Extrasistolia
Maschio, 68 anni, non fumatore, non bevitore, poca attività fisica (solo qualche camminata). Da 5 anni avverto cardiopalmo, pesantezza sternale e improvvisi battiti cardiaci "forti" improvvisi (10/15 al giorno) che io definisco "dolorosi" ma che il mio cardiologo mi contesta, affermando che al massimo possono essere "fastidiosi" ma non dolorosi. Questo tipo di battito viene seguito da uno o due altri battiti meno forti ma pur sempre sentiti. Sono anche brachicardico. Le conclusioni del cardiologo sono " extrasistolia ben controllata dalla terapia con buoni valori della PA. Persiste brachicardia". La terapia in atto è Metoprololo 100 (1/2 al mattino e 1/4 al pomeriggio); Valsartan 40mg 1 cp/die; Cardirene 75mg 1 bustina/die. Questi "tuffi al cuore" persistono. Dolorosi o fastidiosi che si voglia chiamarli, mi preoccupano. Un referto di holter ECG ritirato oggi recita
COMINCIA: Ritmo di base sinusale costante con fasi di spiccata bradicardia anche diurna (fino a 37 bpm alle ore 12. 17)
Bassi valori di frequenza cardiaca media.
Normale conduzione atrio-ventricolare
Normale conduzione intra-ventricolare
Extrasistolia sopraventricolare isolata anche in fasi di trigeminismo; una coppia e alcuni run.
Rarissima extrasistolia ventricolare monomorfa isolata, non precoce.
Non pause significative.
QTc medio nei limiti. FINE
Apparentemente i "tuffi al cuore" riportati nel mio diario dell'holter non trovano riscontro nel tracciato. Comunque tornerò dal cardiologo curante per controllo. Nel frattempo sarei grato di un parere se questi tuffi al cuore, dolorosi o fastidiosi ma che comunque avverto con forte disagio, sono un sintomo frequente e di quale portata. Ogni altro parere o consiglio sarà molto gradito. Grazie
COMINCIA: Ritmo di base sinusale costante con fasi di spiccata bradicardia anche diurna (fino a 37 bpm alle ore 12. 17)
Bassi valori di frequenza cardiaca media.
Normale conduzione atrio-ventricolare
Normale conduzione intra-ventricolare
Extrasistolia sopraventricolare isolata anche in fasi di trigeminismo; una coppia e alcuni run.
Rarissima extrasistolia ventricolare monomorfa isolata, non precoce.
Non pause significative.
QTc medio nei limiti. FINE
Apparentemente i "tuffi al cuore" riportati nel mio diario dell'holter non trovano riscontro nel tracciato. Comunque tornerò dal cardiologo curante per controllo. Nel frattempo sarei grato di un parere se questi tuffi al cuore, dolorosi o fastidiosi ma che comunque avverto con forte disagio, sono un sintomo frequente e di quale portata. Ogni altro parere o consiglio sarà molto gradito. Grazie
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Se ai tuffi al cuore non corrispondono extrasistoli significa che lei NON ha aritmie
Piuttosto il senso di peso toracico che lei segnala va approfondito con un ECG SOTTO SFORZO da eseguire senza beta bloccante
Arrivederci
Piuttosto il senso di peso toracico che lei segnala va approfondito con un ECG SOTTO SFORZO da eseguire senza beta bloccante
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 30/09/2019.
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