Fastidio a braccio sinistro
Buonasera,
Chiedo scusa per il disturbo, ma avrei tanto bisogno di un consiglio.
Sono una donna di 32 anni, faccio un lavoro abbastanza "dinamico" (educatrice a casa e a scuola con minori disabili), ma non pratico sport. La mia alimentazione è abbastanza equilibrata, anche se contiene poca frutta e verdura rispetto a quanta andrebbe consumata e ahimè ho fumato per una decina di anni.
Da due anni ho dei fastidi al braccio sinistro, torace e bruciore di stomaco.. proprio questi, uniti a stress, mi hanno portato a diversi attacchi di panico, durante i quali sono stata al ps dove mi hanno fatto ecg, somministrato calmanti e mandato a casa con una giusta diagnosi di attacco di panico.
Premetto che ho anche dei problemi alla cervicale (ho subito due tamponamenti) con rettilineizzazione del rachide cervicale con protusioni o sporgenze discali a livello c3, c4, c5, c6 e un atteggiamento in scoliosi dorsale sinistro convessa.
Per l'ansia ho seguito e seguo trattamento farmacologico e psicoterapia.
Soffro inoltre di reflusso che si presenta a seconda dei momenti di vita o se sto più o meno attenta e che tratto come da terapia data dal medico di base.
Faccio fisioterapia e vado spesso da un osteopata, traendo benefici.
Ho eseguito anche a dicembre 2018 e qualche mese fa (non ricordo di preciso) due ecg a riposo dai quali non è emerso nulla.
So che la mia componente ansiosa è troppo prevalente.. ma volevo chiedere se è il caso di fare visite ulteriori perché il fastidio al braccio c'è quasi sempre, con formicolio che si irradia al medio o al mignolo e verso la scapola e il petto, a volte ho anche la sensazione di bruciore sempre sulla scapole, spesso a questo si accompagna un intorpidimento al viso nella zona mascella/tempia. Ho anche notato che il fastidio aumenta se sono in tensione o se mi arrabbio. Anche oggi in seguito ad una arrabbiatura ho avvertito fastidio al braccio sx.
Ho spesso delle extrasistole ed episodi di battito accellerato che scende se mi riposo o assumo calmante. Ho i battiti sempre sugli 80 e raggiungono facilmente 100. Quando vado a camminare anche a 140, a camminata medio veloce.. poi riscendono (sono anche poco allenata)
Mi scuso per la lungaggine, volevo spiegarmi bene e chiedo cortesemente se secondo voi devo fare degli accertamenti.. ormai il medico di base liquida sempre tutto con la cervicale e l'ansia e sono sicura che sia così, ma vorrei tanto stare più tranquilla.
Grazie
Chiedo scusa per il disturbo, ma avrei tanto bisogno di un consiglio.
Sono una donna di 32 anni, faccio un lavoro abbastanza "dinamico" (educatrice a casa e a scuola con minori disabili), ma non pratico sport. La mia alimentazione è abbastanza equilibrata, anche se contiene poca frutta e verdura rispetto a quanta andrebbe consumata e ahimè ho fumato per una decina di anni.
Da due anni ho dei fastidi al braccio sinistro, torace e bruciore di stomaco.. proprio questi, uniti a stress, mi hanno portato a diversi attacchi di panico, durante i quali sono stata al ps dove mi hanno fatto ecg, somministrato calmanti e mandato a casa con una giusta diagnosi di attacco di panico.
Premetto che ho anche dei problemi alla cervicale (ho subito due tamponamenti) con rettilineizzazione del rachide cervicale con protusioni o sporgenze discali a livello c3, c4, c5, c6 e un atteggiamento in scoliosi dorsale sinistro convessa.
Per l'ansia ho seguito e seguo trattamento farmacologico e psicoterapia.
Soffro inoltre di reflusso che si presenta a seconda dei momenti di vita o se sto più o meno attenta e che tratto come da terapia data dal medico di base.
Faccio fisioterapia e vado spesso da un osteopata, traendo benefici.
Ho eseguito anche a dicembre 2018 e qualche mese fa (non ricordo di preciso) due ecg a riposo dai quali non è emerso nulla.
So che la mia componente ansiosa è troppo prevalente.. ma volevo chiedere se è il caso di fare visite ulteriori perché il fastidio al braccio c'è quasi sempre, con formicolio che si irradia al medio o al mignolo e verso la scapola e il petto, a volte ho anche la sensazione di bruciore sempre sulla scapole, spesso a questo si accompagna un intorpidimento al viso nella zona mascella/tempia. Ho anche notato che il fastidio aumenta se sono in tensione o se mi arrabbio. Anche oggi in seguito ad una arrabbiatura ho avvertito fastidio al braccio sx.
Ho spesso delle extrasistole ed episodi di battito accellerato che scende se mi riposo o assumo calmante. Ho i battiti sempre sugli 80 e raggiungono facilmente 100. Quando vado a camminare anche a 140, a camminata medio veloce.. poi riscendono (sono anche poco allenata)
Mi scuso per la lungaggine, volevo spiegarmi bene e chiedo cortesemente se secondo voi devo fare degli accertamenti.. ormai il medico di base liquida sempre tutto con la cervicale e l'ansia e sono sicura che sia così, ma vorrei tanto stare più tranquilla.
Grazie
[#1]
Mi parte in effetti, dai sintomi che lei descrive che si tratti di una cervicobrachialgia.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 18/09/2019.
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