Tachicardia, fibrillazione atriale, attacco di panico?
Buonasera, anzi buonanotte vista l'ora in cui scrivo,
Tanti consulti in questi anni, da cose meno serie a più serie e tanti punti interrogativi.
PREMESSA
L'unica certezza è che ho un leggero ipotiroidismo subclinico non trattato: nelle ultime analisi di settembre il TSH era 4, 70 (max 5, 36) e per il mio medico può non essere trattabile. Su questo punto l'endocrinologia non trova una coesione di pensiero, visto che al Dimisem la prima volta mi dissero che il TSH ottimale si aggira fra lo 0, 5 e 2.
Gli anticorpi tiroidei sono normali e l'ecografia mostra una ghiandola piccola con il lobo sinistro disomogeneo.
SINTOMI
La settimana scorsa si è ripresentato un problema che ebbi nel 2015: una tachicardia ortostatica rilevata anche dal medico di base, che ha saputo esclamare solamente "ma che strano! ".
Da sdraiato ho 60/70 battito mentre in piedi dai 90 ai 110, con un senso di costrizione al letto leggero. La pressione in piedi e da seduto ottimale.
Oggi mi sono svegliato e stavo meglio, difatti i battiti erano rientrati fra i 70/85 (in piedi).
Sono andato al cinema e mentre ero al bagno il cuore è partito a battere troppo forte, troppo (avevo preso mezzo Xanax da 10 secondi). Quando mi capita cammino con il collo alzato, come un affamato d'aria che non vuole percepire quel collo che batte all'impazzata. Mi sono ritrovato fuori al freddo in t-shirt (mi aiuta il freddo e l'aria fresca) e sono salito in macchina per andare chissà dove visto che golf e giacca erano in sala.
Il tutto è durato pochi minuti, neanche 5.
Dopo tanti holter (l'ultimo a febbraio e andava bene), ECG, ecocuore, enzimi cardiaci etc etc il mio medico mi ha dato il nome di un aritmologo e ci andrò venerdì prossimo per la prima volta.
La domanda è questa: possibile che sia un attacco di panico, anche se non ho avuto sudorazione, tremore alle gambe etc? Penso che sia più una fibrillazione, forse la tiroide "ballerina" ha la sua colpa in questo, ma non capisco come mai non sia mai e poi mai venuta fuori in 25mils ECG, anche al PS in tanti anni.
Ok, sono ansioso ma ho maturato una consapevolezza dopo 6 anni di analisi e non esco di casa senza Xanax.
Come posso testimoniare questo evento se dura poco e ce l'ho una volta ogni secolo? Esistono macchinari portatili da tenere in casa, qualcosa di semplice utilizzo ma che funzioni.
Altra domanda: nel 2015 il cardiologo mi diede il Cardicor 1, 25, me ne bastava 1/4 microscopico per tornare ai battiti a 70 e smisi dopo qualche mese, i battiti erano tornati normali e per più di 4 anni sono stati perfetti.
Il medico di base me lo ha prescritto nuovamente da tenere in casa, posso prenderlo qualora tornasse l'attacco?
Grazie
Tanti consulti in questi anni, da cose meno serie a più serie e tanti punti interrogativi.
PREMESSA
L'unica certezza è che ho un leggero ipotiroidismo subclinico non trattato: nelle ultime analisi di settembre il TSH era 4, 70 (max 5, 36) e per il mio medico può non essere trattabile. Su questo punto l'endocrinologia non trova una coesione di pensiero, visto che al Dimisem la prima volta mi dissero che il TSH ottimale si aggira fra lo 0, 5 e 2.
Gli anticorpi tiroidei sono normali e l'ecografia mostra una ghiandola piccola con il lobo sinistro disomogeneo.
SINTOMI
La settimana scorsa si è ripresentato un problema che ebbi nel 2015: una tachicardia ortostatica rilevata anche dal medico di base, che ha saputo esclamare solamente "ma che strano! ".
Da sdraiato ho 60/70 battito mentre in piedi dai 90 ai 110, con un senso di costrizione al letto leggero. La pressione in piedi e da seduto ottimale.
Oggi mi sono svegliato e stavo meglio, difatti i battiti erano rientrati fra i 70/85 (in piedi).
Sono andato al cinema e mentre ero al bagno il cuore è partito a battere troppo forte, troppo (avevo preso mezzo Xanax da 10 secondi). Quando mi capita cammino con il collo alzato, come un affamato d'aria che non vuole percepire quel collo che batte all'impazzata. Mi sono ritrovato fuori al freddo in t-shirt (mi aiuta il freddo e l'aria fresca) e sono salito in macchina per andare chissà dove visto che golf e giacca erano in sala.
Il tutto è durato pochi minuti, neanche 5.
Dopo tanti holter (l'ultimo a febbraio e andava bene), ECG, ecocuore, enzimi cardiaci etc etc il mio medico mi ha dato il nome di un aritmologo e ci andrò venerdì prossimo per la prima volta.
La domanda è questa: possibile che sia un attacco di panico, anche se non ho avuto sudorazione, tremore alle gambe etc? Penso che sia più una fibrillazione, forse la tiroide "ballerina" ha la sua colpa in questo, ma non capisco come mai non sia mai e poi mai venuta fuori in 25mils ECG, anche al PS in tanti anni.
Ok, sono ansioso ma ho maturato una consapevolezza dopo 6 anni di analisi e non esco di casa senza Xanax.
Come posso testimoniare questo evento se dura poco e ce l'ho una volta ogni secolo? Esistono macchinari portatili da tenere in casa, qualcosa di semplice utilizzo ma che funzioni.
Altra domanda: nel 2015 il cardiologo mi diede il Cardicor 1, 25, me ne bastava 1/4 microscopico per tornare ai battiti a 70 e smisi dopo qualche mese, i battiti erano tornati normali e per più di 4 anni sono stati perfetti.
Il medico di base me lo ha prescritto nuovamente da tenere in casa, posso prenderlo qualora tornasse l'attacco?
Grazie
[#1]
Lei ha attacchi di panico che in si curano con lo Xanax che è un sintomatico, ma con altri farmaci che lo specialista psichiatra potrà prescriverle .
Il beta bloccante le potrebbe inoltre essere molto utile ( cardicor) ma va assunto ogni giorno e non al momento
arrivederci
Il beta bloccante le potrebbe inoltre essere molto utile ( cardicor) ma va assunto ogni giorno e non al momento
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 09/11/2019.
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