Danni lungo termine cardiaci chemioterapia cisplatino

Buongiorno. Sono un paziente con tumore al testicolo non seminomatoso 90% E. C 10% seminoma classico, metastatico diagnosticato in 31 gennaio 2019. 13 febbraio 2019 eseguo orchiectomia DX. 11 marzo 2019 TAC. In particolare la tac di stadiazione evidenziò 2 linfoadenopatie interaortocavale di 1. 3 cm e 0. 8 cm, lateralmente alla vena cava sotto capsula eparica 1. 1 cm. In PET captazione interaortica di 8. 9 SUV, paracavale 6 SUV e sopraclaverare sinistra 7 SUV.  
Trattato con chemioterapia sistemica secondo schema PEB per cicli 3 inizio 25 marzo e terminata 21 maggio 2019.  
Nuova Tac del 28 maggio evidenzia risoluzione delle linfoadenopatie intercavoaortici e paracavale (linfonodo sopraclaverare sinistro in tac di stadiazione non evidenziato) nessuna linfoadenopatia al collo. PET non accumolo nelle aeree metastatiche.  
TAC di controllo eseguita in data 23 agosto conferma risoluzione delle linfoadenopatie.  
Danni riscontrato durante la terapia sono neuropatia polpastrelli mani, risolta.  
Danni udito con sibilo persistente in luoghi silenziosi e frequenze alte compromesse in esame audiomentrico. Valori di colesterolo totale, HDL, LDL aumentati. Macchie cutanee da Bleomicina. Leggendo ho trovato che la PEB causa problemi a lungo termine. In particolare si sottolinea il rischio dei secondi tumori che non è però chiaro se sia dovuto a chemioterapia o radioterapia spesso usate insieme e danni cardiovascolari importanti. Vorrei chiedere un parere sui danni da chemio PEB a livello cardiaco.  
Dosaggio è 34 mg di cisplatino 
170 mg di etoposide 
30 mg di Bleomicina 
Per 5 gg in totale 3 cicli.  
Ho eseguito un ecocardio a giugno 2019 nella norma.

Grazie per l aiuto