Referto ecocardiografico

Salve,
Volevo porvi una domanda in merito a due referti ecocardiografici.

Lo scorso gennaio mi sono sottoposto ad un ecocardiografia di controllo in cui emergeva un calibro del bulbo aortico pari a 38 mm.
Un po'in ansia per questo riscontro, ho deciso di sottopormi, ieri, ad un nuovo esame in cui emergeva, per lo stesso parametro, un calibro di 35 mm.
La mia domanda probabilmente potrà non avere una risposta, ma mi chiedo, alla luce delle difformità oggettive tra macchina e operatore diverso, quanto è attendibile un ecocardiogramma?... Esiste il rischio di creare falsi positivi/ negativi?
Ha senso fare un terzo eco in cui, quasi certamente, emergerà un terzo riscontro differente dai primi due creando ancora più confusione?

Grazie a tutti per le eventuali risposte
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
le misure sono molto soggettive, ovviamente pochi mm di differenza, e questo per ragioni tecniche.
Per questo consiglio di rivolgersi sempre allo stesso cardiologo

Le sue misure sono nella norma in ogni caso

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso