Tachicardia continua
Buongiorno dottori, vi ringrazio anticipatamente del lavoro che svolgete quotidianamente. Ho già richiesto un consulto su questo argomento, ma ne richiedo un altro perché ci sono stati nuovi sviluppi. Sono un ragazzo adolescente in sovrappeso e tutto è iniziato lunedì 21 ottobre. Ero in palestra (ed era solo il secondo giorno di allenamento dopo circa 4 mesi in cui non ho praticato attività fisica) e ad un certo punto, dopo aver terminato un esercizio con uno sforzo, ho accusato tachicardia e mancanza d’aria che non passava. La sera, sono stato da una guardia medica, la quale dopo avermi visitato, non ha riscontrato niente di rilevante, e ha attribuito i sintomi allo sforzo compiuto in palestra e i battiti si mantenevano sempre tra i 100-120. Dato che la situazione non accennava a cambiare, anzi al compiere azioni come semplicemente salire le scale, la tachicardia e l’affanno aumentavano, mercoledì mi sono recato al pronto soccorso, dove mi sono stati eseguiti due elettrocardiogramma e una ecografia al cuore. Per farla breve, non è risultato niente di evidente, non ci sono particolari patologie al cuore. Il problema però sussiste perché ho sempre questa tachicardia costante, con i battiti sui 100-120, mancanza d’aria e senso di oppressione (fastidio e lieve dolore) al petto nella zona sinistra. Stamattina ho effettuato una eco alla tiroide e degli esami del sangue sempre riguardanti la tiroide, per chiarire se forse la tachicardia sinusale (così è stata chiamata) è dovuta ad un possibile ipertiroidismo oppure ad una anemia. Voi siete d’accordo con questa diagnosi? È pericolosa la continuità di questa tachicardia? In caso non c’entrasse la tiroide e l’anemia, potrebbe per caso c’entrare un eventuale Feocromocitoma? Cosa mi consigliate di fare per tenere sotto controllo i battiti? Vi ringrazio della vostra pazienza e della disponibilità.
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Controlli pure la tiroide ed i valori dell'emocromo.
Esegua un HOlter delle 24 ore
Cordialita'
cecchini
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Cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
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Utente
Salve dottore, si come le ho già scritto i risultati per la tiroide e l’emocromo dovrebbero arrivare a breve. Per quanto riguarda l’holter, non è stato sufficiente avere due elettrocardiogramma e una ecografia al cuore (ecocolordoppler credo ) per escludere eventuali patologie cardiache ? E riguardo un eventuale Feocromocitoma, è possibile che se non ci siano cause organiche, sia questo a scatenarmi la tachicardia ? Grazie ancora della comprensione.
[#6]
Utente
Slave dottore, volevo chiederle dei pareri su alcuni fatti:
1) poco fa, mi è capitato un fatto strano con il cuore, ero seduto e ripiegato in avanti, quando mi sono sentito una strana sensazione di mancanza di battito che è durato pochi secondi, ma che a me sembrano essere durati un’eternità. Mi ha costretto ad alzarmi di scatto e nonostante avessi appoggiato la mano sul petto, non riuscivo inizialmente a sentire il battito. Di cosa potrebbe essersi trattato ? E soprattutto, è una cosa di cui mi devi preoccupare ?
2) ieri ho portato l’holter 24 ore. Purtroppo sono stato colto tutto il giorno da forti dolori addominali e febbre, che mi hanno fatto innalzare il battito per buona parte della giornata. Il risultato dell’holter potrebbe risultare sfalsato e dovrebbe essere necessario ripeterlo ? Inoltre , se un problema simile a quello precedente non è insorto durante le 24 h, si può escludere lo stesso che non ci siano problemi riguardanti questo? (Non so se mi spiego)
3) vorrei dirle che riguardo gli attacchi di tachicardia che mi prendono, sono riuscito a riconoscere che durano pochi secondi però se mi misuro la pressione questa sembra più elevata (l’ultima volta 147/95) e si associa anche a vampate di calore e mancanza d’aria. È un brutto segno?
4) essendo attaccato ad una flebo, ho notato che in questa c’erano delle bollicine d’aria. In caso dovessero entrare in vena, rischierei una embolia gassosa?
La ringrazio della pazienza e della disponibilità, le auguro un buon resto della serata.
1) poco fa, mi è capitato un fatto strano con il cuore, ero seduto e ripiegato in avanti, quando mi sono sentito una strana sensazione di mancanza di battito che è durato pochi secondi, ma che a me sembrano essere durati un’eternità. Mi ha costretto ad alzarmi di scatto e nonostante avessi appoggiato la mano sul petto, non riuscivo inizialmente a sentire il battito. Di cosa potrebbe essersi trattato ? E soprattutto, è una cosa di cui mi devi preoccupare ?
2) ieri ho portato l’holter 24 ore. Purtroppo sono stato colto tutto il giorno da forti dolori addominali e febbre, che mi hanno fatto innalzare il battito per buona parte della giornata. Il risultato dell’holter potrebbe risultare sfalsato e dovrebbe essere necessario ripeterlo ? Inoltre , se un problema simile a quello precedente non è insorto durante le 24 h, si può escludere lo stesso che non ci siano problemi riguardanti questo? (Non so se mi spiego)
3) vorrei dirle che riguardo gli attacchi di tachicardia che mi prendono, sono riuscito a riconoscere che durano pochi secondi però se mi misuro la pressione questa sembra più elevata (l’ultima volta 147/95) e si associa anche a vampate di calore e mancanza d’aria. È un brutto segno?
4) essendo attaccato ad una flebo, ho notato che in questa c’erano delle bollicine d’aria. In caso dovessero entrare in vena, rischierei una embolia gassosa?
La ringrazio della pazienza e della disponibilità, le auguro un buon resto della serata.
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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le rispondo con ordine:
1 . ha presentato una se police extrasistole
2. il problema intercorrerente della febbre non inficia il risultato dell holter
3. le vampate come dice lei non sono pericolose
4. non so perché lei a 18 anni sia attaccato ad una flebo..le bollicine d aria nel tubo non provocano certo emboloe gassose
arrivederci
1 . ha presentato una se police extrasistole
2. il problema intercorrerente della febbre non inficia il risultato dell holter
3. le vampate come dice lei non sono pericolose
4. non so perché lei a 18 anni sia attaccato ad una flebo..le bollicine d aria nel tubo non provocano certo emboloe gassose
arrivederci
[#9]
Utente
Buongiorno dottore, il risultato dell’holter è andato a buon fine. Mi è stato somministrato anche un farmaco per diminuire la frequenza cardiaca, dato che era sopra la norma (ivabradina), ma ha avuto un effetto talmente forte da ridurmi la frequenza fino a 45 bpm. Di conseguenza, la terapia mi è stata sospesa. Dopo tutte le analisi fatte ( vari ECG, ecocardiogramma, holter) risultate tutte negative, io continuo ad avere soprattutto quando mi stendo, fame d’aria, in più provo una sensazione strana, di mancia di forze ed energie, come se il cuore dovesse fermarsi da un momento all’altro. A volte avverto ancora la tachicardia anche solo nello svolgere azioni quotidiane. Spesso ho anche il cosiddetto cardiopalmo, e ho notato di sbadigliare molto frequentemente (e altrettanto spesso mi capita di non riuscire a portarli al termine) come se avessi necessità di una maggiore ossigenazione. A questo punto non so più come agire. Cosa mi consiglia di fare? La ringrazio della molta pazienza che mi ha sempre mostrato.
[#11]
Utente
Caro dottore, riguardo l’holter le ho già scritto nel post #9: << Buongiorno dottore, il risultato dell’holter è andato a buon fine>> infatti anche il referto non riporta dettagli particolari da segnalare. A questo punto le ripongo la domanda : dato che non so più come agire, poiché continuo ad accusare i disturbi sopra elencati nonostante abbia fatto molte analisi : << soprattutto quando mi stendo, fame d’aria, in più provo una sensazione strana, di mancia di forze ed energie, come se il cuore dovesse fermarsi da un momento all’altro. A volte avverto ancora la tachicardia anche solo nello svolgere azioni quotidiane. Spesso ho anche il cosiddetto cardiopalmo, e ho notato di sbadigliare molto frequentemente (e altrettanto spesso mi capita di non riuscire a portarli al termine) come se avessi necessità di una maggiore ossigenazione.>> cosa mi consiglia di fare, da noto esperto, per risolvere questa situazione ? Grazie
[#14]
Utente
Ecco i risultati degli holter (ho fatto diversi holter, in tutto 3, perché i primi due erano difettosi):
-ECG dinamico: esame interrotto dopo 55 minuti di registrazione e per tale motivo l’esame non può essere interpretato. Nei minuti analizzati non si sono documentati eventi aritmici. la FC è comunque è risultata ai limiti superiori per età. I minuti analizzati non sono sufficienti a stilare un referto completo, però al momento, non ritengo indicato effettuare una nuova registrazione.
-ECG dinamico: tachicardia sinusale durante tutte le ore analizzate. Sospetta tachicardia sinusale inappropriata. Indicato iniziare terapia con Ivabradina alla dose di 5 mg per due volte al giorno. Dopo una settimana di assunzione ripetere ECG.
(Qui aggiungo io che poi questa mi è stata sospesa poiché mi aveva portato la FC a 45 bmp)
- ECG dinamico (quello completo, andato a buon fine): ha mostrato reperti nella norma.
Necessita di avere i referti anche dell’ecocolordoppler e anche dei vari ECG?
Infine, scusi l’insistenza, ma non so proprio come fare per la seguente situazione. Nella dimissione del ricovero è stato notato un innalzamento aspecifico del valore del NSE, riporto quanto scritto: Segnaliamo aumento aspecifico del valore di NSE con normale valore del VAM in corso il dosaggio delle restanti catecolamine. Il valore riportato è di 31.1 ed è stato consigliato di ripetere le analisi tra un mese. Ieri sono stato dimesso, ma sinceramente io sono un po’ preoccupato dato che si tratta di un marker tumorale, e sembra anche abbastanza elevato. A suo parere posso stare tranquillo? La fame d’aria, la mancanza di energie e forze e le palpitazioni potrebbero centrare con questo innalzamento?
Grazie ancora della pazienza.
-ECG dinamico: esame interrotto dopo 55 minuti di registrazione e per tale motivo l’esame non può essere interpretato. Nei minuti analizzati non si sono documentati eventi aritmici. la FC è comunque è risultata ai limiti superiori per età. I minuti analizzati non sono sufficienti a stilare un referto completo, però al momento, non ritengo indicato effettuare una nuova registrazione.
-ECG dinamico: tachicardia sinusale durante tutte le ore analizzate. Sospetta tachicardia sinusale inappropriata. Indicato iniziare terapia con Ivabradina alla dose di 5 mg per due volte al giorno. Dopo una settimana di assunzione ripetere ECG.
(Qui aggiungo io che poi questa mi è stata sospesa poiché mi aveva portato la FC a 45 bmp)
- ECG dinamico (quello completo, andato a buon fine): ha mostrato reperti nella norma.
Necessita di avere i referti anche dell’ecocolordoppler e anche dei vari ECG?
Infine, scusi l’insistenza, ma non so proprio come fare per la seguente situazione. Nella dimissione del ricovero è stato notato un innalzamento aspecifico del valore del NSE, riporto quanto scritto: Segnaliamo aumento aspecifico del valore di NSE con normale valore del VAM in corso il dosaggio delle restanti catecolamine. Il valore riportato è di 31.1 ed è stato consigliato di ripetere le analisi tra un mese. Ieri sono stato dimesso, ma sinceramente io sono un po’ preoccupato dato che si tratta di un marker tumorale, e sembra anche abbastanza elevato. A suo parere posso stare tranquillo? La fame d’aria, la mancanza di energie e forze e le palpitazioni potrebbero centrare con questo innalzamento?
Grazie ancora della pazienza.
[#16]
Utente
Va bene...grazie mille dottore. Riporto per completezza il referto che spiega più specificatamente il risultato dell’holter: esame condotto su 115.153 battiti totali in 24 ore di registrazione complessiva. Ritmo fondamentale sinusale FC massima 135 BPM alle ore 10:31 e minima 49 alle ore 6. Frequenza cardiaca media 80 BPM. Durante le ore analizzata e non alterazioni del tratto ST-T né eventi aritmici.
Conclusioni: reperti Holter nella norma
A questo punto cosa mi consiglia, data la sua molta esperienza, per poter risolvere questi disturbi che che mi si continuano a presentare?
Conclusioni: reperti Holter nella norma
A questo punto cosa mi consiglia, data la sua molta esperienza, per poter risolvere questi disturbi che che mi si continuano a presentare?
[#19]
Utente
Salve Dottore, mi scusi se la disturbo nuovamente, ma non mi riesce proprio ignorare il fatto che mi capitino continui episodi di questo genere. È possibile avere la tachicardia e l’affanno anche dopo aver fatto semplicemente un paio di rampe brevi di scale? Mi sembra di essere un 80enne! E poi, ogni volta che mi stendo, sento sempre la cosiddetta fame d’aria che si associa alla mancanza di forze ed energie, quasi come se il cuore dovesse abbandonarmi da un momento all’altro...per non parlare delle frequenti palpitazioni e cardiopalmo.
Non riesco proprio a capire, nel caso in cui si trattasse davvero di ansia, come questa possa arrivare a farmi tanto!
Non riesco proprio a capire, nel caso in cui si trattasse davvero di ansia, come questa possa arrivare a farmi tanto!
[#21]
Utente
Certamente dottore, capisco ciò che mi vuole dire. Ma l’ansia può davvero arrivare a tali livelli? Detto sinceramente, io sono un tipo ansioso, ma l’ansia mi viene perché mi si presentano questi episodi, non il contrario. Comunque non potendo escludere niente, sto già provvedendo al riguardo...se le fa piacere posso aggiornarla di tanto in tanto per sapere come evolve la situazione. Ne approfitto per ringraziarla ancora una volta della disponibilità che mi ha sempre mostrato.
[#23]
Utente
Buongiorno dottore...circa mezz’ora fa ho fatto due rampe di scale (ero carico di cose, giubbotto, zaino pesante ecc...) è arrivato in cima avevo il cuore che mi batteva all’impazzatta. Adesso, passata mezz’ora misurando i battiti ce li ho sui 115 BPM e ho la solita fame d’aria...il tutto da seduto. Come posso fare ?
[#24]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
Sono 24 post che ci scambiamo sullo stesso argomento.
Le ho consigliato di curare l'ansia con unio specialista.
Liberissimo di credermi o meno , e quindi di avvalersi di altri brillanti cardiologi qui su Medicitalia , ma certo non puo' pretendere che le risponda sempre le stesse cose, dato che mi poine le stesse domande..
Pertanto non le rispondero' piu a quesiti analoghi
Cordialmente
cecchini
Le ho consigliato di curare l'ansia con unio specialista.
Liberissimo di credermi o meno , e quindi di avvalersi di altri brillanti cardiologi qui su Medicitalia , ma certo non puo' pretendere che le risponda sempre le stesse cose, dato che mi poine le stesse domande..
Pertanto non le rispondero' piu a quesiti analoghi
Cordialmente
cecchini
[#27]
Utente
Mi scusi dottore, non so se mi risponderà...volevo solo chiederle se posso stare tranquillo in caso di indolenzimento del braccio sinistro nonostante gli accertamenti che ho fatto...è da più di un giorno che provo dolore genericamente in zona avambraccio (sento come se avessi una morsa che mi stringesse sopra, sotto e ai lati del braccio), a volte con coinvolgimento della mano e del petto, con qualche fitta e formicolio. Inoltre mi capita anche di sentire nel braccio come delle pulsazioni, oppure ho dolore dietro la scapola sinistra. È sempre colpa della mia cara amica ansia?
Questo consulto ha ricevuto 28 risposte e 7.7k visite dal 24/10/2019.
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