Cardiopalmo tachicardia

Buongiorno sono un ragazzo di 27 anni che da circa 5 anni soffro di ansia e attacchi di panico. Nell'ultimo anno la mia situazione è un po degenerata in quanto ho iniziato ad avere extrasistoli sintomatiche anche più di due tre dietro l'altra quasi ogni giorno pertanto il mio curante ha deciso di farmi fare un ecg ma tutto nella norma. A giugno di quest'anno in una giornata molto calda, tralaltro ero ansioso dopo due piani di scale ho iniziato a sentire il cuore battermi forte tanto da sentirmi male e chiamare l'ambulanza. Sono risultati 160 battiti in ps mi è stato consigliato eseguire un Holter che fatto vuole che dopo due ore che c'è l'avevo mi è partita una tachicardia allucinante tanto da farmi risentire male nuovamente. Il cardiologo che mi ha seguito è visto l'esame ha descritto una media di 72 battiti notturni 48 e l'apice lo raggiunto con 166 tanto che ha deciso di darmi cardicor ma sono finito in ospedale per l'esatto opposto battiti troppo bassi e mi ha consigliato a quel punto di sentire un esperto per l'ansia. Io ad oggi continuo ad avere tachicardie e panico e soprattutto nell'ultima settimana ho ogni giorno cardiopalmo. Appena mi alzo il cuore inizia a dare colpi forti ma lenti visibili tralaltro e anche appena faccio qualcosa ho questo cuore cge fa come uno sforzo immenso e mi inizia a far malissimo lo stomaco. 2 settimane fa ho eseguito eco cardio ma tutto nella norma la dottoressa mi ha detto che al massimo potrei fare una prova da sforzo o proprio al limite un eco stress voi che ne pensate? Può essere che l'ansia riesca a fare tutto ciò? A volte ho dimenticato mi manca l'aria e mi fa male il petto ma il mio medico dice che è colpa dell'ansia e del panico che mi subentra. Io ora son terrorizzato e più ci penso più mi capitano questi episodi in attesa di una vostra risposta colgo l'occasione per porgere distinti saluti