Vari sintomi

Salve, fin da bambino ho sofferto di episodi di tachicardie, partivano e andavano via da sole o con il ricorso di alcune gocce di benzodiazepine. Per vari motivi ero un bambino molto ansioso e anche depresso. Già un ecocardiogrammi fatto all'età di 10 anni riportava "marcata ipercinesia da iperdinamia di circolo". Il mio battito era, anche in condizioni normali, sempre un po' alto (85/90). Ho fatto negli anni tantissimi esami, tra cui anche un ricovero nel quale mi fu posta diagnosi di ipertensione essenziale (età di 25 anni). Ho anche sofferto di attacchi di panico e sono affetto da ansia generalizzata e depressione. Attualmente l'unica terapia in atto è mezza compressa di nebivololo. Ultimamente mi stanno ritornando dei forti stati d'ansia, praticamente mi sveglio di notte in preda all'ansia, a volte sudo un po', poi inizia la tachicardia che poi si conclude in poco tempo. Spesso ho sonnolenza, confusione, dopo cena se mi metto a letto crollo in pochi minuti. Ho giorni in cui urino davvero tanto (2 lItri e mezzo, questo mi mette grande agitazione) . La pressione a volte è al limite (130/140- 80/90), soprattutto quando mi viene misurata sa uhmn medigu] Ho fatto tantissimi esami negli anni (Holter dinamico, pressori, ecografia tiroidee con esami ormoni, ecg, ecocardiogrammi) ma non ho mai fatto uno studio elettrofisiologico, ne esami per valutare la possibilità di una ipertensione secondaria (feocromocitoma, tumori surrenalici, Cushing, diabete, etc).
L'ultimo cardiologo consultato mi ha prescritto i seguenti esami:
Glicemia, Azotemia, creatinina, emoglobina glicata, uricemia, Sodio, potassio, cloro, aldosterone, renina, metanefrine plasmatiche libere, ecografia addome completo con rpm.
Vorrei sapere, se eseguendo questi esami si può stabilire se la mia ipertensione e i miei stati di ansia e sintomi associati sono causati dalla mia ansia, oppure sono necessari ancora altri esami per la ricerca di una causa. In attesa di una gentile risposta porgo cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Mi pare che la sua ansia vada curata .
Per cio che riguarda la sua ipertensione lei non ha alcun segno di ipertensione secondaria ad un feocromocitoma.
Il dosaggio di nebivololo che lei assume è inoltre molto basso.

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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