Betabloccante inutile o no
Buonasera. A giugno ho iniziato a sentire dell'ansia e i battiti accelerati.. . . Ma non hanno mai superato i 100-110.. . Gli episodi si sono ripetuti, sono stata al pronto soccorso e oltre a essere carente di potassio mi hanno detto che avevo stati d'ansia e cardiopalmo, ma nn avevo problemi di cuore, solo una lieve tachicardia sinusale ma sempre causata dalla mia ansia. Sono stata dal mio medico di base che mi ha fatto fare l'analisi del l'ormone tiroideo ed è risultato perfetto. In seguito ha deciso di ordinarmi il betabloccante ATENOL 100 da assumere al risveglio prima di fare colazione, e continuare con ranitidina 150 che mi hanno prescritto in pronto soccorso per l'acidità di stomaco. Ora mi sono accorta che i battiti cardiaci scendono anche a 53 e sento pressione al petto. Tra una settimana ho la visita dal cardiologo con ECG. Quale potrebbe essere il vostro consiglio? Il betabloccante è inutile? Si potrà ridurre fino a sospendere sempre con l'aiuto del cardiologo? E la ranitidina? Mi hanno detto che quella la toglie sempre il cardiologo. Ho paura che tutto questo danneggi la mia salute
[#1]
Non è inutile
Non avrei usato atenololo nel suo caso è certo non a quel dosaggio dal momento che L effetto dura circa 12 ore e quindi è più intelligente che sia mezza mattino e sera .
Oppure scegliere beta bloccanti diversi
Arrivederci
Non avrei usato atenololo nel suo caso è certo non a quel dosaggio dal momento che L effetto dura circa 12 ore e quindi è più intelligente che sia mezza mattino e sera .
Oppure scegliere beta bloccanti diversi
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 11/09/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.