Esame elettrofisiologico quando indispensabile?
Gentile Dottore, chiedo a lei ler fiducia nei suoi confronti, sono una donna di 40 anni, superansiosa e quindi con mille problemi di extrasistole e tachicardie, ho fatto molti esami ma tutti negativi, solo extrasistoli sopraventricolari e ho un lieve prolasso con lieve rigurgito, ieri sono stata da un cardiologo a cui ho mostrato i miei esami. e raccontato i miei attuali sintomi da 2 anni ormai, aritmie (capitato 6 volte) che una volta sono arrivate anche a 200 battiti, che almeno due volte mi hanno portato poliuria e che a volte sono state aritmiche.. . detto questo mi. ha consigliato di fare uno studio elettrofisiologico, ma io per ora ho molta paura e spero di poterlo evitare o è meglio farlo?. . . grazie mille Dottore
Lei non ha alcuna indicazione a studio elettrofisiologico, non avendo alcuna aritmia dimostrata.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Utente
Grazie Dottore,quindi il Dottore ieri mi ha consigliato questo perché da quello che io ho raccontato sembro un soggetto a rischio o per facilità sua nel sottoporre persone "apparentemente" sane ad un esame così invasivo?... perché lui era determinato a volerlo far fare presto tanto è vero che sul referto della visita ha scritto che il paziente vuole attendere prima di farlo....sono così grave?
come le ho già detto ...no.
ha banali extrasistoli ed in numero limitatissimo, trascurabile
arrivederci
ha banali extrasistoli ed in numero limitatissimo, trascurabile
arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 12/11/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.