il forame ovale...aspetta forse un ictus per farlo?
arrivedercit
1. non si vedono le coronarie
2 una RM cardiaca senza contrasto non ha senso
3 una elevata frequenza cardiaca inficia la qualità dell esame.
lei non deve fare la RM , deve chiudere il forame ovale...aspetta forse un ictus per farlo?
arrivedercit
[#4]
Utente
Io no che non voglio fare un ictus, ma come saprà bene la maggioranza dei suoi colleghi non chiude il forame se non dopo almeno un TIA "altrimenti dovremmo operare una persona su 5". Di cardiologi anche interventisti ne ho visti 9 e solo l'ultimo è favorevole a chiudere. Purtroppo non posso operarmi da sola! Finché non si trova chi prende posizione, si passa per il paziente ipocondriaco.
Arrivederci.
Arrivederci.
[#7]
Utente
Grazie. Certo, mi affido a questo specialista. A questo punto mi viene da chiedere cosa fare con la RM. Lei diceva che senza contrasto è inutile, mi può spiegare in che senso? Cos'è che non si vede? Mi è stata prescritta, da come ho capito, per cercare di inquadrare una tachicardia e delle triplette ventricolari a frequenza sostenuta, che al momento non hanno diagnosi. Non so se questo esame possa dare anche dare info sulla morfologia del PFO.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.1k visite dal 28/11/2019.
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