Pressione alta e tremori
Buongiorno,
mia mamma, 66 anni, è da tanti anni che soffre di pressione alta, ma l'ha sempre tenuta sotto controllo prendendo una pastiglia di adalat 30 ogni giorno. La settimana scorsa ha iniziato ad avere la pressione altissima (220-105), quindi siamo andate in pronto soccorso dove l'hanno tenuta un paio di ore, le han dato un diuretico e due pastiglie di olprezide da 20 mg l'una. Le hanno fatto le analisi base del sangue e risultava alta un po' la glicemia (130 con limite di 100) ma nulla, ci hanno mandate a casa dicendo di prendere una pastiglia di olprezide 20 al giorno. Non migliorando la pressione 3 giorni fa siamo andate dal cardiologo che le ha fatto elettrocardiogramma in cui risultava un pò il cuore ingrossato, ma non per motivi cardiaci, ma dovuti all'ipertensione, infatti quando eravamo da lui la pressione era 220-115. Lui Le ha detto di prendere subito al mattino 2 pastiglie da 20mg di olprezide e in caso superi i 170 una pastiglia da 5mg di norvasc. Sono passati 3 giorni ma la pressione è buona parte della giornata altissima, con picchi di 200 che capitano spesso e volentieri, anche in situazioni in cui è tranquilla. Ad esempio la notte passata si è svegliata alle 23. 40 e l'aveva a 198 ed ha iniziato a tremare tutta. Lei si accorge che le si alza in quanto se la sente, si sente la testa "nelle nuvole", ronzio nelle orecchie, viso rosso. Questa mattina ha raccontato il fatto dicendo che sembrava l'avessero presa a pugni da come si sentiva dopo la nottata. Secondo lei cosa potrebbe essere? Solo molto preoccupata perchè non scende e lei quindi non sta niente bene. Secondo lei cosa potremmo fare?
Mi scuso e la ringrazio nella speranza di un vostro parere.
mia mamma, 66 anni, è da tanti anni che soffre di pressione alta, ma l'ha sempre tenuta sotto controllo prendendo una pastiglia di adalat 30 ogni giorno. La settimana scorsa ha iniziato ad avere la pressione altissima (220-105), quindi siamo andate in pronto soccorso dove l'hanno tenuta un paio di ore, le han dato un diuretico e due pastiglie di olprezide da 20 mg l'una. Le hanno fatto le analisi base del sangue e risultava alta un po' la glicemia (130 con limite di 100) ma nulla, ci hanno mandate a casa dicendo di prendere una pastiglia di olprezide 20 al giorno. Non migliorando la pressione 3 giorni fa siamo andate dal cardiologo che le ha fatto elettrocardiogramma in cui risultava un pò il cuore ingrossato, ma non per motivi cardiaci, ma dovuti all'ipertensione, infatti quando eravamo da lui la pressione era 220-115. Lui Le ha detto di prendere subito al mattino 2 pastiglie da 20mg di olprezide e in caso superi i 170 una pastiglia da 5mg di norvasc. Sono passati 3 giorni ma la pressione è buona parte della giornata altissima, con picchi di 200 che capitano spesso e volentieri, anche in situazioni in cui è tranquilla. Ad esempio la notte passata si è svegliata alle 23. 40 e l'aveva a 198 ed ha iniziato a tremare tutta. Lei si accorge che le si alza in quanto se la sente, si sente la testa "nelle nuvole", ronzio nelle orecchie, viso rosso. Questa mattina ha raccontato il fatto dicendo che sembrava l'avessero presa a pugni da come si sentiva dopo la nottata. Secondo lei cosa potrebbe essere? Solo molto preoccupata perchè non scende e lei quindi non sta niente bene. Secondo lei cosa potremmo fare?
Mi scuso e la ringrazio nella speranza di un vostro parere.
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Di fronte a pazienti con valori pressori di questo tipo e' utile associare farmaci come i Beta bloccanti (che la paziente non pare avere mai assunto) eventualmente associati a calcio anrtagonisti o ACE inibitori.
Ne parli con il suo cardiologo
Arrivederci
Ne parli con il suo cardiologo
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore,
La ringrazio tantissimo. Ho dimenticato di dire che Il cardiologo Le ha dato da prendere alla sera delle gocce di sequacor, ma non so se fanno parte della famiglia dei farmaci di cui mi parlava Lei. Come dicevo sono molto preoccupata perché nonostante le pastiglie ha questi picchi altissimi di pressione. Lei cosa ne pensa? È pericoloso? Grazie ancora. Saluti e buon lavoro!
La ringrazio tantissimo. Ho dimenticato di dire che Il cardiologo Le ha dato da prendere alla sera delle gocce di sequacor, ma non so se fanno parte della famiglia dei farmaci di cui mi parlava Lei. Come dicevo sono molto preoccupata perché nonostante le pastiglie ha questi picchi altissimi di pressione. Lei cosa ne pensa? È pericoloso? Grazie ancora. Saluti e buon lavoro!
[#5]
Utente
Buongiorno Dottore,
La disturbo nuovamente per chiedere un suo consiglio. Sentito nuovamente il cardiologo in quanto la pressione è da ieri sera che non scende neanche con le pastiglie. Ha detto di prendere sempre al mattino 2 pastiglie di olprezile da 20 mg l'una e la sera alle 18.00 due pastiglie di norvasc da 5 mg l'una. La mia domanda è: è possibile che la pressione, nonostante le pastiglie, non riesce a scendere sotto i 180 (pressione massima) con picchi di 210? Il cardiologo dice che potrebbe essere una pressione arteriosa di secondo grado. Le posso chiedere cosa vuol dire e se, secondo Lei, che è molto gentile, dobbiamo fare altro? Leggo articoli vari su internet e mi preoccupo in quanto dice che è pericolosissima se non tende a calare.
Mi scuso, ma il cardiologo ha detto di prendere solo le pastiglie e il medico di base non si esprime e dice solo di andare in pronto soccorso ogni volta che va sopra i 160.
Sono seriamente preoccupata in quando ha la pressione altissima, dei tremori soprattutto interni e si sente distrutta come se l'avessero presa per ore a pugni.
La ringrazio e mi scuso nuovamente.
Grazie.
Buon lavoro
La disturbo nuovamente per chiedere un suo consiglio. Sentito nuovamente il cardiologo in quanto la pressione è da ieri sera che non scende neanche con le pastiglie. Ha detto di prendere sempre al mattino 2 pastiglie di olprezile da 20 mg l'una e la sera alle 18.00 due pastiglie di norvasc da 5 mg l'una. La mia domanda è: è possibile che la pressione, nonostante le pastiglie, non riesce a scendere sotto i 180 (pressione massima) con picchi di 210? Il cardiologo dice che potrebbe essere una pressione arteriosa di secondo grado. Le posso chiedere cosa vuol dire e se, secondo Lei, che è molto gentile, dobbiamo fare altro? Leggo articoli vari su internet e mi preoccupo in quanto dice che è pericolosissima se non tende a calare.
Mi scuso, ma il cardiologo ha detto di prendere solo le pastiglie e il medico di base non si esprime e dice solo di andare in pronto soccorso ogni volta che va sopra i 160.
Sono seriamente preoccupata in quando ha la pressione altissima, dei tremori soprattutto interni e si sente distrutta come se l'avessero presa per ore a pugni.
La ringrazio e mi scuso nuovamente.
Grazie.
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 26.7k visite dal 04/10/2019.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.