Mantenimento sintomi in condizione di sindrome ansiosa

Salve,
Scrivo per avere qualche informazione riguardo la mia condizione.
Sono un ragazzo di 25 anni, normopeso e studente di medicina.
Da aprile soffro di un forte disturbo, diagnosticato da un medico psichiatra come "disturbio da ansia generalizzata con attacchi di panico", che sto curando tramite una terapia a base di setralina ed alprazolam.
Il problema si pone nel momento in cui continuo a stare male, se non peggio di prima. Continuo ad avere forti sensazioni di oppressione toracica (sopratutto torace sinistro), mancanza di fiato, palpitazioni sia a riposo che sotto sforzo e altri sintomi come lievi capogiri e confusione o sensazione di "tirare" al collo e alla mandibola.
La mia condizione mi ha portato ad indagare alla ricerca di possibili problemi organici, a causa anche di vari accessi in PS.
Giusto l'altro giorno ho effettuato un ecocolordoppler a riposo, in cui mi è stata diagnosticata una lieve insuffiecienza mitralica (nonostante il medico mi abbia rassicurato e rimandato a controllo tra un paio di anni).
In PS mi è stato fatto ECG, emocromo, troponine e RX torace risultati negativi (tutto questo durante un verosimile attacco di panico).
Questa condizione, che dura durante tutto l'arco della giornata, mi sta compromettendo la vita in quanto, dati i continui sintomi, temo di avere una patologia organica.
Vorrei dunque sapere come posso muovermi per cercare di risolvere questo problema.