Ipertensione alta metà mattina

Salve,
ho 47 anni, ipertensione lieve trattata da circa 7.
Da un paio di settimane sono passato da olmesartan 20mg a 40mg causa riduzione temperatura e aumento della pressione.
In particolare la diastolica che si manteneva intorno ai 90.
Adesso la situazione è normalizzata per quasi tutto il giorno, salvo alcuni momenti della giornata.
In particolare il picco è dalle 10 alle 13 circa dove la minima supera talvolta i 95 e la massima i 140.
Poi dopo pranzo si ritorna ai valori di 120/80 che mediamente mantengo per il resto della giornata.
E' da rivedere la terapia?


Aggiungo che la consapevolezza dello stato di ipertensione ha innescato da un po' uno stato di ansia che era probabilmente latente, in parte dettato da ipocondria o comunque paure varie di avere malattie e non riuscire a gestire la vita quotidiana.
In passato ho trattato con un terapeuta e a breve tornerò a effetuare delle sedute.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
L' Olmesartan e' l'unico sartano che non ha studi che ne comprovino la sua riduzione in termini di mortalita' e morbilita'...
A che ora l'assume?

arrievderci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
salve dottore, lo assumo la mattina al risveglio, normalmente tra le 7 e le 8.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Se dovesse riscontrare frequentemente valori pressori superiori ai 130/80 mmHg suggerirei di cambiare molecola

arrivederci
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Utente
Utente
Salve dottore, da un paio di sere su prescrizione del cardiologo (solo telefonicamente, riferendogli i valori), sto assumendo Lercadip 5mg (mezza pillola da 10) in aggiunta all'Olpress 40 che come detto prendo al mattino.

Il primo giorno sembrava tutto bene. Stamane invece avevo notato una piccola accelerazione dei battiti e un po' di cardiopalmo, poi nel pomeriggio in ufficio, dopo una giornata un po' stressante e con un certo picco d'ansia, ho misurato in un presidio medico ed avevo 155/90. Tornato a casa ho preso su consiglio del medico curante delle gocce di Lexotan (20). Va meglio con l'ansia, ma la minima continua a tenersi tra 85/95 mentre la massima è rientrata ai valori normali (120/125). Non riesco a capire se è l'ansia che mi fa aumentare i valori pressori oppure il contrario. La domanda è se il lercadip ha bisogno di qualche giorno prima di produrre effetti. Grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
il Lercadip tipicamente aumenta la,frequenza cardiaca e a quei dosaggi non influenza certo i valori pressori

Io cambierei totalmente terapia , magari con un altro sartani più nifedipina in modo che con una sola cpr lei potrebbe essere ben trattato.
ci sono molte associazioni di farmaco che possono esserle utili

arrivederci
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Utente
Utente
Salve dottore, la terapia è stata alfine aggiustata con lercadip da 10 (intera quindi, non mezza) la sera. Adesso dopo qualche giorno sembra che tutto si sia normalizzato e in alcuni momenti della giornata i valori sono decisamente al di sotto dei 120/80. Volevo fare un ulteriore domanda: l'assunzione di olmesartan 40mg la mattina + 10mg di lercadip la sera come può essere considerata? Una terapia forte/seria, che serve cioè a contrastare una ipertensione di un livello "alto", oppure una associazione che si può considerare per una ipertensione cosiddetta "lieve"? Faccio questa domanda perchè i miei valori a riposo non hanno mai superato i 145 di massima e i 90/95 di minima. Per un po' di anni è stato sufficiente prendere 20mg di olpress. Adesso invece da un mesetto sono andato in fissa misurando più spesso e un po' alla volta la terapia è stata corretta. Mi chiedo quale sia il "livello" della malattia. Specifico che 7 anni fa l'ipertensione è stata diagnosticata come non secondaria (dopo analisi di aldosterone, renina, RM renale e surreni). Faccio tipicamente una visita di controllo l'anno e ogni 2 un test da sforzo con esiti nei limiti. Grazie anche per le risposte precedenti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Lei ha una ipertensione primitiva ben controllata dalla terapia.
Non esiste una classificazione di ipertensione seri, meno seri...abbastanza seria o serissima

Arrivederci
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Utente
Utente
Grazie. Gentilissimo.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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